ARSAGO SEPRIO – Dopo la sfida di coppa di fine agosto, tornano a sfidarsi Arsaghese e Vanzaghellese, squadre appaiate in classifica a 13 lunghezze che puntano a sorpassarsi l’un l’altra.
Alla fine, invece, è pari e patta: alla zampata di Nebuloni risponde il colpo di classe di Gandolfo, ma non basta agli ospiti per la vittoria nonostante abbiano giocato più di un tempo in superiorità numerica. E’ 1 a 1 e squadre ancora a pari passo in classifica.

ArsaghesePRIMO TEMPO – Due minuti esatti di gioco ed è già gol: punizione Arsago battuta dalla destra, i biancorossi lisciano in un primo momento ma dopo un batti e ribatti la palla arriva sui piedi di Nebuloni che lasciato incolpevolmente solo non sbaglia: 1 a 0. Deve scuotersi la Vanzaghellese e cerca di farlo subito puntando tanto sulla velocita. Al 10’ è bellissima la combinazione De Laurentis – Gandolfo – Armentano, quest’ultimo va al tiro a botta sicura dal limite, respinta provvidenziale di Sciarini. Qualche errora da ambo i lati non viene sfruttato a dovere in ripartenza, ma nel cospetto dopo venti minuti di gioco c’è gran temperamento. Soprattutto da parte degli ospiti che al 24’ vengono anche premiati: Vago scatta sul filo del fuorigioco, appoggia indietro per Gandolfo che se la sistema e la mette a giro nell’angolino basso pareggiando i conti. 1 a 1. Piove sul bagnato e per i padroni di casa arriva anche un altro episodio chiave quando il direttore di gara lascia finire un’azione in cui Sciarini guadagna una punizione invitante, e sventola in faccia a Battistelli il cartellino rosso presumibilmente per una bestemmia. Dopo qualche momento di protesta, Sciarini va a calciare la punizione sfiorando l’incrocio dei pali, mentre mister Marsich corre ai ripari inserendo Battistelli per Carù. Mai e compagni tentano comunque di non abbassarsi troppo e creano scompiglio in un paio di occasioni con Baratelli e Fontana, gli uomini di Trubia (oggi squalificato) cercano il raddoppio con un calcio da fermo di De Laurentis che prima s’infrange sulla barriera e che sulla respinta lo stesso numero cinque manda a lato non di molto. Prima del duplice fischio ci prova ancora la Vanzaghellese e ancora su punizione, Gandolfo non trova il bersaglio grosso. I ragazzi di Marsich si accendono in chiusura di primo tempo e prima Mainini manda in corner una punizione di Sciarini, poi una chiusura di Pisoni ed un’altra smanacciata del numero uno ospite, lasciano invariato il punteggio sull’1 a 1. Si va così al riposo, i locali cercheranno di riordinare le idee e stringere i denti contro una squadra che probabilmente tenterà il tutto per tutto.

VanzaghelleseSECONDO TEMPO – Si riparte e l’Arsaghese opta per un altro cambio: fuori Fontana, dentro Castoldi con conseguente avanzamento di Brivio in fascia sinistra. Al 7’ sembra fatta per il raddoppio della Vanzaghellese con Gandolfo che manda in profondità Mombrini, il numero sei salta Cardi e mette in mezzo per Ghelfi, l’attaccante a porta praticamente sguarnita trova il salvataggio clamoroso di capitan Mai. Dopo i primi minuti ora torna ad essere arrembante la Vanzaghellese che conquista una serie di calci d’angolo ma non li sfrutta come potrebbe. I ritmi continuano ad essere piuttosto alti, i biancorossi si chiudono come possono mentre i nerazzurri tentano per due volte dalla distanza con Bellin, sfera a lato. La vanzaghellese si affida tanto ai cambi di gioco le riescono piuttosto bene, ma in zona offensiva si cincischia un po’ troppo e manca così il colpo vincente. Nonostante l’uomo in meno l’Arsaghese ci mette il cuore e la testa, mentre è più arrembante, forse troppo, la formazione ospite. Al 33’ arriva il momento dell’uomo della provvidenza di sette giorni fa, ovvero Vacirca che subentra a Ghelfi. La partita non si incanala in nessuna direzione se non quella che vede i biancorossi tenere a bada una squadra che sicuramente fa più possesso ma che appare troppo effimera. Dopo qualche altro calcio da fermo a favore ospite (in uno di questi scatta anche un’ammonizione ai danni di Sciarini piuttosto controversa), ecco che arriva il triplice fischio. Arsaghese e Vanzaghellese  non si fanno male anche se i nerazzurri avranno sicuramente qualche rimpianto in più vista la superiorità per più di un’ora.

