LEGNANO- Colpaccio del Fenegrò che espugna il Mari 1-0. Risultato onesto, il Legnano non ha creato moltissimo. Ci pensa Bello a tempo scaduto a segnare il vantaggio per la formazione ospite . Fenegrò in piena forma, Legnano che non riesce più a vincere e giocare un bel calcio, partita sfortunata per i lilla.
PRIMO TEMPO – Al 3’ Grasso prova al volo di destro: palla alta. Al 10’ Panigada calcia da lontano, tiro debole, facile preda di Intorre. Al 18’ ancora Panigada protagonista: uno-due con Grasso e tiro centrale . Al 27’ Crea calcia da fuori area: un tiro molto forte che si spegne sopra la traversa di 2-3 metri. Al 29’ calcio d’angolo per il Fenegrò: Anedda “smanaccia” in qualche modo il traversone di Nardi. Al 32’ Grasso calcia da posizione ravvicinata, Intorre compie un miracolo deviando sul palo. Al 39’ ci prova Gestra, palla che esce di pochissimo. Ancora Fenegrò pericoloso al 42’: cross rasoterra di Nardi, ma nessuno riesce a deviarla in gol.
SECONDO TEMPO- Al 2’ Grasso calcia male da buona posizione. Al 4’ Provasio calcia da fuori area, Intorre devia in angolo, bella parata del numero uno ospite. Al 18’ punizione di Pizzini, Anedda si distende bene . Al 19’ Panigada calcia debole su cross di Provasio. Al 22’ Pizzini calcia alto sopra la traversa. Al 32’ Panigada spreca da buona posizione colpendo di testa debolmente. Al 33’ Parravicini sfiora il gol con un bel colpo di testa fuori di poco. Al 36’ punizione di Bello, palla fuori di pochissimo. Occasione clamorosa per il Legnano: Panigada colpisce male ma la palla danza sulla linea, salva eroicamente Candolini. Al 45’ vantaggio del Fenegrò con Bello.
I MIGLIORI IN CAMPO
Ortolani (Legnano) voto 7: buonissima partita del terzino lilla, corre per tutta la partita sulla fascia destra mettendo ottimi cross. Sicuramente il migliore in campo per il Legnano.
Nardi (Fenegrò) voto 6,5: Partita intelligente del numero 8 del Fenegrò: smista tanti palloni e gioca molto semplice. La sua prestazione è essenziale.
I COMMENTI
Broccaniello (Fenegrò): “Siamo contenti, rispetto per il Legnano che è una squadra forte, siamo stati bravi ad affrontare fisicamente. Lavoriamo per raccogliere il massimo però il nostro obiettivo è arrivare ai playoff. Ho visto la squadra organizzata secondo le mie idee, serve tempo ma sono felice “
IL TABELLINO
Legnano – Fenegrò 0-1 (0-0)
Legnano: Anedda, Ortolani, Azzolin, Mavilla, Scarcella, De Angelis, Trabuio( dal 41’ st. Bonomi), Provasio, Panigada, Crea, Grasso( dal 34’ st. Myrteza). A disposizione: D’ippolito, Bianchi, De Lucia, Locatelli, , Marcolini. Allenatore : Rovellini
Fenegrò: Intorra, Arcuri, De Vincenzi, Candolini, Bello, Borgoni( dal 24’ st. Vitulli), Putignano( dal 40’ st. Taroni), Nardi, Pizzini, Gestra, Parravicini ( dal 39’ st. Mercorillo). A disposizione: Giocarolli, Garbini, Marzorati, Curia.
Allenatore: Broccaniello
Arbitro: Zirafa di Bergamo( Barbiero-Lanzetta)
Marcatori st. Bello 45’
Inviato Niccolò Crespi
SESTO CALENDE – Non sfonda la Sestese che nella gara interna dell’”Alfredo Milano” non riesce ad andare oltre lo 0-0 al cospetto dell’Alcione. Ospiti che hanno impostato la contesa prettamente sulla difensiva, concedendo pochissime occasioni a Blanda e compagni nell’arco dei 90′. Un passo indietro comunque complessivamente per i locali rispetto alle ultime uscite davanti al loro pubblico. Il pareggio coincide altresì con l’addio in casa sestese dello scafato d.s. piemontese Sandro Testa, dopo praticamente un anno solare di lavoro proprio alla corte del sodalizio biancazzurro.
