CUGLIATE FABIASCO – Alla seconda partita in casa della stagione l’Union Tre Valli era chiamata ad un’impresa decisamente non semplice: fermare la corsa della capolista Fagnano, unica squadra a punteggio pieno dopo 5 giornate. Impresa che riesce, almeno parzialmente: al termine dei 90 minuti il risultato è 2-2. Fagnano in vantaggio all’intervallo con un eurogol di Di Nola. Raddoppio immediato ad inizio ripresa con A. Ranieri, ma poi gli ospiti tirano i remi in barca e subiscono il ritorno del’Union che accorcia le distanze con il rigore di Sandoval e trova all’ultimo respiro il gol del pareggio col capitano Bellini.

Tre Valli-FagnanoPRIMO TEMPO – L’Union Tre Valli vuole continuare il momento positivo (due vittorie nelle ultime due partite) e mister Vincenzi schiera un 4-3-1-2 con Frigeri a supporto di Binda e Tafuri; linea di difesa composta da Campana, Rocca, Bosetti e Trizio, mentre in cabina di regia prende posto Delrio affiancato da Follis e Bellini. Modulo speculare per il Fagnano di mister Raza: Di Nola sulla trequarti dietro le due punte Manuzzato e A. Ranieri. Mediana a tre con Manuzzato, Beltemacchi e Badji; in difesa Scali e Terzi agiscono come terzini, mentre la coppia centrale è composta da Cancian e S. Ranieri. Inizio appannaggio ospite con una grande pressione offensiva che costringe l’Union a chiudersi in difesa; l’unico spunto offensivo dei padroni di casa nei primi venti minuti è un tiro debole e fuori misura di Tafuri. Il Fagnano non riesce però a sfruttare la supremazia di gioco, almeno fino al 25’ quando Di Nola s’inventa il gol della domenica: dopo un’azione confusa al limite dell’area la palla arriva nella zona del numero 10 che dai 25 metri scarica un sinistro al volo che s’insacca sotto il sette, malgrado l’intervento disperato di De Leo che riesce solo a sfiorare il pallone. Reazione rabbiosa dell’Union Tre Valli che nel quarto d’ora finale si getta all’arrembaggio sfiorando più volte il pari. Al 30’ la punizione di Tafuri dà solo l’impressione del gol, ma si spegne sul fondo. Dieci minuti dopo Bertagnoli è bravo ad allungarsi alla sua destra per mandare in angolo un tiro insidioso di Campana, ma il numero 1 ospite si supera allo scadere di tempo: sugli sviluppi di una punizione dalla trequarti la palla carambola sui piedi di capitan Bellini che conclude a botta sicura da pochi metri, ma l’intervento dell’estremo difensore è strepitoso e consente ai suoi di andare negli spogliatoi in vantaggio 1-0

SECONDO TEMPO – Ad inizio ripresa il Fagnano torna a fare la partita, rendendosi pericoloso al 2’ con una palombella insidiosa del solito Di Nola che però non trova la porta. Cinque minuti dopo Manuzzato si addormenta solo contro De Leo, indeciso se tirare o servire Ranieri, e si fa rubare palla. Il raddoppio è nell’aria e difatti arriva al 10’: angolo di Di Nola per la testa di A. Ranieri che batte senza problemi De Leo. La partita cala notevolmente di ritmo, con l’Union che prova con deboli iniziative ad accorciare le distanze, ma si scopre alle ripartenze del Fagnano che sfiora il terzo gol al 25’: azione personale di Spadaccino e cross rasoterra per Manuzzato che non trova la porta per pochi centimetri. Al 28’ l’episodio che dà speranza all’Union: Picariello viene atterrato in area per il rigore che Sandoval trasforma con freddezza. L’Union Tre Valli ci crede e prova l’assalto nel quarto d’ora finale, ma l’unica occasione buona è un tiro debole di Binda, facile preda di Bertagnoli. Al 45’ Manzzato e Mastromarino sprecano una clamorosa occasione a tu per tu con De Leo. Ingenuità che costa caro: al 46’ fallo ingenuo di Mastromarino a centrocampo che vale il secondo giallo e quindi l’espulsione. L’Union ci crede e trova il pareggio al 48’ con il capitano Bellini che è bravo a farsi trovare solo davanti al portiere dopo uno scambio con Binda e a trafiggere un incolpevole Bertagnoli. Finale nervoso, ma il risultato non cambia.