I Migliori
Mai 7 – Arsaghese: parte così così, poi il salvataggio sulla linea e numerose svettate di testa in area danno man forte alla sua squadra nel guadagnare questo punto prezioso.
Pisoni 6.5 – Vanzaghellese: nel primo tempo è senza ombra di dubbio imprendibile e una costante spina nel fianco dell’Arsaghese, nella ripresa finisce un po’ la benzina.

I commenti
Marsich (allenatore Arsaghese):Sicuramente una partita condizionata dall’espulsione ma è un punto importante perché in dieci abbiamo tenuto duro ad una squadra con buone qualità e non abbiamo demeritato affatto“.
Trubia (allenatore Vanzaghellese):Questi sono sicuramente due punti persi per come si era messa la gara e per il possesso che abbiamo fatto, paghiamo forse la giovane età in fase offensiva, ma non possiamo avere così tanto il pallino del gioco ed essere così poco lucidi“.

IL TABELLINO
Arsaghese – Vanzaghellese 1-1 (1-1)
Arsaghese: Cardi 6, Battistelli 5, Brivio 6.5, Sciarini 6.5, Mai 7, Nebuloni 6.5, Caimano 6 (dal 43’ st Colombo sv), Guidali 6 (dal 18’ st Lo Bello 6), Carù 6 (dal 30’ pt Baratelli 6), Zaro 6 (dal 38’ st Mesiano), Fontana 6 (dal 1’ st Castoldi 6.5) A disposizione: Cosentino, Castoldi, Baratelli, Colombo, Lo Bello, Manfredi, Mesiano. Allenatore: Marsich.
Vanzaghellese: Mainini 6, Grassi 6.5, Pisoni 6.5, Finato 6, De Laurentis 6, Mombrini 6, Bellin 6, Vago 6.5, Ghelfi 6.5 (dal 33’ st Vacirca 6), Armentano 6.5 (dal 43’ st Candido sv), Gandolfo 6.5. A disposizione: Pitaro, Diop, Mariani, Bettio, Volpi, Candido, Vacirca. Allenatore: Scarpello.
Arbitro: Machmoumdi Gallarate
Marcatori: pt: 2’ Nebuloni (A), 24’ Gandolfo (V)
Note: Giornata soleggiata, terreno in buone condizioni, spettatori 70 circa. Espulsi: Battistelli (A). Ammoniti: Nebuloni (A), Brivio (A), Mainini (V), Mombrini (V), Sciarini (A), Angoli 2-7. Recupero: 2’+4’ .

