GIRONE B

VENEGONO SUPERIORE – Reduce dalla vittoria in trasferta contro la Virtus Bergamo (0-1), per la Varesina continua la corsa verso la permanenza in Serie D. Al Comunale di Venegono la squadra di casa non va oltre lo 0 a 0 col Ciserano conquistando un discreto punto che l’avvicina ancor di più all’obiettivo salvezza. Dal punto di vista del gioco, la Varesina non riesce a fronteggiare le incursioni degli attaccanti del Ciserano nel primo tempo. Nei secondi 45’ i padroni di casa tornano in campo trasformati, fin dai primi minuti più propositivi rispetto al Ciserano.

VaresinaPRIMO TEMPO – Partita viva fin dai primi minuti di gioco, a provarci subito è la Varesina (in foto a destra) con Di Caro al 2’ con una conclusione dal limite dell’aria che finisce abbondantemente a lato. Di contro anche il Ciserano (in foto in basso a sinistra) si dimostra in partita con delle buone incursioni soprattutto sulle fasce, non riuscendo però a concludere verso la porta avversaria. Al minuto 16’ arriva la prima conclusione degli ospiti con Stucchi, che da fuori area fa partire un bel destro che finisce di poco alla sinistra di Sperduti. Un Ciserano più in partita, più fluida la manovra dei blu rispetto ai padroni di casa, sfiora al 20’ e 21’ il gol del possibile vantaggio prima con Stucchi e poi con Dragoni, ma in entrambi i casi la palla finisce di poco fuori. Varesina in difficoltà ancora una volta al 26’: un ispiratissimo Ghisalberti, migliore in campo il n.10 nel primo tempo per i suoi, dà l’illusione del gol con un destro al volo che sorprende Sperduti, con il n.1 che può solo guardare la sfera spegnersi di un soffio alla sua sinistra. Un primo tempo da dimenticare per i rossoblu, al 43’ la conclusione di Maspero spaventa ancora una volta la Varesina, che non riesce a fronteggiare le incursioni degli attaccanti del Ciserano.

CiseranoSECONDO TEMPO – Varesina più propositiva rispetto ai primi 45’. Col cambio di modulo gli uomini di Spilli iniziano a farsi vedere in avanti già al 3’ e sempre con capitan Di Caro, la cui conclusione però è di facile presa per Mora. Al 13’ la migliore occasione per la Varesina capita sui piedi del neo entrato Urso che devia in porta un cross dalla sinistra di Bigoni, bravissimo nella circostanza Mora a deviare furtivamente in angolo. E’ l’ingresso di Urso a cambiare volto alla squadra di Spilli, timorosi ed in balia dell’avversario nei primi 45’, propositivi ed arrembanti nella ripresa. Una Varesina dal doppio volto, quella che si vede in campo nella prima mezz’ora, e  alla ricerca del gol, che viene sfiorato in ben due occasioni: prima con Albizzati e poi con Lodi, non riuscendo però ad impensierire l’avversario. Ciserano che si fa vedere solo nei minuti finali, quando in superiorità numerica (per espulsione di Oldrini, rosso diretto) prova con Ghisalberti a portarsi sull’ 1 a 0, ma la conclusione del n.10 si spegne alta sulla traversa. Il risultato finale rimane Varesina 0-Ciserano 0.

targa spilliMISTER SPILLI – “Un punto che, aggiunto agli altri, ci avvicina all’obiettivo salvezza” questo il commento dell’allenatore di casa premiato dalla società prima del fischio d’inizio per le cento panchine in maglia rossoblù (foto a lato). “Loro meglio nel primo tempo, ma sono una squadra che nei primi 45′ parte sempre in quinta cercando di mettere in difficoltà l’avversario. Nel secondo tempo però abbiamo ribaltato la situazione, anzi con urso siamo andati più volte vicino al vantaggio. Di sicuro se contiamo le occasioni da rete meritavamo più noi che loro”.

I MIGLIORI IN CAMPO
Varesina, Urso voto 6: Il suo ingresso dà nuova vitalità alla Varesina, ma ciò non basta alla squadra di casa a conquistare i tre punti.
Ciserano, Ghisalberti voto 6: Le azioni pericolose e le conclusioni degli ospiti hanno la firma del n.10 migliore in campo per il Ciserano.

