Inveruno e Varese stavolta fanno sul serio. Dopo le due amichevoli estive, una al “Franco Ossola” appena terminata la stagione e un’altra disputata invece in casa dei milanesi ad agosto, le due squadre domenica si ritroveranno di fronte ufficialmente (fischio d’inizio alle 15). La terza giornata di campionato mette in palio punti importanti per entrambe, se da un lato, infatti, i biancorossi primi in classifica vogliono continuare il cammino di vittorie intrapreso e mantenersi alla guida del Girone A, dall’altro lato i padroni di casa sono a caccia dei primi tre punti stagionali.

ramellaQUI VARESE – Ancora una volta il tecnico Ernestino Ramella è costretto a fare i conti con le assenze. Domani, oltre a Rolando che è sulla via del recupero, non potranno scendere in campo lo squalificato Luoni e l’infortunato Calzi, mentre resta in dubbio Viscomi che è rimasto fermo per gran parte della settimana. Il fastidio alla coscia destra lo ha costretto a saltare il match di domenica scorsa e il dolore potrebbe fermarlo anche stavolta. L’allenatore ha pronta la soluzione alternativa: nel caso in cui non dovesse farcela proporrà il ’97 Simonetto al centro della difesa e come idea ha quella di schierare esterno il ’98 Granzotto per così dare spazio al fuoriquota Bordin tra i pali “che altrimenti non giocherebbe mai” dice il mister.
L’altra soluzione è invece quella con Viscomi e Ferri in mezzo, i ’97 Talarico e Bonanni esterni e Pissardo (’98) confermato in porta. Nessun dubbio negli altri reparti: a centrocampo rientra Zazzi dopo la squalifica che giocherà accanto a Gazo. In avanti Lercara e Becchio esterni con Giovio alle spalle di Scapini unica punta.
“Chi giocherà farà la sua parte – dice Ramella -, tutti hanno sempre fatto il loro dovere. Ci chiamiamo Varese e gli altri avversari ci stanno aspettanto. Non devo caricare nessuno perché siamo carichi già da soli. Ogni girone ha piazze blasonate e noi lo siamo”.

QUI INVERUNO“Arriviamo a questa partita un po’ avvelenati – ci confessa il tecnico Achille Mazzoleni -, perché, viste le prestazioni, avremmo voluto di più. Abbiamo raccolto poco rispetto a quanto espresso in campo. Contro il Varese faremo di tutto per fare i tre punti. Sappiamo che affrontiamo un’avversaria che oltre ad essere prima in classifica è anche un’ottima squadra. Purtroppo ci dispiace ospitarla su un campo che non sarà bellissimo. Proveremo ugualmente a dare uno spettacolo degno”.
In casa gialloblù c’è una vera e propria emergenza infortuni. L’esperto Broggini, rimasto in panchina domenica scorsa, difficilmente riuscirà ad essere del match. Assenti sicuri Marioli e Cappellano, quest’ultimo a Borgosesia ha subito una forte contusione al collo del piede. C’è poi anche il mediano Bugno alle prese con una distorsione al ginocchio rimediata domenica scorsa ed infine è aggiaccato anche Olivares, il ’97 sceso in campo al posto di Marioli, ma che non è al meglio della forma dopo un guaio all’adduttore avuto durante la preparazione. Mazzoleni non si fascia la testa: “Non è un problema – dice – la rosa è ampia e siamo pronti a dare battiglia. Abbiamo una squadra molto giovane e vogliamo toglierci soddisfazioni, proveremo a vincere la partita. Sappiamo che, sulla carta, formazioni come Varese, Cuneo e Legnano, per tradizione, per città e seguito di tifosi, parlano da sole. Se pensiamo che solo due stagioni fa il Varese era in Serie B, per noi affrontarlo è solo un onore. Il divario c’è, ma è sempre il campo a decidere. Noi cercheremo di fare punti con tutti”.

Elisa Cascioli