A Cassano si respira ancora aria di successo, dopo la splendida prestazione della formazione di serie A femminile nella semifinale Scudetto contro il colosso Jomi Salerno al PalaTacca.

Il risultato effettivo, 25-27 a favore delle salernitane, conta poco se lo spettacolo visto, travolge e appassiona pubblico e non. Soprattutto, poi, se si impara a riconoscere il talento di una squadra che, con ciò che ha, cresce, si sacrifica e dimostra di sapere ben ripagare il suo pubblico.

L’ala Alessandra Bassanese ricapitola i punti salienti del match: “È stata una partita nel complesso da definire quasi perfetta.

 Siamo partite dal primo tempo con un’ottima difesa che ci ha permesso di fare al meglio il nostro gioco: ovvero buona difesa e contropiede o seconda fase. Questo ci ha permesso di finire il primo tempo +2.

All’inizio del secondo tempo abbiamo pagato cara un’esclusione subita a pochi secondi del primo tempo, che ha permesso loro di pareggiare e poi andare a +1. Da quel momento siamo riuscite ad andare sopra solo in un paio di occasioni. Qualche tiro di troppo sbagliato dai 6 metri, ha permesso a Salerno di mantenere il vantaggio e portare a casa i 3 punti. 

Nel complesso è stata una partita più che positiva. I complimenti vanno alla mia squadra e naturalmente anche alla squadra del Salerno, perché abbiamo disputato una partita emozionante degna di una semifinale scudetto”. 

Ad una delle esperte del gruppo, il centrale Zorica Jovovic, il commento di questa prestazione con un sguardo alla prossima partita di ritorno in trasferta a Salerno, domenica 14 maggio.

Che carattere questo Cassano! 

Cassano da quando esiste,nella sua storia ha sempre dimostrato di avere carattere. È bello vedere che ancora oggi è cosi. Cuore e grinta sono sempre una marcia in più”. 

Avete spiazzato le vostre avversarie, ad una sola settimana di distanza siete riuscite a ribaltare l’andamento della partita per tutti i 60′. Cos’è cambiato in una settimana? 

Noi  conosciamo bene il sistema di gioco di Salerno, lo stesso vale anche per loro. Ci  abbiamo provato sempre con il nostro gioco di squadra a metterle in difficoltà. La differenza è stata anche nell’atteggiamento. Eravamo più agressive, ci abbiamo creduto fino la fine”.

Sembra che ogni volta si parli del Cassano si tratti una squadra troppo inesperta e che non potrà fare grandi cose per un rooster poco attrezzato. Invece ogni volta dimostrate quanto siate grandi!! Ognuna di voi è una grande giocatrice… 

“Dall’inizio del campionato ci sono stati alti e bassi, ecco perché qualcuno poteva dire così. Dopo questa stagione le nostre ragazze giovani sono diventate più esperte e si sono visti grandi miglioramenti.. Il futuro è in buone mani!”

Domenica avete commosso tutti, in primis il Presidente che ha espresso estremo orgoglio per voi. Cosa vi siete dette? Tu da giocatrice più grande cosa hai percepito? 

“Il Nostro presidente è sempre primo a credere in noi. È anche merito suo per tutto quello che siamo riuscite a fare. 

Domenica siamo entrate concentrate, con la tensione giusta ma tranquille, unite. Ci ha aiutato il supporto del grande pubblico presente e i nostri webcronisti, che ci motivano di dare il meglio”. 

La prossima domenica il ritorno in trasferta, andate agguerrite? 

Andiamo a Salerno sperando di ripetere la nostra prestazione. Non sarà per niente facile.. In ogni caso per noi è un succeso importante essere arrivate fino qui”. 

 

Federica Scutellà

(foto Peo Moroni)