FOTOGALLERY

IL TABELLINO
Varesina-Ciserano 0-0 (0-0)
Varesina: Sperduti, Tino, Barni, Lodi, Allodi(10’ st. Urso), Albizzati, Lombardo (1’ st. Gabrielli), Di Caro (29’ st. Caon), Zamparo, Bigoni, Oldrini. A disposizione: Provenzano, Groppo, Rossi, Baldan, Caldirola, Moretti. All. Spilli.
Ciserano: Mora, Ghergu, Gotti, Rotini, Suardi, Carminati, Crotti, Stucchi, Dragoni (46’ st. Risi), Ghisalberti, Maspero (25’ st, Gresmundo). A disposizione: Bonomi, Pollero, Ruggeri, Bestetti, Malfettone, Avantaggiati, Sana. All. Rizzi.
Arbitro: Salama di Ostia Lido (D’Acunzi – Giglia).
Note – Ammoniti: Tino (V), Gotti (CS), Di Caro (V), Maspero (CS), Lodi (V). Espulsi: Oldrini (V). Angoli: 8-3

Inviato Giacomo Napoli

 

Dopo la sconfitta di Seregno, la Bustese di mister Cavicchia supera in casa per 2-0 la Virtus Bergamo con un gol per tempo. I padroni di casa si fanno pericolosi già dopo 10′: Mercorillo prova la rovesciata in area in mischia ma non inquadra la porta. La Bustese insiste e due minuti più tardi, al 12′, trova il gol del vantaggio con bomber Anzano su un bel calcio di punizione da fuori area; imprendibile per Pantaleo il suo tiro a giro che si infila sul secondo palo. Prima della fine del primo tempo, la Bustese ha una grande opportunità con Mercorillo che, solo in area, stoppa il pallone e prova la rovesciata mandando la sfera alta sopra la traversa. Nei secondi 45′, la Virtus Bergamo si riversa in avanti alla ricerca del pareggio e il numero 1 granata al 26′ è bravissimo a salvare il vantaggio sul colpo di testa di Amodeo. A chiudere i conti al 47′ ci pensa Romano in mezza rovesciata su passaggio dalla destra di Anzano. Nel finale, c’è il 2-1 della Virtus Bergamo grazie ad un pallonetto al volo di Germani.

IL TABELLINO
Bustese – Virtus Bergamo 2-1 (1-0)
Bustese: Petrisor, Bisceglia (47′ st Silvestri), Pisoni, Scarcella, Perfetti, Folcia, Panzetta (29′ st Rota), Mavilla, Romano, Mercorillo (29′ st Putignano), Anzano. A disposizione: Heinzl, Alushaj, Caracciolo, Crupi, Rorato, Rondanini. All. Cavicchia.
Virtus Bergamo: Pantaleo, Acka, Seck (30′ st Baldrighi), Tognassi, Deri, Meregalli, Vitali (17′ st Franzoso), Redaelli, Amodeo, Lemma (38′ st Morosini), Germani. A disposizione: Bacuzzi, Ravot, Valietti, Altare, Sberna, Bosio. All. Madonna.
Arbitri: Antonino Costanza di Agrigento (Carpinato-Simeone)
Marcatori: pt: 12′ Anzano (B); st: 47′ Romano (B), 48′ Germani (VB)
Note – Espulso: Amodeo (VB) al 40′ per doppia ammonizione.

 

 