PRIMO TEMPO – La Sestese si dispone inizialmente con il 4-2-3-1 dove il terminale offensivo è il sempre temibile Mehmetaj. Sull’altro fronte i milanesi adottano il 4-1-3-2 che in fase offensiva si trasforma in un più classico e pratico 4-3-3. Bisogna attendere 25′ per registrare il primo tiro nello specchio della porta. E’ una conclusione di Fioroni da fuori che però è facile preda di Angeleri. 60” più tardi sugli sviluppi di un’azione confusa in area arancioblù, Mehmetaj sbaglia la girata che diventa un invitante assist per Blanda, il quale da buona posizione calcia alto sopra la traversa. Al 40′ ancora un sussulto ticinese: sugli sviluppi di un calcio di punizione battuto da Leontini, Folcia svetta di testa più in alto di tutti ma mette la sfera a lato di un soffio.
SECONDO TEMPO – L’Alcione si difende con estremo ordine agendo prevalentemente di rimessa. I ragazzi del trainer Fiorenzo Roncari in avanti dimostrano di avere poche idee e spesso anche confuse. Al 7′ Leontini effettua un assist al bacio per Lonardi sull’asse di sinistra della porta ospite. Però sul più bello l’azione sfuma. 10′ dopo Fioroni al termine di un batti e ribatti in area dalla mancina, calcia a botta sicura ma il pallone scheggia l’incrocio dei pali della porta difesa da Angeleri. L’unico tiro nello specchio dei milanesi è un calcio di punizione di Oldani alla mezzora disinnescato con estrema attenzione da Boari. Al 40′ quindi un lungo lancio di Roncari viene controllato bene in area dall’ex Varallo e Pombia Blanda, che però si vede negare la gioia del gol dalla parata in due tempi dell’estremo ospite.
I MIGLIORI IN CAMPO
Leontini (Sestese) – voto 7: Giocatore che denota una certa abnegazione e voglia di fare soprattutto nei primi 45′. Dalle sue parte non viene mai a mancare l’impegno e lotta su ogni pallone fino a quando rimane in campo. Prezioso.
Campolongo (Alcione) – voto 7: Con Orlandi annulla praticamente tutte le iniziative offensive della Sestese. Mette la sua esperienza e la sua fisicità a servizio della squadra. Perno inamovibile nello scacchiere tattico dell’Alcione. Pratico.
I COMMENTI
Sandro Testa (d.s. Sestese): “Lascio la Sestese. Purtroppo non ci sono più unità di intenti con il presidente e conseguentemente troppe diversità di vedute. Ringrazio comunque la società, i ragazzi, e tutto lo staff per quanto fatto in questo cammino qui a Sesto Calende”.
Fiorenzo Roncari (allenatore Sestese): “Sono soddisfatto della prestazione. Purtroppo però non siamo riusciti ad essere incisivi come volevamo. Abbiamo creato un paio di occasioni importanti nell’arco della gara però non siamo riusciti a concretizzarle. Guardiamo avanti con fiducia ma anche con rammarico”.
Fabio Pizzi (allenatore Alcione): “Il campo non era bello e i nostri giocatori su questo tipo di terreno vanno in difficoltà. Il punto non è da disprezzare, siamo contenti anche perché noi ci dobbiamo salvare. I giovani in campo hanno fatto molto bene e sono soddisfatto della prestazione offerta oggi da tutto il gruppo”.
IL TABELLINO
Sestese-Alcione 0-0 (0-0)
Sestese: Boari 6, Del Vitto 6, Lonardi 6, Lo Russo 6, Folcia 6,5, Mantegazza 6,5, Fioroni 6, Leontini 7 (dal 25′ st Boscolo 6), Mehmetaj 6 (dal 45′ st Lattuada ng), Blanda 6, Nalesso 6 (dal 25′ st Roncari 6). A disposizione: Martignoni, De Gradi, Ventola, Ceccarelli. Allenatore: Roncari.