Inviata Mariella Lamonica

ARCISATE – Ancora alla ricerca della prima vittoria stagionale in campionato, la Valceresio di mister Roncoroni ospita il Gorla, squadra compatta che ambisce alle zone nobili della classifica, in quello che può essere definito il remake della partita di giovedì sera in Coppa. Sul neutro di Cugliate Fabiasco il risultato di 0-0 aveva premiato gli uomini di Roncoroni che, in virtù della miglior differenza reti, hanno guadagnato l’accesso al turno successivo. Oggi, al “Peppino Prisco” di Arcisate, invece, il Gorla si “vendica” aggiudicandosi il match per 1-0: decide Alessi realizzando un contestatissimo rigore al 20′ della ripresa. Primo tempo letteralmente spezzato a metà: nella prima parte è il Gorla a dominare il gioco rendendosi pericoloso in almeno un paio di occasioni, mentre nella seconda parte è la Valceresio a condurre le danze colpendo anche un palo al 37’ con Azzolin. Parziale di 0-0 giusto. Nel secondo tempo il Gorla ricomincia a premere e al 20’ guadagna il rigore per il tocco di mano di Carini ravvisato dal direttore di gara Bertini. Alessi trasforma. Al 32’ Mireku viene espulso per doppia ammonizione dando un quarto d’ora di speranza alla Valceresio. L’arrembaggio dei padroni di casa negli ultimissimi minuti non produce però i risultati sperati e la partita termina con la vittoria di misura del Gorla.
Valceresio-Gorla MaggiorePRIMO TEMPO – Dopo il pareggio di giovedì sera mister Roncoroni conferma la difesa con Dicara tra i pali, protetto dalla linea a quattro composta dai terzini Giardino e Quiroz e dai centrali Carini e Soave. In mediana trovano posto Bosio e Italiano, mentre sulle fasce agiscono Di Carluccio e Azzolin; davanti la coppia d’attacco Turri-Piccinotti. Modulo speculare per Baratelli con Felice e Falsaperna in attacco, supportati dalle incursioni sugli esterni di Hushi e Ippolito. Mireku e Bonizzi in mezzo al campo fanno da schermo ai quattro di difesa; in porta confermato Massara. Nei primi venti minuti sono gli ospiti ad amministrare il gioco, rendendosi pericolosi in un paio di occasioni: al 12’ Felice da buona posizione conclude a lato, mentre un minuto dopo il diagonale di Hushi, lanciato in area da Falsaperna, viene deviato in angolo da un efficace intervento di Dicara. Al 21’ si vede finalmente la Valceresio: Piccinotti scippa il pallone a un distratto Mireku e serve Italiano che si presenta da solo contro Massara, ma la sua conclusione centra in pieno l’estremo difensore ospite. Alla mezzora vivaci proteste dei padroni di casa per un contrasto dubbio in area di rigore su Piccinotti, ma per l’arbitro è tutto regolare. Nel finale del primo tempo è la Valceresio a condurre la partita, guidata da un Piccinotti particolarmente ispirato: è proprio il numero dieci a cercare la via del gol al 33’ con una girata di sinistro su cross di Azzolin, ma è bravo Massara a far sua la sfera. Piccinotti rende il favore ad Azzolin al 37’ servendolo tutto solo al limite dell’area; l’esterno della Valceresio è bravo a rientrare sul mancino, ma sfortunato nella conclusione che si stampa sul palo. Senza recupero il direttore di gara manda le squadre negli spogliatoi sul risultato di 0-0: dopo un bell’inizio del Gorla è uscita bene la Valceresio, per cui il pareggio è il risultato più giusto al termine dei primi 45’.
Valceresio-Gorla 2SECONDO TEMPO – Come successo nel primo tempo anche l’inzio della ripresa è di marca ospite: il baricentro alto del Gorla costringe la Valceresio a ripiegare nella propria area. Al 4’ prova la conclusione dalla distanza Coppola, ma il pallone sorvola abbondantemente la traversa. Due minuti dopo il terzino ci riprova: questa volta aggiusta la mira, ma è bravo Dicara a deviare in angolo. La Valceresio prova a proporsi in attacco con una punizione al 17’, ma subisce la ripartenza ospite con Alessi che però tergiversa troppo e perde l’attimo. Al 20’ mischia colossale in area di rigore della Valceresio con l’arbitro che ravvisa un tocco di mano di Carini: giallo per il capitano della Valceresio e penalty per il Gorla. Dal dischetto si presenta Alessi che con freddezza spiazza Dicara per l’1-0. La Valceresio sembra