Dopo tre ko nelle ultime quartro gare, l’Inveruno si impone per 2-0 in casa del fanalino Sondrio e si porta a 32 punti in classifica. Sono i valtellinesi a partire meglio e a collezionare subito una serie di calci d’angono. I gialloblù, oggi privi di bomber Chessa, rispondono  con una bella combinazione tra Gaeta e Repossi al 10′ e al 23′ hanno tre buone opportunità con Morao, Moriggi e Broggini, non concretizzate. Nel finale di tempo Repossi ha un’altra chance così come Stefano Locatelli per il Sondrio, ma entrambi sbagliano. Nel secondo tempo, l’Inveruno prova ripetutamente a bloccare il risultato e ci riesce al 12′ con Broggini che calcia in rete dopo un rimpallo favorevole. Gli animi si accendono e l’allenatore del Sondrio Bertolini tre minuti più tardi è allontanato dall’arbitro per ripetute proteste così come anche Valsecchi, membro dello staff dei padroni di casa. Al 28′ l’Inveruno raddoppia: Broggini appoggia per Gaeta che lascia partire un tiro imprendibile per De Tommaso e fissa il risultato sul definitivo 2-0 ospite. Nel finale, Sondrio in 10 per l’espulsione diretta del neoentrato Mattia Locatelli. I padroni di casa avrebbero l’occasione di rendere meno amaro il passivo, ma al 50′ Della Cristina si lascia ipnotizzare da Voltolini e si fa parare il calcio di rigore assegnato dall’arbitro per l’atterramento di Spaggiari. Finisce così 2-0 in favore dell’Inveruno.

IL TABELLINO
Sondrio – Inveruno 0-2 (0-0)
Sondrio:
De Tommaso, Mostacchi, Secchi (29′ st M. Locatelli), Martinelli, Frigerio, Buzzella (30′ pt Ronzoni), Speziale (27′ st Rinaudo), Brandi, Della Cristina, S. Locatelli, Spaggiari. A disposizione: M. Fascendini, Scaramellini, Poncetta, Turati, Baltrigo, A. Fascendini. All. Bertolini.
Inveruno: Voltolini, Spadaccino, Marioli (35′ st Genga), Morao, Botturi, Ciappellano, Truzzi, Moriggi (1′ st Leotta), Gaeta, Broggini, Repossi (27′ st Nava). A disposizione: Cavalli, Vavassori, Pesce, Bernasconi, De Santis. All. Pacciarotti.
Arbitro: Enrico Bertozzi di Cesena (Usai-Di Maggio).
Marcatori: st: 12′ Broggini (I), 28′ Gaeta (I)
NOTE – Ammoniti: Spaggiari (S), Moriggi (I), Della Cristina (S), Marioli (I); Espulsi: al 15′ st Bertolini (all. Sondrio) per proteste, al 25′ st Valsecchi (staff Sondrio), al 45′ st M. Locatelli con un rosso diretto.

RISULTATI E CLASSIFICA GIRONE B

 

GIRONE A

La Caronnese inanella un’altra vittoria, la numero 17 del suo campionato e si mantiene in vetta alla classifica. Contro il fanalino di coda Castellazzo finisce 4-1 per gli uomini di mister Zaffaroni. La partita si mette subito bene per i padroni di casa che dopo solo un minuto di gioco passano già in vantaggio con un preciso rasoterra di capitan Corno, servito ottimamente da un cross dalla destra di Luca Giudici. Sono i rossoblù ad avere il pallino del gioco in mano e al 26′ è Barzotti ad assaporare la gioia del gol che vale il raddoppio. Il tris arriva al 37′ e porta la firma di Luca Giudici. Le squadre vanno al riposo sul 3-0 in favore della Caronnese. Al 16′ della ripresa arriva anche il poker della formazione caronnese con Corno che sigla la sua personale doppietta su assist di Andrea Giudici. Nel finale di gara il gol della bandiera del Castellazzo.

IL TABELLINO
Caronnese – Castellazzo 4-1 (3-0)
Caronnese: Del Frate, Guanziroli, Giudici A., Galli, De Spa, Caverzasi, Barzotti, Guidetti, Mair, Corno, Giudici L.. A disposizione: Fabbricatore, Rudi, Testini, Gazzotti, Caon, Raviotta, Tanas, Bonfante. All. Zaffaroni
Castellazzo: Rovera, Cascio, Bottino, Lucarino, Robotti, Cartasegna, Acrocetti, Molina, Del Pellaro, Rosset, Piana. A disposizione: Baralis, Mutti, Buonocunto, Cimino, Migliavacca, Rossini, Ponti, Gambino, Viscomi. All. Merlo
Arbitro: Garofalo di Torre del Greco (Taccone-Collesano)
Marcatori: pt: 1′ Corno (CAR), 26′ Barzotti (CAR), 37′ Giudici L. (CAR); st: 16′ Corno (CAR)

RISULTATI E CLASSIFICA GIRONE A

In redazione Laura Paganini