Da meno 4 a meno 13. La settimana biancoblu può regalare sole 4 lunghezze di distacco dalla capolista Monza in caso di doppio successo nel recupero di Lecco (mercoledì ore 14.30, stadio “Rigamonti-Ceppi”) e nel confronto diretto con i brianzoli (domenica ore 14.30, stadio “Brianteo”). Oppure 13 in corrispondenza (malaugurata) di 2 sconfitte. Con (ovviamente) tutte le ipotesi intermedie in caso di pareggi. Di fatto, in 5 giorni la Pro Patria si gioca le residue chance di puntare al primato.
Corsa impari. Trenta punti su 33 disponibili. Cioè, 10 vittorie nelle ultime 11 uscite. Per la Pro Patria (tranne la parentesi di Darfo), l’alternativa a vincere è…vincere. Tra l’altro, da Caravaggio al Caravaggio, (quasi) un intero girone senza pareggiare: 12 vittorie e 4 sconfitte dovendo recuperare il match di Lecco.
Oh Santana suona la chitarra! Sesta rete (terza su punizione), quinta decisiva (da 15 punti). Marito Santana ha un vizio ed uno solo: far vincere le partite. Da qui alla fine, il patagonico andrà però gestito. Rendendolo ancora più letale.
E l’ultimo chiuda la porta! Quello di ieri è stato il nono clean sheet stagionale per la Pro Patria (il sesto casalingo, il settimo nelle ultime 10 gare). In testa alla speciale classifica delle vittorie senza subire reti il Monza con 11 (6 in trasferta, compreso lo 0-1 di ieri a Bolzano). I biancorossi di Zaffaroni devono aggiungere al conto anche 2 gare terminate 0-0.
Ho fatto 13. Con la rete di Barzaghi, sono saliti a 13 i diversi marcatori della stagione tigrotta. Primato strappato alla Pergolettese ferma a quota 12. Con 29 gol realizzati, il reparto offensivo bustocco resta il settimo del girone. Peraltro con una gara (quella con il Lecco) ancora da recuperare.
Attenti al modulo. Con la posizione da trequartista di Crotti difficilmente leggibile, Bonazzi è tornato (con Pedone prima e Santic poi) al 3-5-2. Meglio mettere il 3-4-3 in soffitta? No, ma in proiezione Monza, le quotazioni del sistema di gioco più prudente sembrano in ascesa.
Provare per credere. Forse non sarà il miglior portiere del campionato. Ma Andrea Monzani ha certamente dalla sua i freddi numeri: 12 gare giocate, 4 reti subite, una ogni 270’. Neanche Battaiola del Monza ha saputo fare meglio: 7 reti al passivo in 20 partite (una ogni 257’).
A Cesarini quel che è di Cesarini. Grazie alla rete di Nicoli al 95’ contro il Fanfulla, la Pergolettese ha mantenuto il secondo posto in solitaria. Per contrappasso, 7 giorni prima i gialloblu erano stati beffati da un gol a 5’ dalla fine di Hofer della Virtus Bolzano.
Tre per tre. Nonostante l’esordio dei tre nuovi tesserati (Djibo, Cannataro e Cataldi), il Lecco rimedia tre peperoni (in un quarto d’ora) a Pontisola. Collezionando la settima sconfitta consecutiva. Ora la zona playout è rappresentata dal Levico a più 4.
Giovanni Castiglioni