Alcione: Angeleri 6,5, Marinoni 6, Razzari 6, Lo Perfido 6, Orlandi 6,5, Campolongo 7, Senesi 6 (dal 38′ st Oliveto ng), Confetti 6,5 (dal 45′ st Rossi ng), Biagini 6 (dal 23′ st Bruschi 6,5), Pellegatta 6, Italia 6. A disposizione: Diop Mounameth, Mangiarotti, Soto, Orme Estupinan. Allenatore: Pizzi.
Arbitro: Ceresini di Lodi (Nechita di Lecco – Quinci di Lodi).
Note: Ammoniti: Pellegatta (A) e Confetti (A). Calci d’angolo: 5-4 per la Sestese. Recupero: pt 1′, st 5′.
Inviato Andrea Paleari
Le altre partite
ARDOR LAZZATE – CITTA’ DI VIGEVANO 3-0 (3-0)
Lazzate: Mauri, Spano, Carafiello (Grassi al 33? st), Ferrari, Bernello, Sala (Azzimonti al 18? st), Di Vito (Pizzi al 14? st), Proserpio (Giglio al 25? st), Iacovelli, Ingribelli (Migliore al 29? st), Gibillini. A disposizione: Quadranti, Villa. All. Campi.
Città di Vigevano: Campironi, Bossi, Favale (Passarella al 31? pt), Dalia, Lagonigro, Lombardo S., Binda Pienti (De Ciechi al 13? st), Zampiero, Nobile, Colombo N., Oldani (Palestro al 1? st). A disposizione: Colombo C., Disarò. All. Anselmi/Corso.
Arbitro: Foresti di Bergamo.
Marcatori: Sala al 5? pt, Gibillini al 36? pt, Gibillini al 39? pt.
Vittoria secca dell’Ardor Lazzate che ne fa tre al Vigevano. Succede tutto nella prima frazione di gioco. Dopo cinque minuti padroni di casa già in vantaggio con Sala. Chiude la pratica Gibillini con una doppietta, tra il 36’ ed il 39’ del primo tempo, che fissa il punteggio sul 3-0 finale. Tre gol e tre punti fondamentali per i gialloblu di Lazzate che mettono nel mirino il secondo posto.
ACCADEMIA GAGGIANO – CALVAIRATE 0-1 (0-1)
Accademia Gaggiano: Amadori, De Rosa, Maisto, Giosuele (32’ pt Mura), Davenia, Perfetti, Conti (39’ st Nappi), Rebuscini, Chiaia, Casiraghi, Bertocchi. A disposizione: Trezzi, Abate Granata, Lettieri, Lipari, Mura, Nappi. All: Iannotti.
Calvairate: Casanova, Fronda, Resmini, Stefania, Manzoni, Barazzetta, Zappettini (39’ st Conte), Sarina, Gentile (8’ st Galtarossa), Visigalli, Lolli (46’ st Panepinto). A disposizione: Paduano, Cecere, Panepinto, Conte, Montanari, Galtarossa. All: Quattromini.
Arbitro: Bertani di Treviglio
Marcatori: pt: 21’ Sarina (C)
Vittoria di misura per il Calvairate che supera il Gaggiano grazie ad un rete di Sarina. Il numero 8 biancorosso al 21’ fa secco il portiere avversario con un tiro dal limite che regala tre punti importanti agli uomini di mister Quattromini.
LOMELLINA – CAVENAGO FANFULLA 0-2 (0-0)
Lomellina: Basso, Calvio, Guido, Bardone, Severino (13’ st Rignanese), Casula (36’ st Ivaldi), Amello, Crimaldi, Gentile, Cabella, Beccaris (33’ st Su Sbenso). A disposizione: Marchesotti, Ivaldi, Kolaj, Pallavidino, Su Sbenso, Rignanese, Santarossa. All: Civeriati.
Cavenago Fanfulla: Ballerini, Nikolov (32’ st Lallo), Oddone, Laribi (23’ st Palmieri), Colombi, Patrini, Zingari (43’ st Ghizzoni), Brognoli, Farina (28’ st Caselli), Battaglino, Cisse. A disposizione: Cozzi, Lallo, Romano, Palmieri, Arodi, Ghizzoni, Caselli. All: Ciceri.