accusare il colpo e non riesce più ad uscire. Al 30’ rischia di subire il secondo gol: bella accelerazione di Falsaperna sull’out, che però da posizione defilata non riesce a superare Dicara, bravo nell’opporsi con il corpo. A ridare speranza ai padroni di casa ci pensa il Gorla: Al 32’ Mireku, già ammonito, si prende il secondo giallo per un fallo a metà campo che poteva risparmiarsi; cartellino rosso inevitabile e un quarto d’ora di speranza per gli uomini di Roncoroni. La Valceresio non riesce però quasi mai a rendersi pericolosa: l’unico tentativo degno di nota è la conclusione al 45’ di Nigro, che però da buona posizione spara alto. Negli ultimi due minuti i padroni di casa assediano l’area di rigore ospite con due angoli sui quali sale anche il portiere, ma non riescono a trovare il gol del pareggio.
MIGLIORI IN CAMPO
Piccinotti (Valceresio) – voto 7: trascina la squadra nel primo tempo, ma non riesce a trovare la via del gol. Nel secondo tempo cala leggermente come il resto della squadra.
Coppola (Gorla Maggiore) – voto 7: Alessi decide la partita, ma il premio di migliore in capo se lo aggiudica il terzino: propositivo in attacco, ma soprattutto decisivo con alcune chiusure in difesa.
I COMMENTI
Roberto Roncoroni (allenatore Valceresio): “Non siamo ancora riusciti ad ottenere la prima vittoria in campionato, ma va detto che non ci va bene niente in questo periodo e il palo di oggi, il decimo in stagione, lo dimostra. Nei primi venti minuti abbiamo sofferto molto, anche per i meriti del Gorla, ma poi abbiamo reagito bene e forse avremmo meritato qualcosa di più. Sostanzialmente abbiamo disputato la stessa partita di giovedì sera, con la differenza che oggi abbiamo preso un gol. Arbitraggio? Diciamo che anche da questo punto di vista non siamo fortunatissimi: c’era un rigore su Piccinotti nel primo tempo e il rigore concesso al Gorla è alquanto dubbio. Il risultato è ovviamente negativo, ma a livello di gioco non possiamo recriminare; senza dubbio dobbiamo migliorare in fase offensiva, ma lo spirito della squadra è forte e dobbiamo continuare su questa strada. I risultati arriveranno”.
Fabrizio Baratelli (allenatore Gorla Maggiore): “Una vittoria importante. In alcune partite abbiamo buttato via banalmente dei punti e ora dobbiamo recuperarli. Prima eravamo più spettacolari, è vero, ma commettevamo errori assurdi in difesa; ora con i recuperi di Massara e Bernasconi stiamo sistemando le cose ed è già da tre partite che non subiamo gol. Dobbiamo crescere ancora molto, ma sono soddisfatto di come la squadra si stia comportando. Una vendetta sportiva dopo il pareggio di giovedì? No, non parlerei di vendetta; diciamo che la partita di giovedì ci è stata sfavorevole, mentre oggi siamo riusciti a portarla  a casa. Con la vittoria di oggi facciamo un bel balzo in classifica e siamo dove il Gorla merita di stare; con un pizzico di attenzione in più avremmo potuto essere anche più in alto, ma è inutile ripensare al passato: ora testa bassa e concentrazione per le prossime partite”.
IL TABELLINO
VALCERESIO – GORLA MAGGIORE 0-1 (0-0)
Valceresio: Dicara 6.5, Giardino 5.5, Quiroz 6 (dal 34’ st Nigro sv), Soave  6 (dal 28’ st Visconti 6), Bosio 6, Carini 5.5, Di Carluccio 5.5, Italiano 5, Turri 5.5 (dal 24’ st  Ndzie 6), Piccinotti 7, Azzolin 6.5 (dal 19’ st Tome 6). A disposizione: Ambrosetti, Borin, Iori. Allenatore: Roncoroni
Gorla Maggiore: Massara 6.5, Favaretto 6 (dal 1’ st Rimoldi 6), Coppola 7, Mireku 4.5, Bernasconi 6, Mazzon 5.5 , Hushi 6, Bonizzi 6.5 (dal 30’ st Strazzella 6), Falsaperna 6.5 (dal 41’ st Sangiorgi) sv, Felice 5.5 (dal 1’ st Alessi 7), Ippolito 6. A disposizione: Mattioli, Pagani, Sangiorgi, Di Simone. Allenatore: Baratelli
Arbitro: Bertin di Como
Marcatori: st: 21’ rig. Alessi (G)
Note: sereno, terreno di gioco non in perfette condizioni. Spettatori: circa 80. Ammoniti: Falsaperna (G), Mazzon (G), Mireku (G),  Carini (V), Rimoldi (G). Espulso: al 32’ st Mireku (G) per doppio giallo. Angoli: 3-3. Recuperi: 0+3.
                                                                                                                       Inviato Matteo Carraro

