Tenera è la notte per la Pro Patria che resiste per 80′ solo grazie ad un La Gorga da paura. Ma quando Nolè pesca l’angolino, l’1-0 è cosa fatta. Peccato per una prova comunque dignitosa di fronte ad una Reggiana al minimo sindacale. Per Perilli una serata di completo relax. Mastropasqua si dedica al turnover ruotando 2/11 degli interpreti anti Alessandria. Dentro Sampietro per Capua (con Jidayi spostato a falso ocho) e Vettraino per Marra. Dall’altra parte la raffica di ex propone gli stessi protagonisti del sacco di Cuneo. Si gioca alle 20.30, orario che non ha mai portato granchè bene ai colori biancoblu. E infatti…La Reggiana torna al successo casalingo contro i biancoblu dopo 50 anni esatti. Quando si dice il segno del destino.
94′ si chiude con la seconda sconfitta consecutiva per 1-0. Con zero tiri in porta, difficile fare meglio. Ora la penultima posizione è a 12 punti.
92′ ammonito anche Douglas. Gara quasi in archivio.
90′ ancora 4′ di recupero.
89′ calcio di punizione per Santana, Nicoletti fischia il più classico dei falli di confusione.
83′ con i cambi già effettuati, recuperare diventa durissima.
80′ vantaggio della Reggiana. Punizione di Danza, tacco di Parola e destro nell’angolino di Nolè:1-0!
76′ ultimo cambio tigrotto con Marra che sostituisce l’acciaccato Vettraino.
75′ La Gorga respinge tutto quello che gli capita a tiro.
70′ ancora Arma di testa e ancora La Gorga a fermare la minaccia. Straordinario in due tempi il portiere biancoblu.
65′ entra Zaro per Montini. Si passa alla difesa a 3. Dall’altra parte entra Nolè per Sabotic e la retroguardia passa a 4. Curioso contemporaneo incrocio di moduli. Cominciano a piovere i primi fischi del pubblico del “Mapei Stadium”.
60′ fuori Possenti e dentro Taino. Ripresa davvero inguardabile, la Pro tiene senza affanni.
56′ primo giallo del match per Mario Coppola.
Il secondo tempo riparte senza sostituzioni.
45′ si chiude senza recupero. Pro Patria in controllo per 25/30 minuti, poi solo Reggiana. Lo 0-0 è un saldo.
42′ cross basso di Maltese non sfruttato. Ora è un assedio.
40′ Siega col sinistro ancora fermato da La Gorga, decisamente il migliore in campo.
33′ ancora Arma ipnotizzato da La Gorga nell’uno contro uno. Nuovo corner. Errore di Pisani in disimpegno. Ora spinge a tutta la Reggiana.
32′ Arma di testa impegna severamente La Gorga costretto in angolo.
27′ Danza da fuori non centra il bersaglio.
21′ Santana mette dentro da destra, anticipato Vettraino. Pochi spunti ma la Pro c’è.
18′ primo corner della gara per la Reggiana, senza esito.
15′ buon avvio per la Pro che tiene il possesso palla richiesto da Mastropasqua.
9′ Bruccini viene fermato da un ottimo La Gorga, poi Arma mette fuori.
Prima del fischio di inizio osservato un minuto di silenzio in memoria delle sette ragazze italiane vittime di un incidente stradale in Spagna.
Mapei Stadium in modalità feriale per la sfida tra Reggiana è Pro Patria. Formazioni confermate rispetto alla vigilia. I granata devono vincere, i tigrotti non hanno più nulla da perdere. Dovrebbe uscirne una gara senza tatticismi. La Regia non batte in casa i biancoblu dal 1966. Un mezzo secolo possibilmente da allungare ancora.
IL TABELLINO
Reggiana – Pro Patria 1-0 (0-0)
Reggiana (3-5-2): Perilli, Spanò, Parola, Sabotic (dal 65′ Nolè); Mogos, Bruccini (dal 77′ Letizia), Danza, Maltese, Mignanelli; Siega, Arma (dall’85’ Rampi). A disposizione: Rossini, Panizzi, Tondini, Silenzi, Ceccarelli, Mecca. Allenatore: Alberto Colombo
Pro Patria (4-3-3): La Gorga; Douglas, Pisani, Ferri, Possenti (dal 60′ Taino); Jidayi, Sampietro, Coppola; Santana, Montini (dal 65′ Zaro), Vettraino (dal 76′ Marra). A disposizione: Damalija, Capua, S.Vernocchi, Degeri, Bastone, Guercilena, Ravasi, M.Vernocchi. Allenatore: Angelo Mastropasqua
Arbitro: Giovanni Nicoletti di Catanzaro (Spensieri / Zanardi)
Marcatore: Nolè all’80’
Ammoniti: Coppola (PP), Douglas (PP) Angoli: 5-0 Recupero: 0′ pt / 4′ st
Giovanni Castiglioni
