QUI VARESE – Dopo l’ennesimo scivolone casalingo il clan del Basket Femminile Varese si starà forse domandando: “Ma non sarà che il campo di via Morazzone a Gazzada, teatro delle nostre “gesta”, è evidentemente sdrucciolevole…??” Battute a parte, il flop casalingo contro Giussano (Rossi 6, Biasion 2, Sorrentino, Frantini M. 3, Cassani 7, Frantini S., Bonfanti 3, Quarantelli 2, Luisetti 8, Malerba 6, Amato 1, Premazzi 7) lascia ancora aperta la corsa verso il secondo posto regalando, proprio a Giussano che con il +16 varesino ha ribaltato la differenza canestri dell’andata, qualche piccola speranza.
Lo stop imposto dalle giussanesi si aggiunge ad altri, va da sé del tutto imprevisti, per un team che stranamente ha perso più in casa che in trasferta, lasciando a bocca aperta tifosi e addetti ai lavori, ma Francesca Cassani, ala e “goleador” principale della formazione biancorossa, tranquillizzando tutti quanti dice: “Nessun problema e, soprattutto, nessuna preoccupazione perché lo stop subito contro Giussano va inquadrato in un solo modo: per noi è stata solo una brutta giornata, cominciata male e proseguita peggio con cattivissime percentuali e finita senza mai riuscire ad abbozzare una reazione plausibile. Non sono certo mancati né l’impegno, né la volontà, solo che, questa volta, a questi aspetti non siamo state capaci di attaccare la lucidità necessaria per mettere insieme qualcosa di tecnicamente apprezzabile”.
Raccontano le cronache che, questo giro, non ha funzionato nemmeno il vostro proverbiale atteggiamento difensivo…
“Là dietro ci abbiamo provato, ma senza troppa convinzione e – continua Francesca -, con meno energia e determinazione del solito. Tutti elementi negativi che hanno permesso alle ospiti di colpirci sia in contropiede, sia a difesa schierata. Di fatto, come dicevo, è stata una gara della quale abbiamo capito poco e si è conclusa con una giusta sconfitta”.
Come bisogna leggere un tonfo di questo genere (Varese è andata sotto anche di 20 punti) a ridosso dei playoff?
“Esattamente per quello che è stato: un brutto episodio che però non deve alterare di una virgola quello che di buono abbiamo costruito fin qui. Non siamo seconde per caso o per grazia ricevuta e, mi pare, sono almeno ventidue le occasioni in cui abbiamo dimostrato, spesso in modo netto, la nostra superiorità. Quindi, dobbiamo solo fare un rapido “reset”, cancellare tutto, vincere a Mariano contro l’ultima in classifica, mettere finalmente al sicuro il posto e, infine, entrare al mille per cento nell’atmosfera dei playoff. Il clima agonistico della post-season ci caricherà di entusiasmo e motivazioni e, in fondo, il nostro gruppo è stato costruito per arrivare a questo traguardo. Insomma, sta per arrivare il nostro momento e conclude Cassani -, sono sicurissima che non sbaglieremo”.

QUI BUSTO – Sconfitta casalinga anche per la Hupac Pro Patria che, con una batteria di lunghe ridotte ai minimi termini disputa una gara dal rendimento altelenante (Cappa, Nestori ne, Landoni 7, Bernasconi 2, Rossini 7, De Bernardi 13, Vergeat, Re Cecconi 4, Monticelli 5, Pogliana 7, Cavaleri 8) e cede di fronte a Mariano Comense. La formazione allenata da coach Paolo Caserini, ormai sicura del penultimo posto, si prepara per la trasferta in programma a Lodi (tutte le gare in calendario si giocheranno alle ore 21) e, soprattutto, guarda alla sosta pasquale, benedetta per recuperare al 100% Cintia Dos Santos e altre acciaccate, e organizzare nel miglior modo possibile un playout che si annuncia durissimo.

RISULTATI VENTINOVESIMA GIORNATA
Varese-Giussano 47-63
Hupac Pro Patria-Mariano 53-58
Trescore-Pontevico 65-44
Valmadrera-Lodi 53-50
Vittuone-Biassono 52-47
Usmate-BF Milano 48-43
Milano Stars-Villasanta 71-34
Brescia-Bresso 51-56

CLASSIFICA
Milano Stars 48; Varese 44; Giussano 42; BFM 40; Biassono 36; Brescia 34; Vittuone 30; Lodi, Trescore 26; Valmadrera
24; Pontevico, Usmate 22; Villasanta, Bresso 20; Pro Patria 16; Mariano 14

TRENTESIMA GIORNATA
Lodi-Hupac Pro Patria
BF Milano-Milano Stars
Valmadrera-Bresso
Biassono-Trescore
Villasanta-Usmate
Giussano-Vittuone
Mariano-Varese
Pontevico-Brescia

 Massimo Turconi