RISULTATI E CLASSIFICA

 

LE ALTRE PARTITE

Ispra – San Marco 1-0 (0-0)
Ispra: Khingava, Volorio (dal 33’ st Sartorio), Dardha (dal 28’ st Nangeroni), Palatrasio, Oldrini, Vallini, Fagnani (dal 17’ st Barile), Lombardo, Angoli (dal 17’ st Verde), Golisciano (dal 28’ st Lamorte), Corrado. A disposizione: Mattioni, Nangeroni, Cerutti, Lamorte, Barile, Sartorio, Verde. Allenatore: Colombo.
San Marco: Martignoni, Landonio, Primi (dal 17’ pt Cortellaro), Caccia, Caristina, Roncato, Possoni, Gallarati, Andreolli (dal 9’ st Diouf), Lambertini, Vendemmiati (dal 28’ st Azuokw). A disposizione: Polimeni, Principato, Cortellaro, Diouf, Azuokw, Kuklev. Allenatore: Rasini.
Arbitro: Frigerio di Como.
Marcatori: st: 48’ Corrado (I)
Alla fine ci pensa Corrado che al 93’ toglie le castagne dal fuoco bucando l’ottimo Martignoni dopo un assist di Verde. Dieci minuti prima annullato anche un gol a La Morte per un contestatissimo fuorigioco. Per il resto è una gara viva dove più di una volta l’estremo difensore ospite viene chiamato in causa rispondendo presente. E alla fine, quando si pensava che il pareggio fosse “cosa buona e giusta” ecco la zampata dell’attaccante che vale tre punti pesantissimi.

Amici dello Sport – Tradate 1-3 (1-2)
Amici dello Sport: Ferni, Panarese (dal 40’ st Castiglioni), Bolognini (dal 10’ st Dugnani), Nardone, Iorfida, Re, Iorio (dal 25’ st Lodedo), Azimonti (dal 20’ st Falvella), Negri, Agrello, Turconi.  A disposizione: Melchiorre, Castiglioni, Lodedo, Dugnani, Borsani, Falvella, Azimonti. Allenatore: Cau.
Tradate: Menescardi, Casotto, Crosti, Galluzzo, Paolillo, Grassi, Re, Guerrini, Cosentino, Verna, Broggi. A disposizione: Coppetti, Moretti, Gariboldi, Bouraya, Semenza, Basaglia, Suel. Allenatore: Belvisi.
Arbitro: Capelli di Legnano.
Marcatori: pt: 25’ Negri (A), 35’ Cosentino (T), 45’ Verna (A); st: 40’ Suel (T).
Torna a sorridere il Tradate di mister Belvisi e lo fa imponendosi 3 a 1 sul Cas. La sblocca Negri di testa al 25’ del primo tempo grazie ad un preciso cross di Turconi, rimette in parità il parziale Cosentino con un calcio da fermo appena fuori dall’area. Prima del duplice fischio arrivo anche il vantaggio ospite: Verna riceve in profondità e dal lato corto dell’area castiga Ferni con un ottimo sinistro a incrociare.
Nella ripresa i bustocchi potrebbero siglare il 2 a 2 con Agrello prima e Turconi poi, ma entrambe non trovano il bersaglio, bersaglio invece colpito e affondato da Suel che la chiude a 5’ dal termine con un tap-in che vale il 3 a 1.

LA FOTOGALLERY

Cairate – Casbeno 2-1 (1-1)
Cairate: Piuri, Cobianchi, Macchi, Curatolo, Algeri, Ghiringhelli, Pedotti, Cattagni, Diedhiou, Porcaro, Marazzi. A disposizione: Prederi, Mura, Shabaj, Diomande, Piazzoni, Salhi, Logioia. Allenatore: Curatolo.
Casbeno: Galizia, Del Popolo (dal 40’ st Malvestio), Cattini, Bianchi, Mazzotta (dal 1’ st Secco), Galluzzo, Mirabella, Gaudio, Fracasso, Caon, Manfredelli (dal 20’ st Bottelli), A disposizione: La Sala, Malvestio, Bianco, Tamborini, Secco, Bottinelli, Allenatore: Piana.
Arbitro: Pinci di Gallarate.
Marcatori: pt: 6’ Diedhiou (CAI), 16’ Mirabella (CAS); st: 19’ Cattagni (CAI)
Passa di misura il Cairate sul Casbeno grazie al risultato di 2 a 1.
La gara la sblocca Diedhiou che al 6’ finalizza un cross di Marazzi con un tapin vincente. La risposta del Casbeno non si fa attendere e al 16’, complice anche un errore di Algeri che si fa scavalcare dal pallone, Mirabella da solo davanti a Piuri non sbaglia. Dopo dieci minuti potrebbe addirittura passare in vantaggio la squadra ospite, ma l’attaccante numero nove colpisce un palo clamoroso a porta sguarnita.
Nella ripresa ci vuole una perla di Cattagni per rimettere sulla strada del successo il Cairate: cross di Diedhiou, Cattagni non si fa pregare e con un colpo di tacco regala il 2 a 1 ai suoi. Il 2 a 1 regge anche quando all’85’ Casbeno colpisce un altro palo, con la sfera che attraversa tutta la porta ma che non carambola in rete. Il risultato non cambia più.

