Morale alto in casa Varese. Mentre il club si prepara a celebrare i 106 anni di storia, i biancorossi stanno preparando la festa promozione, a dividerli dalla Serie D è una vittoria che Luoni e compagni vogliono portarsi a casa domenica in casa contro il Vittuone (si gioca alle ore 15, biglietti in vendita allo stadio direttamente prima della partita). “In spogliatoio c’è un clima assolutamente positivo – ci dice Andreas Becchio -, ma comunque sereno. Siamo vogliosi di festeggiare insieme ai nostri tifosi che ci hanno accompagnato alla grande durante tutta la stagione”.

La giornata di domenica sarà davvero particolare e per l’occasione la squadra indosserà una maglia speciale che richiama la storia e che avrà i nomi dei giocatori. “Indossarla sarà sicuramente una bella emozione – aggiunge l’esterno -. Vestiremo oltre cento anni di storia e la onoreremo al massimo. Si vede che lo stile non è moderno, è bellissima e tutti noi la conserveremo perché sarà un ricordo speciale. Cose così in Eccellenza non capitano spesso, anzi direi quasi mai”.

Per Becchio è la prima esperienza nel campionato italiano, dopo il passato calcistico in Svizzera. Tre gol in totale, due in campionato, uno decisivo nel derby col Legnano, e un altro in Coppa Italia. “Personalmente sono contento della mia stagione – il bilancio del giocatore -. Sono arrivato a Varese per dare una mano e sento di aver dato il mio contributo. Cerco sempre di migliorare; l’organico è molto forte e in settimana si lotta per cercare il posto da titolare. Nelle ultime giornate spero di giocare qualche minuto in più”.

Becchio ha particolarmente legato con Giovio: “Abitiamo entrambi in provincia di Como e tutti i giorni facciamo la strada insieme alternandoci alla guida – racconta -. Ho legato molto anche con Piraccini e Viscomi, andiamo in palestra insieme, ma direi anche con tutti gli altri: Gazo, Luoni, Marrazzo e Capelloni, siamo davvero un gruppo unico”.

Il classe 1992 è pronto a vivere l’ennesima emozione: “Domenica i tifosi ci hanno stupito per l’ennesima volta con la manifestazione prima della partita e la bellissima coreografia – dice -. Anche in Serie D e in Lega Pro è difficile trovare tifoserie così. Domenica prossima sarà tutto ancora più bello, ne sono sicuro”. 

Elisa Cascioli