Alzano Lombardo (Bg). Emozioni, colpi di scena, sorprese a nastro. Manca qualcosa nell’esordio biancoblu? Davvero nulla. La Pro Patria regala un tempo abbondante per poi agguantare un pari che sa di beffa per una Virtus sciupona. In un campionato ad altissima gradazione bergamasca, l’avvio non poteva che essere dato in Val Seriana. Punto di partenza e (tra l’altro) terra d’elezione di mister Bonazzi che da queste parti è di casa in tutti i sensi. Ma nei 90′ del “Carillo Pesenti Pigna” c’è poco spazio per i sentimentalismi. Da una parte, Pro con qualche assenza (Tondini e Barzaghi) e alcuni dubbi assortiti risolti con Ferraro sulla corsia mancina. Dall’altra Madonna va sul sicuro senza tante menate: 3-5-2 e argenteria di famiglia lucidata a dovere. Spettatori 350, almeno la metà bustocchi (o affini).
LA DIRETTA
SECONDO TEMPO
94′ si chiude con la rimontona della Pro Patria. 2-2 magari un po’ largo ma utilissimo. Virtus sprecona e Pro super cinica. Per oggi, va bene così.
91′ insperato pareggio biancoblu. Disabato di giustezza nell’angolino: 2-2!
90′ ancora 4′ di speranza per la Pro. Ma c’è poca birra, almeno in campo.
82′ Marito calcia sulla barriera.
81′ numero di Bortoluz che guadagna una punizione dal limite. Super occasione per Santana.
80′ opportunità per Amodeo contenuto da Zaro.
77′ gara molto nervosa, squadre stanche e gioco frammentario. La Pro ci prova ma con poca lucidità.
72′ fuori Mauri (in ombra) e dentro Gherardi al debutto.
65′ ammonito Meregalli. Finalmente i cambi, entra l’unione sarda Cappai-Piras, fuori Arrigoni e Garbini. Ferraro va in mezzo, Piras a sinistra.
64′ pasticciaccio di Gionta che regala l’angolo.
59′ pronti Piras e Cappai. Prima però la Pro accorcia le distanze. Zaro di testa su angolo di Santana: 2-1!
55′ raddoppio seriano dopo un buon inizio di ripresa. Morosini su punizione dai 18 metri proprio sul palo di Gionta: 2-0!
48′ buona occasione per la Pro, Mauri sotto misura fermato da Bacuzzi.
Si riparte senza cambi. Attesa la scossa.
PRIMO TEMPO
46′ prima frazione chiusa: l’1-0 (forse) è anche un saldo.
45′ primo tempo di grande sofferenza. Ci sarà 1′ di recupero.
42′ ancora la Virtus con Seck fermato da Gionta a due passi dalla porta. Pro (tecnicamente) alle corde.
41′ dubbio fuorigioco non fischiato. Morosini da fuori sfiora il raddoppio. Brividi per la Pro Patria. Urge intervallo.
40′ succede poco. La Pro non riesce a trovare ritmo.
27′ Morosini fa quello che gli pare, il destro è comunque alto.
25′ buona manovra biancoblu, Mauri conclude centrale ma c’era offside.
18′ la Pro Patria prova la reazione. Qualche imbarazzo difensivo di troppo.
14′ vantaggio della Virtus Bergamo. Assist di Morosini, non funziona il fuorigioco e Germani infila Gionta: 1-0!
7′ arrivano anche gli ultras tigrotti (una cinquantina). Subito fumogeni a nastro. Ora ritmi cadenzati.
5′ Amodeo col destro dalla distanza, alto e non di poco.
3′ primo angolo per la Pro, senza esito.
Giornata afosissima al “Carillo Pesenti Pigna” con tribuna a netta prevalenza biancoblu (40 sul pullman più varie macchinate). Bonazzi mette Ferraro a sinistra e insiste sulla coppia di centrali Zaro-Garbini. Prima dell’inizio abbraccio tra Madonna e Bonazzi.
IL TABELLINO
Virtus Bergamo – Pro Patria 2-2 (1-0)
Virtus Bergamo (3-5-2): Bacuzzi (97); Meregalli, De Angeli, Deri (96); Soumare (97) (dal 76′ Scannapieco (97), Porcino (dal 68′ Flaccadori (96), Magrin, Morosini, Seck (98); Amodeo (dall’85’ Risi), Germani. A disposizione: Cavalieri (98), Colombi (98), Redaelli, Facoetti (98), Masinari (98), Dossi (97). Allenatore: Armando Madonna
Pro Patria (4-3-3): Gionta (97); Scuderi (98), Zaro, Garbini (dal 65′ Piras (97), Ferraro; Pedone, Disabato, Arrigoni (97) (dal 65′ Cappai); Santana, Bortoluz (97), Mauri (dal 72′ Gherardi). A disposizione: Monzani (98), Angioletti (92), Veroni (99), De Vincenzi (97), Casiraghi (97). Allenatore: Roberto Bonazzi
Arbitro: Emanuele Frascaro di Firenze (Pepi / Toce)
Marcatori: Germani (VB) al 14′, Morosini (VB) al 55′, Zaro (PP) al 59′, Disabato (PP) al 91′
Angoli: 4-3 Ammoniti: Meregalli (VB), Disabato (PP) Recupero: 1′ pt / 4′ st Spettatori: 350
Giovanni Castiglioni
