Migliorare non solo dal punto di vista del gioco, ma crescere anche dal punto di vista umano. È quello che gli Allievi 2000 della Varesina, guidati da Matteo Frontini, stanno mettendo in pratica.
Il bilancio sulla prima parte di stagione è positivo: «Abbiamo vinto il campionato a punteggio pieno – commenta il mister –, personalmente è il terzo campionato che vinco in due anni con questa annata». Quali sono i lati positivi e quali invece la difficoltà nell’allenare i ragazzi? «Con questo gruppo ho solo lati positivi – risponde Frontini -, alleno ragazzi straordinari che ogni giorno mi insegnano qualcosa e mi fanno crescere come mister e come persona». A proposito di crescita personale, Frontini ha ottenuto l’abilitazione a Preparatore Atletico frequentando il corso di Coverciano: «È stata un’esperienza unica e irripetibile – le sue parole a riguardo –, sia per il livello dei relatori che per i rapporti che si sono creati con i compagni di corso. È stato un privilegio poter vivere per cinque settimane un ambiente come quello di Coverciano, ne sono uscito sicuramente migliorato, con conoscenze e competenze maggiori».

Tornando alla squadra, nella nuova avventura regionale, iniziata in questo 2016, finora la squadra ha perso una sola partita, quella nel derby con l’Insubria, mentre ha battuto Sedriano e Vittuone e pareggiato con la Cedratese. La prossima sfida è in programma sabato alle 16.30 in casa contro la Roncalli. «Siamo secondi con 10 punti, un buon avvio di campionato direi». E gli obiettivi? «Giocare un calcio propositivo, migliorare sia a livello individuale che collettivo senza pensare alla classifica, ma giocando ogni partita al massimo – conclude il tecnico –. Siamo la Varesina! Tra un mese vedremo dove saremo….».

Elisa Cascioli