Luca Monciardini, classe 1995, portiere cresciuto nel vivaio del Crenna, ora a Cassano sta vivendo il suo momento. Ha iniziato la stagione in serie A1, al fianco dell’esperto Ivan Ilic, è poi divenuto primo portiere a seguito dell’infortunio di quest’ultimo. Ha militato due anni con il Cologne e oggi dimostra con umiltà tutto il suo valore e il suo coraggio facendo da saracinesca alla sua squadra. Sabato in particolare ha dimostrato di saper fare grandi cose.

Sei stato formidabile nella partita di sabato contro Trieste e capitan La Mendola ti vede presto in Nazionale. Cosa ne pensi?
Ringrazio Marco per la fiducia, ma per ora non ci penso. Ovvio, ogni giocatore sogna di vestire la maglia senior della nazionale, però attualmente cerco sempre di migliorarmi il più possibile”.

Hai affrontato la partita da solo: oramai da mesi supplisci Ivan Ilic e per ultimo il tuo collega Luoni è assente. Con quale spirito hai preso la partita?
Ho affrontato la gara concentrato, come ogni volta, evito di pensare al resto e mi concentro sul dare il mio contributo alla squadra, poi il resto verrà da sè”.

È il tuo momento indubbiamente, hai militato per il Cologne in A1, poi sei tornato a Cassano e sei stato impiegato tra l’A2 e A1. Quest’anno sei il primo portiere di serie A1. Ti senti pronto ad affrontare tutto questo?
“Mi sento prontissimo. A Cologne avevo già capito che in A1 potevo starci e non ho avuto problemi a mettermi in gioco anche quest’anno. Vivo il campionato in maniera tranquilla, è esperienza che accumulo”.

Sei giovane ma il tuo carattere è già molto evidente tra i pali. Chi è il tuo esempio come portiere? Quali caratteristiche deve avere secondo te un bravo portiere?
Ammiro indubbiamente Omeyer tra i pali. Le caratteristiche che deve avere un buon portiere sono molte: reattività, elasticità, senso della posizione, esplosività e anche lucidità”.

Quali sono le tue ambizioni?
Le mie ambizioni sono di migliorare il più possibile e diventare il più forte possibile”.

Siete ancora in corsa per i play off, come vedi questo campionato?
“È dura, questo sabato abbiamo la sfida decisiva contro il Merano per avere una possibilità play off. Il campionato è molto più equilibrato rispetto agli anni scorsi, a discapito forse del livello che si è un pochino abbassato”.

Federica Scutellà