Antoniana – Fagnano 0-3 (0-1)
Antoniana: Paroni, Negri, Saporiti, Gorletta, Di Bari, Pastanella, Macchi, El Harrouchi, Ana Petre, Lo Piccolo, Bertoloti. A disposizione: Salvadori, Moro, Ballarati, Rossi, Locci, Ferrario, Lualdi. Allenatore: Airoldi.
Fagnano: Bertagnoli, Terzi, Ranieri, Cicchetti, Adamo, Mastromarino, Manuzzato M., Beltemacchi, Di Nola, Manuzzato D., Ranieri A. (dal 15’ pt Spadaccino). A disposizione: Riganti, Cancian, Spadaccino, Maso, Moretta, Brun, Badji. Allenatore: Raza.
Arbitro: Bacarella di Gallarate
Marcatori: pt: 23’ aut. Pastanella (A); st: 10’ Di Nola (F), 30’ Manuzzato D. (F).
La capolista continua a viaggiare a gonfie vele e stende anche l’Antoniana per 3 a 0.
La prima rete però è un autogol con Pastanella che va in anticipo su Manuzzato D. ed è sfortunato nel tocco.
Per il secondo gol bisogna però attendere la ripresa quando al 10’ Di Nola con la specialità della casa, ovvero una punizione, riesce a portare i suoi sul 2 a 0, complice anche una deviazione che spiazza Paroni. Il 3 a 0 vede la firma di Manuzzato D.: il capitano chiude la pratica con un pallonetto delizioso.

Union Tre Valli – Folgore Legnano 2-2 (0-1)
Union Tre Valli: De Leo, Gandini (dal 23’ st Trizio), Gilardi, Campana, Bellini, Roca (dal 10’ pt Bosetti), Del Rio (dal 23’ st Testa), Dozzio (dal 38’ st Picariello), Tafuri, Binda, Frigeri (dal 39’ pt Lucisano). A disposizione: Lucisano, Testa, Sandoval, Bosetti, Trizio, Picariello, Sowiiai. Allenatore: Vincenzi.
Folgore: Bertuola, Ristori (dal 40’ st Carpentieri), Cozzi, Russo, Cattaneo, Corizo, Ciocia (dal 30’ st Chiodini), Colombo F. I, Qaku (dal 42’ st Scandroglio), Colombo F. II (dal 17’ st Rizzo), Tagliabue (dal 7’ st Catalano). A disposizione: Colombo, Rizzo, Carpentieri, Morelli, Chiodini, Catalano, Scandroglio. Allenatore: Garantola.
Arbitro: Machkouk di Saronno
Marcatori: pt: 25’ Colombo F II (F); st: 25’ aut. Ristori (F), 40’ Colombo F II, 45’ Bosetti (U)
Alla fine è un punto per uno tra Union Tre Valli e Folgore Legnano.
Sono gli ospiti i primi a passare al 25’ dle primo tempo con Federico Colombo che si procura un rigore e lo trasforma.
Il pareggio arriva solo nella ripresa quando Ristori è sfortunato e di testa devia alle spalle del su portiere. Nuovo vantaggio Folgore ancora con Federico Colombo che questa volta castiga Lucisano (subentrato per De Leo espulso) con un tiro a giro sul palo lungo. Ma Tre Valli ci crede e acciuffa il pari al 90’ grazie a Bosetti che di testa la mette all’incrocio e fissa il punteggio sul 2 a 2.

In redazione Mariella Lamonica