BUSTO ARSIZIO – In un Palayamamay caldo e molto partecipe, la Unendo Yamamay Busto Arsizio esce sconfitta 0-3 (15-25, 23-25, 20-25) dalla Foppapedretti Bergamo e, anche se la matematica non lo dice ancora ufficialmente, probabilmente dice addio ai sogni playoff. Contro le orobiche si trattava di una sfida diretta per un posto nei playoff e le biancorosse erano quasi obbligate a vincere per poter credere ancora nella post season. I punti non sono arrivati e Bergamo ha invece ottenuto la vittoria in tre set. Contemporaneamente, Montichiari è andata a punti contro Conegliano e Scandicci ha avuto vita facile contro il Club Italia. Nulla è perduto, certo, ma la UYBA ha perso un’altra occasione e domenica prossima andrà a Cremona in casa delle campionesse d’Italia della Pomì Casalmaggiore.
L’approccio alla partita è stato morbido e costellato da troppi errori e disattenzioni; il 15-25 del primo set lo testimonia. Il set più combattuto è stato invece il secondo quando le farfalle hanno avuto la forza di limare per due volte lo svantaggio trascinate da un’ottima Lowe (7 punti e il 41% per lei nel parziale); nel finale, infuocato, è stata fatale la battuta in rete di Degradi (23-25). Nel terzo set, la UYBA subisce uno 0-6 che risulta pesante (dall’8-6 all’8-12) e la rincorsa è vana (20-25).
In generale, sono stati tantissimi gli errori individuali e non solo, non sempre sono state precise le ricezioni e le difese (28% di perfetta di Poma), l’attacco si è fermato al 31% (38% di Bergamo) e i muri sono stati solo 5 (3 Pisani) contro gli 11 delle ospiti. Lowe è stata ancora una volta la best scorer della UYBA con 15 punti ma con una percentuale del 29%.

La UYBA schiera nel sestetto titolare Hagglund in regia con Lowe opposto, Thibeault e Pisani al centro, Papa e Rousseaux in banda e Poma libero. Yilmaz nemmeno in panchina dopo l’infortunio alla caviglia occorsole e che sarà valutato nei prossimi giorni.
Dall’altra parte Bergamo risponde con la diagonale formata da Lo Bianco e la croata Barun, al centro l’ex farfalla Aelbrecht e Frigo, in posto quattro Gennari e Sylla, libero Cardullo.

 

LA PARTITA

PRIMO SET – I primi tre punti sono tutti di marca Foppapedretti che approfitta di tre indecisioni delle padrone di casa (0-3). La risalita, però, non si fa attendere e porta la firma di Lowe che, con una diagonale e una parallela, dà il la al recupero (2-4); Thibeault fa due punti in fast e a completare la rimonta sono Rousseaux e Pisani (a muro su Barun) per il 7-7. Il break di due punti di Bergamo è colmato da Lowe con un attacco e un muro su Barun (9-9), ma è confermato per il 10-12 del time out tecnico. Al rientro in campo, dopo l’11-12, Sylla sigla tre punti di fila (11-15) che fanno chiamare la pausa a coach Mencarelli. La sosta non serve a molto perché la UYBA non reagisce e incassa un punto di Frigo e la murata su Papa (11-17) che subito dopo esce per lasciare posto a Degradi. Bergamo ormai gioca sul velluto mentre nella metà campo bustocca si sbaglia molto e anche cose semplici; la forbice si allarga (15-22) e il bagher di Sylla che sembrava innocuo chiude il primo set con le farfalle un po’ in confusione (15-25). Dagli spalti del Palayamamay piove qualche fischio.

SECONDO SET – Entrambi gli allenatori ripropongono lo stesso sestetto con cui hanno concluso il set precedente e, dunque, in casa UYBA c’è ancora Degradi invece di Papa. L’avvio è da incubo per le padrone di casa (1-5) e Mencarelli è costretto a chiamare un time out per cercare di raddrizzare la rotta. In questa fase ci sono molti errori individuali anche banali e le biancorosse sembrano un po’ in affanno. Rousseaux, tuttavia, suona la carica e prova a riavvicinare Busto sul 6-8; una scatenata Pisani sigla un muro, Hagglund firma l’ace dell’8-8 ed è ancora Pisani a portare il punteggio in parità (9-9). La numero 17 è l’autrice anche del 10-11, ma la sua battuta costa il 10-12. Dopo il tempo tecnico, Lowe sbaglia in attacco, Barun castiga la UYBA con il suo mancino e Lowe è murata: inevitabilmente  Bergamo si trova avanti 11-15 e prova la fuga. Ma la fuga non riesce perché Degradi e Thibeault riaccendono le speranze (14-16), imitate anche dalla solita Lowe (18-19) che mette a terra una serie di punti consecutivi; è suo pure il 21-22 che fa sognare il Palayamamay, ma la murata su Papa (entrata sul 19-21 per Degradi) costringe la UYBA a rincorrere (21-23). La pipe di Rousseaux annulla il primo set ball (23-24), ma la battuta di Degradi, entrata proprio per battere, si infrange sulla rete e dà il secondo set alle orobiche (23-25).

TERZO SET –  L’inizio di set è incoraggiante e la UYBA prova a scavare un margine di due punti (6-4) conquistato dopo l’ace di Rousseaux. Sul 6-6 Mencarelli richiama Hagglund e butta nella mischia in regia Cialfi. Dopo l’8-6, Bergamo piazza un micidiale break di 0-6 che fa piombare le biancorosse sotto sull’8-12. Le farfalle sono in confusione, ma riescono a riavvicinarsi con Thibeault e grazie al muro su Barun (13-14). In breve spazio, tuttavia, Lowe e Rousseaux sono murate (14-15) e Gennari trova l’ace del 14-18 su Poma. È la solita Lowe a limare lo svantaggio sul -2 del 17-19 dopo il quale, però, Bergamo non cede e si avvicina a grandi passi alla vittoria finale (18-22) che arriva sul pallonetto di Gennari del 20-25.

 

Unendo Yamamay Busto Arsizio – Foppapedretti Bergamo 0-3 (15-25, 23-25, 20-25)
Unendo Yamamay Busto Arsizio: Rousseaux 11, Degradi 4, Cialfi, Negretti, Fondriest ne, Hagglund 1, Thibeault 8, Papa 3, Lowe 15, Pisani 6, Poma (L). All. Mencarelli, 2° Musso. Battute errate: 6. Battute vincenti: 3. Muri: 5.
Foppapedretti Bergamo: Mori, Plak ne, Frigo 2, Gennari 15, Cardullo (L), Aelbrecht 5, Paggi, Barun 18, Lo Bianco 1, Mambelli ne, Sylla 14. All. Lavarini, 2° Angelini. Battute errate: 4. Battute vincenti: 6. Muri: 11.
Arbitri: Cesare – Prati
Spettatori: 3887

RISULTATI 19^ GIORNATA E CLASSIFICA

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Laura Paganini
(foto di Gabriele Alemani)