MIGLIORI IN CAMPO
Bellini (Union Tre Valli) – voto 6,5: attento in fase difensiva; da vero leader il capitano trascina i compagni nei momenti difficili e trova il pareggio all’ultimo minuto.
Di Nola (Fagnano) – voto 7: tante giocate spettacolari tra cui l’eurogol del primo tempo e il preciso cross per il raddoppio di Ranieri. Dopo una botta è costretto ad uscire e senza il suo estro il Fagnano perde intensità.

COMMENTI
Giuliano Vincenzi (allenatore Union Tre Valli): “Sulla carta era una partita difficilissima, contro una squadra forte, a cui faccio i complimenti, e che merita di stare dov’è. I miei ragazzi iniziano a capire il gioco e i sacrifici che voglio da loro: con delle buone giocate siamo riusciti a costruire delle belle occasioni, ma abbiamo sprecato molto. Al termine del primo tempo sarebbe stato forse più giusto un pari, ma loro hanno Di Nola che è un giocatore straordinario e si è inventato un gol incredibile. A parte questo, però, non abbiamo rischiato troppo, se non sulle ripartenze alla fine del secondo tempo. Nel complesso sono soddisfatto: abbiamo giocato alla pari e soprattutto ci abbiamo creduto fino alla fine, a riprova del carattere e dello spirito di squadra che stiamo provando a costruire”.
Ulisse Raza (allenatore Fagnano): “Questo è un campionato equilibrato e lo sapevamo. Quello di oggi è un pareggio che dobbiamo accettare con umiltà perché ci farà crescere. Abbiamo iniziato bene, ma poi sul 2-0 eravamo convinti di aver chiuso la partita e l’abbiamo pagata cara. Noi abbiamo sprecato troppo e loro ci hanno puniti sfruttando le occasioni che gli sono capitate. A questo va aggiunto anche un arbitraggio non eccelso che ci ha penalizzati soprattutto nelle fasi finali: la rimessa da cui è scaturito il pareggio era nostra, ma attaccarsi alle scuse non serve. Anzi, questa partita ci servirà da lezione per stare concentrati sul match fino al triplice fischio”.

IL TABELLINO
UNION TRE VALLI – FAGNANO 2-2 (0-1)
Union Tre Valli: De Leo 6, Campana 6, Bosetti 6, Trizio 6 (dal 28’ st Dozzio), Bellini 6.5, Rocca 5.5, Frigeri 6 (dal 17’ st Gandini 6), Delrio 6 (dal 17’ st Sandoval 6.5), Tafurin 6.5 (dal 23’ st Picariello 6), Binda 5.5, Follis 6. A disposizione: Follis, Belluzzi, Gilardi, Dozzio, Souiai. Allenatore: Vincenzi
Fagnano: Bertagnoli 6.5, Terzi 6, Scali 6, Badji 6, Cancian 6, Ranieri S. 5.5, Manuzzato M. 6, Beltemacchi 5.5 (dal 18’ st Crea 5.5), Ranieri A. 6.5 (dal 23’ st Spadaccino 6), Di Nola 7 (dal 12’ st Mastromarino 4.5), Manuzzato D. 5.5. A disposizione: Riganti, Cicchetti, Adamo, Maso. Allenatore: Raza
Arbitro: Monelli di Busto Arsizio
Marcatori: pt: 25’ Di Nola (F). St: 10’ A. Ranieri (F), 28’ rig. Sandoval (U), 48′ Bellini (U)
Note: soleggiato, campo in discrete condizioni. Ammoniti: Beltemacchi (F), Badji (F), De Leo (U), Campana (U), Sandoval (U), Mastromarino (F), Manuzzato M. (F). Espulsi: al 46’ st Mastromarino (F) per doppia ammonizione. Angoli: 3-7. Recuperi: 0+4