Arbitro: Leotta di Acireale
Marcatori: st: 3’ Brognoli (C), 15’ Farina (C)
Fanfulla corsaro sul campo del Lomellina. Dopo una prima frazione senza reti il Cavenago prende in mano le redini del match e porta a casa una bella vittoria per 2-0. Decidono le reti di Brognoli, su calcio di punizione al 3’, e Farina che finalizza una bella ripartenza bucando il portiere in diagonale.
SANCOLOMBANO – BUSTO 81 0-3 (0-2)
Sancolombano: Valsecchi, Ioance, Pernice, Molinelli, Contini, Milani, Albertini, Geamanu, Piccolo, Odi (26’ st Fogu), Squintani (16’ st Stroppa). A disposizione: Bossi, Benini, Koci, Gazzaneo, Fumasoli. All.: Tanelli
Busto 81: Brescello, Soldi, Bisceglia (30’ st Napoli), Borghesi, Volpini, Nocciola, D’Ausilio (35’ st Moroni), Scapinello (32’ st Martegani), Berberi, Casorati, Anzano. A disposizione: Bianucci, Migliorati, Tallarita, Shullani. All.: Tricarico
Arbitro: Gioele Iacobellis di Pisa
Marcatori: 31’ pt, 39’ pt Anzano, 43’ st Berberi
Il Busto 81 si riscatta battendo con un secco 3-0 il Sancolombano. Apre le marcature al 31’ del primo tempo Anzano che insacca su assist di Scapinello. Al 39’ il raddoppio dello stesso Anzano che fa doppiata al volo. Il tris porta la firma di Berberi che al tramonto della ripresa mette il sigillo finale sull’ennesima vittoria biancorossa.
UNION VILLA CASSANO – VERBANO 0-1 (0-0)
Union Villa Cassano: Di Graci, Pozzobon, Della Volpe, Puka, Augliera, Pacifico, Scaccabarozzi, Comani, La Iacona, Ferrari (dal 40’ st Sidki), Pisoni. A disposizione: Rota, Daggiano, Martini, Voltan, Brebbia, Maraschio. All.: Antonelli
Verbano: Spadavecchia, Micheli, Gecchele, Scurati, Bratto, Sorrentino, Oldrini (dal 17’ st Dal Santo), Malvestio, Licciardello (dal 47’ st La Marca), Verde (dal 35’ st Caliman), Amelotti. A disposizione: Perna, Casalinuovo, Lo Vergine, Monteverdi. All.: Celestini.
Arbitro: Vacca di Saronno
Marcatori: 46’ st Caliman (V)
Il Verbano si impone di misura sull’Union Villa grazie alle rete di Caliman che all’ultimo respiro trafigge il portiere con un colpo di testa che regala i tre punti a mister Celestini. Vittoria fondamentale che proietta i rossoneri al primo posto in classifica.
ACCADEMIA PAVESE – CASTELLANZESE 0-1 (0-0)
Accademia Pavese (4-3-3) Binaschi, Bottini (Carbone, 62′), Negri, Dolce, Filadelfia, Mezzadri, Maggi, Baroncelli, Dade (Coppini, 70′), Gaudio (Cellari, 76′), Castoldi (Civardi, 80′). A disposizione: Flommi, Alessi, Dragoni. All: Albertini Omar
Castellanzese (4-3-3) Pasiani, Silvestri, Ghilardi, Tatani, Zingaro, Tamai, Greco, Fiore, Colombo (Milazzo, 76′), Pedergnana, Urso (Rondanini, 80′). A disposizione: Heinzl, Battista, D’Aloia, Porchera, Zappulli. All: Palazzi Emiliano.
Arbitro: Sentinelli di Bergamo
Marcatori: st: 43’ Milazzo su rig. (C)
La Castellanzese conquista per il rotto della cuffia una vittoria importante sul campo dell’Accademia Pavese. Risultato in bilico fino alla fine. Decide la rete di Milazzo su calcio di rigore al 43’ della ripresa. Tre punti fondamentali che fanno morale e danno ossigeno ai neroverdi ora in zona salvezza.
In redazione Alessio Colombo
