Si è concluso lunedì a Maccagno il Campionato Svizzero valido per l’assegnazione del titolo di campione elvetico della “Classe A”, un catamarano molto tecnologico, costruito totalmente in carbonio, che raggiunge elevate velocità anche con poco vento perché sfrutta la forza di sollevamento degli scafi dall’acqua assicurato dai foils (piccole alette poste sulle derive e sul timone), la stessa tecnologia utilizzata dalle moderne imbarcazioni di Coppa America.
La ormai collaudata organizzazione dell’Unione Velica Maccagno ha consentito di predisporre nel migliore dei modi questo importante evento internazionale che ha richiamato ben 49 concorrenti di primo piano, provenienti da Italia, Svizzera, Germania, Olanda, Svezia e Francia. Tutte le regate si sono svolte nel Canalone, quella parte del Lago Maggiore compresa tra Maccagno e Cannobbio dove il vento s’incanala tra due alte cornici di montagne che in questi giorni, dopo le abbondanti piogge, erano ricoperte da boschi verdissimi.

La competizione è cominciata nella giornata di sabato 14, quando la situazione meteo ancora instabile non consentiva all’Inverna (il vento che soffia da sud) di distendersi in modo regolare. Il Comitato di Regata dava comunque avvio alla prima regata che è stata poi interrotta per il repentino esaurimento del vento. Nel tardo pomeriggio, poi, gli atleti sono stati accolti nella sede dell’Unione Velica Maccagno, il circolo organizzatore, dove il presidente Maurizio Pocaterra ha dato loro il benvenuto ufficiale. E’ seguito un bel momento di socializzazione tra gli equipaggi gustando un abbondante aperitivo preparato dalle signore del “cooking team UVM”.
Domenica le imbarcazioni sono scese in acqua di buon mattino. Con uno splendido sole ed una vivace Tramontana (il vento che spira da nord) intorno ai 6/8 nodi si sono potute disputare tre prove. La sera, regatanti ed accompagnatori si sono riuniti ancora nel grande salone dell’UVM dove si è svolta la cena del campionato e la presentazione di tutti gli equipaggi. Grazie alla collaborazione con il fotografo professionista Carlo Introini, i regatanti hanno potuto rivedersi nelle fotografie e nei filmati ripresi durante le regate.
Si è giunti così all’ultima giornata di competizione, lunedì, in cui si sono potute svolgere ancora tre belle regate con una Inverna di 6/10 nodi. Al termine si è svolta la premiazione del campionato alla presenza del Dott. Matteo Catenazzi, il Consigliere del Comune di Maccagno con delega allo sport. Non sono mancate parole di ringraziamento da parte dei concorrenti per l’ottima organizzazione ed accoglienza offerta dall’U.V.M. e, soprattutto, di grande apprezzamento per la bellezza dell’ambiente e la validità tecnica del campo di regata.

La classifica finale assoluta dimostra il predominio incontrastato dell’olandese Mischa Heemskerk che ha vinto 5 prove su 6 disputate. Da considerare che questo atleta è l’attuale vice campione del mondo in carica (già campione del mondo) ed ora potrà fregiarsi anche del titolo di Campione Svizzero Classe A. Secondo posto per lo svizzero Sascha Wallmer. Terzo un altro svizzero Sandro Caviezel, di Ascona, che ha nel suo palmares anche il titolo europeo. Quarto l’olandese Pieterjan Dwarshuis uno dei costruttori dei catamarani classe A. Quinto l’Italiano Paolo Penco con all’attivo 5 campionati italiani vinti. Tutti questi sono concorrenti che regatano con i foils, quindi con barche più veloci.
Nella categoria no-foils, primo posto (9° assoluto) per Daniele Menegatti, seguito da Marco Gaeti (presidente della Classe A Italia) e da Luca Micolitti (12° assoluto) il bravissimo atleta UVM che dopo una brillante carriera nei Laser sta confermando ottimi progressi anche nei Classe A.

A seguire gli altri concorrenti dell’Unione Velica MaccagnoDaniel Pascucci (27° assoluto) che conferma il suo buon momento di forma, Stefano Tacchi (35° assoluto) unico atleta juniores, compete nella difficile categoria foils, Paola Longhi (37^ assoluta) unica donna in gara, Ulisse Marcolli (38° assoluto e 18° nella categoria foils), Giuseppe Colombo è stato invece costretto al ritiro per un’avaria alla barca durante la seconda giornata quando il vento teso ha causato incidenti e rotture a parecchie imbarcazioni.

E’ doveroso porgere un grosso ringraziamento all’inappuntabile Comitato di Regata presieduto da Biagio Crispino.
Infine, un grande plauso a tutti i soci UVM che hanno offerto la loro collaborazione per la buona riuscita della manifestazione, sia con l’assistenza in acqua, sia con l’organizzazione a terra. Il prossimo appuntamento, sempre di rilievo internazionale, è per il 30 luglio – 1 agosto quando è in programma una tappa del circuito Europa Cup delle classi ISO e BUZZ. Per ogni informazione visionare il sito internet www.unionevelicamaccagno.it

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