Inviato Matteo Carraro

 

ARSAGO SEPRIO – Negli ultimi anni non si è mai “dimenticata” di regalarci uno spettacolo degno di nota, sarà così anche quest’oggi? Arsaghese – Gorla Maggiore si presenta come una sfida dagli alti contenuti tecnici e agonistici con entrambe le squadre che puntano ai piedi alti.
A dispetto invece delle gare degli ultimi anni ne esce fuori un match nervoso e non particolarmente bello, ma che vede il Gorla più cinico e più organizzato soprattutto nella ripresa. Alessi e Falsaperna costruiscono il 2 a 0 che vale i tre punti.

ArsaghesePRIMO TEMPO – Si comincia con palla alta da ambo le parti che porta le squadre a giocarsela di subito con qualche calcio d’angolo e colpo di testa, prima palla a terra per il Gorla, oggi in biancorosso, e prima chance per Alessi che calcia con la punta ma trova il piedone di Cardi. I padroni di casa, in completo nero, si presentano con Rossi, Carù e Fontana a trazione anteriore, gli ospiti rispondono con il 4-2-3-1: Ippolito, Rimoldi e Falsaperna a supportare Alessi e l’insolito ruolo per Mazzon schierato centrale di difesa. Tante, troppe palle alte e un mormorio continuo, sono questi gli ingredienti dei primi venti minuti di gioco. Squillo Arsaghese con Caimano che mette bene in mezzo per l’accorrente Carù, l’attaccante disturbato manda oltre la traversa. Al 26’ è Sciarini a cercare gloria dalla distanza, il suo destro viene bloccato in due tempi da Massara. Dopo un po’ di batti e ribatti, Gorla conquista un angolo da cui nasce il corner che dà il là all’azione del gol: la sfera torna sui piedi di Coppola, cross deviata del terzino che giunge sul secondo palo, Alessi si allunga ed in spaccata fa 0 a 1. Potrebbe anche arrivare il raddoppio con la combinazione Falsaperna – Ippolito, ma il capitano non sfrutta il filtrante del compagno sparacchiando lontano dal palo lungo. C’è un po’ troppa confusione in campo ed un gioco particolarmente frammentato, Sciarini chiede ai suoi compagni movimento, mister Baratelli ribatte auspicando compattezza e sacrificio. Al 43’il tecnico di casa è già costretto ad un cambio: Cagnetta s’infortuna, al suo posto c’è Brivio che però si sistema a sinistra e manda Battistelli sulla fascia opposta. Allo scadere arriva una punizione sulla destra di cui s’incarica Sciarini: destro secco Massara respinge ma i locali lamentano che la palla sia comunque entrata. Per il direttore di gara non ci sono dubbi, il risultato non cambia e squadre negli spogliatoi. Si chiude così un primo tempo a dire il vero povero di emozioni, leggera supremazia territoriale per il Gorla che trova, al momento, la zampata vincente, ma entrambe le squadre sono apparse un po’ confusionarie e con poche idee.

