Un’altra domenica amara si è consumata sul campo di Chieri dove il Varese, nonostante l’orgoglio tirato fuori alla fine, è uscito sconfitto 2-1, ma a far arrabbiare i tifosi non sono tanto i risultati in campo quanto ciò che sta succedendo fuori, a livello societario. Una crisi economica preventivata che sta influenzando negativamente il mercato (altri giocatori se ne andranno), una gestione sportiva e decisionale clamorosa (un cambio di allenatore tardivo, un avvicendamento del preparatore che ha fatto discutere), proclami andati in fumo nel giro di due mesi e soprattutto un grande punto interrogativo sul futuro del club.
La pazienza dei tifosi è terminata e oggi per la prima volta la Curva ha disertato. Nonostante questo gli insulti alla dirigenza del Varese sono piovuti comunque dagli spalti, stavolta da parte del gruppo organizzato Passione Biancorossa che alla fine ha applaudito la squadra, ma non ha risparmiato né il ds Merlin, che a fine partita ha avuto un confronto faccia a faccia con uno di loro, né Paolo Basile, presente in Tribuna.
Poco fa invece il comunicato ufficiale dei Blood Honour che si dicono stufi. Ecco il loro messaggio: “Ora basta!!! Basta ipocrisie e finto buonismo, basta prese per il culo e promesse mai mantenute. Il livello di sopportazione è stato superato, tant’è che oggi la Curva Nord Varese ha amaramente deciso di disertare trasferta di Chieri.
Noi non abbiamo mai abbandonato i nostri ragazzi nel bene e soprattutto nel male, siamo stati i primi a scendere in piazza per i nostri colori, noi che non ci siamo mai tirati indietro nel macinare km per sostenere la nostra amata squadra.
Pensiamo che sia arrivato il momento di dire basta!!!! Ne abbiamo pieni i coXXXoni di presidenti fantocci che promettono e proclamano rivoluzioni.. come salti di categoria in men che non si dica per poi rivelarsi degli impostori senza alcun rispetto per città e tifoseria…”dal Laurenza al Basile dei giorni d’oggi” senza escludere nessuno!!! Abbiamo bisogno di gente seria che capisca di calcio , non fantomatici ultras ( a quello ci pensiamo già noi) o pallanuotisti della mutua. Abbiamo bisogno di investitori seri e pronti a lavorare per i nostri colori che non abbiano tempo di far proclami e promesse da burattini.
Altrimenti meglio sparire subito, senza aspettare, facendo i conti con la propria coscienza e non solo!!!!!”.
BH Varese 1998
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Elisa Cascioli
