Perché il vero timore è la pressione legata alle partite casalinghe. Poi, perché l’altro disagio sarà affrontare, e sconfiggere, la “macumba-Mannis”…
Il Varese Basket Femminile si appresta a ricevere la visita di Usmate (domenica pomeriggio, palestra di Gazzada, via Morazzone, salto a due ore 18), con l’animo sereno di una squadra che, sette giorni fa, ha comunque superato con autorità l’ostacolo Bresso (Biasion 2, Rossi 9, Cassani 13, Premazzi 1, Sorrentino 10, Malerba 3, Frantini M. 20, Frantini S. 2, Ghielmi, Bonfanti, Quarantelli, Luisetti).
“Partita faticata e problematica per tutto il primo tempo ma – dice Lilli Ferri coach di Varese -, nel terzo periodo, le mie giocatrici sono state bravissime nell’alzare il volume in difesa e con un atteggiamento molto più aggressivo nascondere il canestro alle padrone di casa. Ne è uscito un parzialone da 21-9 che ci ha permesso di allungare e, di fatto, gestire il ritorno di Bresso nell’ultimo periodo. Loro si sono avvicinate fino ad un possesso ma, in tutta sincerità, non abbiamo mai avuto la sensazione che potessero prevalere perché il vero controllo della gara è sempre stato nelle nostre mani”.
Domenica vi tocca Usmate, vostra storica “bestia nera” che, però avete già sbiancato all’andata…
“Vero: nella gara del novembre scorso ci siamo tolti un peso ma – continua l’allenatrice biancorossa -, quando hai a che fare con un team composto da buone giocatrici e un allenatore esperto come coach Marino Mannis la cautela è un atteggiamento consigliato, anzi, obbligato. Sappiamo che sarà un match difficile, anche sotto il profilo mentale perchè, come sempre, le squadre avversarie quando ci affrontano sono leggere di testa e motivatissime non avendo nulla da perdere. Però, classifica e numeri dicono che siamo più forti e attrezzate. Ora, non resta che dimostrarlo”.

Classico pugno di mosche, invece, per la Hupac Pro Patria che, opposta alla seconda forza Milano Stars, cede solo nel finale (Cappa 8, Landoni 7, Bernasconi 2, Castiglioni 3, De Bernardi 3, Monticelli 2, Cavaleri 5, Cintia 14) dopo una partita giocata all’inseguimento ravvicinato delle milanesi. Ancora una volta le “Tigers” della Pro Patria devono battersi il petto a causa delle cattive percentuali dal campo (9/43) e, con un pessimo 25% a questo livello non si vince.
Domenica “Dob” De Bernardi e compagne saranno di scena a Biassono, team cresciuto in maniera importante al punto che oggi le rossonere sono la terza forza del torneo. Gara durissima, ovviamente, ma per l’Hupac affamata di punti un’avversaria vale l’altra e l’imperativo sarà quello solito: provarci sempre, mollare mai…!

 
RISULTATI DICIOTTESIMA GIORNATA
Bresso-Varese 56-60
Hupac Busto Arsizio-Milano Stars 44-51
Pontevico-Lodi 48-51
BF Milano-Trescore 72-40
Valmadrera-Brescia 66-53
Biassono-Villasanta 58-44
Usmate-Vittuone 52-37
Giussano-Mariano 70-60

CLASSIFICA
Varese 32; Milano Stars 30; Biassono 28; Brescia, Giussano 26; BFM 22; Lodi, Pontevico, Valmadrera 18; Vittuone 16; Bresso, Trescore, Usmate 14; Villasanta 12; Pro Patria 10; Mariano 6.

DICIANOVESIMA GIORNATA
Varese-Usmate
Biassono-Hupac Pro Patria
Villasanta-Pontevico
Mariano-Valmadrera
Brescia-Trescore
Milano Stars-Bresso
Giussano-BF Milano
Lodi-Vittuone

 Massimo Turconi