Gorla MaggioreSECONDO TEMPO – Si riparte senza cambi, vedremo se con un piglio più deciso. I biancorossi tentano subito di raddoppiare ma il sinistro di Alessi dall’altezza del dischetto è troppo centrale per impensierire Cardi. Mister Marisch scegli Colombo in mezzo al campo al posto di un Lo Bello non troppo reattivo. Anche il Gorla cambia inserendo Strazzella per Rimoldi e Felice per Alessi, interpreti diversi ma medesimo modulo. Mentre Arsago cincischia un po’, Gorla prova con due accelerate sulla fascia sinistra tra Ippolito e Felice, il primo lancia il secondo si fa respingere di piede la conclusione da Cardi. Si sbaglia tanto, disimpegni errati e poca concentrazione la fanno da padrona, ne esce un match nervoso e privo di bel gioco. Marsich si gioca un’altra carta inserendo Zaro al posto di Caimano. Al 26’ incornata di Falsaperna da corner, palla fuori bersaglio di pochissimo. Ma è proprio il numero nove a farsi perdonare poco dopo: punizione dalla destra, il centravanti ben appostato sul secondo palo non sbaglia e di testa porta i suoi sul 2 a 0. Gioca con più serenità ora il Gorla forte del doppio vantaggio, i padroni di casa non riescono a scuotersi come dovrebbero. Felice si procura una punizione dalla mattonella Coppola, il terzino buca la barriera ma trova l’opposizione in più tempi del numero uno di Arsago. C’è spazio anche per Sangiorgi, ma in realtà ora Gorla ha in pugno il match. Dopo la seconda rete, ma soprattutto dopo che Mireku ha preso in mano le chiavi del centrocampo e l’ingresso di Strazzella. Mai & Co ci provano con qualche arrembaggio finale, Rossi si fa bloccare la conclusione, Colombo non inquadra la porta da fuori. Gorla la mette in ghiaccio e gestisce bene anche gli ultimi 5’ di extra time. Al triplice fischio è 0 a 2.

I Migliori
Rossi 6 – Arsaghese: in una gara un po’ opaca è quello si dà più da fare, che si sacrifica e che prova a creare scompiglio.
Mazzon 7 – Gorla Maggiore: partendo dalla sua “nuova” posizione di centrale di difesa, bisogna dargli grandi meriti per la concentrazione e la determinazione dimostrata. Solido.

I COMMENTI
Marsich (allenatore Arsaghese):Giornata no, non siamo entrati in campo con la giusta determinazione e cattiveria, giusti i meriti agli avversari ma facciamo un grosso mea culpa anche per la mancata reazione dopo il gol subito“.
Baratelli (allenatore Gorla Maggiore):Era importante tornare a vincere, lo abbiamo fatto con una prestazione solida, compatta e soprattutto mettendo in campo la massima attenzione per tutti i novanta minuti“.

IL TABELLINO
Arsaghese – Gorla Maggiore 0-2 (0-1)
Arsaghese: Cardi 6, Cagnetta 6 (dal 43’ pt Brivio 6), Battistelli 6, Sciarini 6, Mai 5.5, Nebuloni 6, Caimano 5.5, Lo Bello 5.5 (dal 4’ st Colombo 6), Carù 5.5 (dal 17’ st Mesiano 6), Rossi 6, Fontana 5.5. A disposizione: Franishta, Baratelli, Brivio, Colombo, Guidali, Zaro, Mesiano. Allenatore: Marsich.
Gorla Maggiore: Massara 6, Favaretto 6, Coppola 6, Mireku 6.5, Bernasconi 6.5, Mazzon 7, Rimoldi 5.5 (dal 11’ st Strazzella 6.5), Bonizzi 6, Falsaperna 6.5 (dal 38’ st Sangiorgi), Alessi 6.5 (dal 12’ st Felice 6.5), Ippolito 6.5 (dal 43’ st Bernacchi sv).  A disposizione: Mattioli, Sangiorgi, Pagani, Di Simone, Bernacchi, Strazzella, Felice. Allenatore: Baratelli.
Arbitro: Marelli di Como.
Marcatori: pt: 30’ Alessi (G); st: 29’ Falsaperna (G),
Note: Giornata soleggiata, terreno in discrete condizioni, spettatori 70 circa. Ammoniti: Battistelli (A), Strazzella (G),  Angoli 2-5. Recupero: 2’+5’.

Inviata Mariella Lamonica

RISULTATI E CLASSIFICA

Le altre partite

Amici dello Sport-Vanzaghelle  3-1  (3-0)
Amici dello Sport: Ferni, Panarese, Cavaleri, Nardone, Zaroni (25’ st Borsani), Re, Falvella ( 35’ st Iorio), Azimonti (20’ st Bolognini), Negri (40’ st Lodedo) Agrello, Turconi.  A disposizione: Melchiorre, Lodedo, Castiglioni, Iorio, Dugnani. Allenatore: Cau.
Vanzaghellese: Pitaro, Pisoni (30’ pt  Candido) De Laurentis, Vago (28’ st Mesiti), Mariani (8’ st Vacirca), Foglia, Bellin, Vacirca, Ghelfi (8’ st Finato), Mombrini, Gandolfo. A disposizione: Mainini, Diop, Armentano. Allenatore: Turbia.
Arbitro: Sig. Eros Pinci di Gallarate.
Marcatori: pt: 25’ Negri (A), 30’ Nardone (A), 35’ Turconi (A); st: 15’ Vago (V).
Primo tempo dominato dai padroni di casa che chiudono in vantaggio per tre reti a zero. La prima marcatura arriva al 25’: gioco a muro di Agrello per Negri e conclusione vincente del numero nove. Il raddoppio porta la firma di Nardone la cui conclusione dopo un inserimento in area trova una deviazione di un giocatore ospite e finisce in fondo al sacco. Turconi in tuffo di testa su cross di Falvella sigla la terza marcatura. Ripresa più equilibrata, con gli ospiti che accorciano le distanze con Vago, abile a liberarsi dal limite dell’area del diretto marcatore e battere un tiro teso sul primo palo Ferni.

Antoniana-Luino  3-3  (2-1)
Antoniana: Salvadori, Negri, Bertolotti (1’ st Pastanella), Gorletta, Bongiorno, Di Bari (45’ st Saporiti), Macchi, El Harrouchi, Ana Petre (17’ st Moro), Lo Piccolo (27’ st Ballarati), Monticelli. A disposizione: Paroni, Locci, Lualdi. Allenatore: Airoldi.
Luino: Crugnola, Cortese (43’ st Lucchini), Arioli (15’ st Coulibaly), Vallone, Iozzino, Ghelfi, Pollio, Bosetti, Galbiati, Morandi, Diana. A disposizione: Esposito, Castorino, Vecchio, Caputo, Silipo. All.Nestret.
Arbitro: Sig.  Abibakr Darwishdi di Milano.
Marcatori: pt: 10’ Gorletta (A), 20’ su rig. Ana Petre (A), 45’ Morandi (L); st: 15’ Gorletta (A), 25’ Diana (L), 40’ Bosetti (L).
Prima frazione equilibrata e ben giocata da entrambe le formazioni. Passano i padroni di casa al 10’: cross di Macchi dal fondo per Gorletta che di testa la mette in fondo al sacco. Raddoppio dell’Antoniana su calcio di rigore per mani in area, dal dischetto Ana Petre batte Crugnola. Rete degli ospiti prima del riposo con Morandi ben servito da Ghelfi. Nella ripresa allungano i padroni di casa ancora con Gorletta che sfrutta al meglio un lungo lancio in profondità e solo davanti a Gorletta firma la doppietta personale. Calano i padroni di casa e ne approfitta il Luino che, prima accorcia le distante con Diana di testa e poi raggiunge la parità, sempre di testa con Bosetti.

Casbeno-S. Marco  2-4  (1 -0)
Casbeno: Galizia, Del Popolo, Tamborini, Bottelli (38’ st Malvestio), Galluzzo,Bianchi (28’ st Sartori), Gaudio, Fracasso, Caon, Mirabella. A disposizione: La Sala, Bianco. Allenatore: Piana.
San Marco: Martignoni, Bellin, Caristina, Caccia, Principato, Roncato, Bugini, Gallarati (6’ st Possoni), Antonello (15’ st Andreolli),Lambertini (18’ st Diouf), Vendemmiati. A disposizione: Colombo, Rimi, Battano, Landonio. Allenatore: Rasini.
Arbitro: Sig. Mattia Bacarella di Gallarate.
Marcatori: pt: 28’ Gaudio (C); st: 10’ st Mirabella (C ), 12’ Passoni  (S), 22’ Diouf (S), 30’ Andreolli (S), 45’ Caccia (S).
Primo tempo dominato dai padroni di casa e chiuso in vantaggio per una rete a zero. Rete siglata da Gaudio con un tiro al volo da fuori area. Nella ripresa raddoppia per il Casbeno Mirabella servito da Caon. Immediata la risposta degli ospiti che accorciano le distanze con una conclusione da fuori area Possoni. Al 22’ il San Marco pareggia con un tiro al volo da fuori area di Diouf. Il Casbeno manca con Gaudio e Fraccasso la possibilità di riportarsi in vantaggio e viene punito prima dal gol Andreolli, tiro angolato dal limite dell’area, e nei minuti finali da Caccia.

Cairate-Folgore Legnano 0-2 (0-1)
Cairate
: Piuri, Pedotti, Cobianchi (10’ st Cattagni), Curatolo A., Algeri, Ghiringhelli, Macchi, Curatolo F., Marazzi, Diedhiou, Shabaj ( 10’ st Mura). A disposizione: Prederi, Porcaro, Malatesta, Diomande, Guffanti. Allenatore: Curatolo.
Folgore Legnano: Bertuola, Gadda, Cozzi, Russo, Cattaneo, Corizzo (13’ st Ristori), Colombo, Ciocia (32’ st Colombo F.), Qaku, Tagliabue (27’ st Catalano), Maggio. A disposizione: Colombo A., Gallostampino, Rizzo,  Scandroglio. All.Garantola.
Arbitro: Sig. Alessandro Giuseppe Fantini di Busto Arsizio.
Marcatori: pt: 1’ Qaku (L); st: 44’ Ristori (L).
Passano subito gli ospiti al 1’ con Qaku che dal limite dell’area batte Piuri con un tiro imparabile che finisce nel sette. Gli ospiti controllano agevolmente e vanno più di una volta vicini alla seconda rete. Raddoppio che arriva in finale di tempo con Ristori che su palla d’angolo risolve in mischia sottomisura.

Ispra-Tradate  2-2  (2-0)
Ispra
: Ottolini, Dardha, Smeraglia, Oldrini, Volorio, Barile, Fagnani, Corrado, Reggiori, Angoli. A disposizione: Khingava, Cerutti, Nangeroni, Lamorte, Sartorio, Verde, Lombardo. Allenatore: Colombo.
Tradate: Menescardi, Crosti, Gariboldi, Galluzzo, Paolilio, Aresi (40’ st Grassi), Re, Basaglia (28’ st Bouraya), Cosentino, Verna, Moretti (42’ st Guerrini). A disposizione: Coppetti, Broggi, Sementa, Casotto. Allenatore: Belvisi.
Arbitro: Sig. Paolo Legnazzi di Gallarate.
Marcatori: pt: 30’ Reggiori (I), 40’ Fagnani (I); st: 10’ Cosentino (T), 15’ Moretti (T).
Nel primo tempo al 30’ passano i padroni di casa: azione personale di Corrado che  dalla linea di fondo serve  Reggiori, l’interno destro dentro l’area del numero dieci non lascia scampo a Menescardi. Raddoppio dell’Ispra al 40’ con un gol di rapina di Fagnani. Nella ripresa al 10’ vanno a segno gli ospiti su rigore di Cosentino, che prima si vede respinto il tiro, poi insacca sulla ribattuta di Ottolini. Il pareggio degli ospiti arriva cinque minuti più tardi con Moretti che su palla d’angolo risolve in mischia. Forcing finale dell’Ispra che prima del finale reclama anche due rigori.

In redazione Marco Gasparotto