Un pareggio che non soddisfa, quello del Varese col Bra. “Nelle prestazioni noto una differenza importante tra quando giochiamo in casa e in trasferta. Questa squadra in casa fa più fatica, mentre fuori gioca più sciolta, è più libera” dice il tecnico Francesco Baiano.
Questo il suo commento sul 2-2 odierno: “Abbiamo preso gol nel momento migliore su nostro errore, la palla ce l’avevamo noi. Dolce sapevamo essere un giocatore che prova spesso da lontano. Non abbiamo sfruttato l’ampiezza e poi ho deciso di cambiare. Abbiamo recuperato la partita con Giovio, ma poi c’è stato quel rigore che secondo me non c’era perché l’intervento è stato sul pallone che, infatti, è schizzato via veloce. Ma non è questo il punto – aggiunge -. Non eravamo presenti in quel frangente di partita, dobbiamo restare sempre sul pezzo, sempre concentrati. Il pareggio ci ha dato troppa voglia di fare. Nel secondo tempo loro hanno giocato solo di rimessa, noi abbiamo cercato i fraseggi non trovando spazi, abbiamo fatto qualcosa di più. Il pareggio ci sta molto stretto, ma il calcio è questo. Esco da questa partita con l’amaro in bocca perché avevamo la possibilità di allungare in classifica e per l’ennesimo volta non ci siamo riusciti”.
Inevitabile non tenere in consideraione delle turbolenze societarie: “Non è stata una settimana semplice, ma non voglio alibi. Ognuno oggi ha datto il cento per cento; la situazione può pesare, ma sotto il profilo dell’impegno non ci siamo mai tirati indietro. I tifosi lo hanno capito, per questo ci sono vicini ed è la cosa più importante. Se la gente è con questa squadra è perché ha fatto qualcosa di bello, non solo perché si chiama Varese. Il campionato complicato e dalle altre parti non hanno la pressione che ha questo varese”.
L’attaccante Niccolò Gucci parla così a fine partita: “E’ stata strana e c’è rammarico perché tanti episodi ci hanno girato un male. Dobbiamo essere più bravi, abbiamo qualità fisiche, tecniche e morali per riuscirci. Io personalmente devo ancora conoscere bene i miei compagni e viceversa, in queste due partite la squadra c’è stata e oggi non abbiamo vinto per una serie di episodi. L’errore sul dischetto capita e ci sta, fa parte del gioco. Qualcuno si prende la responsabilità e può sbagliare come si può sbagliare tante altre cose; i ragazzi sono dispiaciuti, ma non ce n’è motivo. Si vaa avanti, queste cose che succedono. Il pubblico è dalla nostra, non ci resta che inanellare qualche vittoria, farlo sia in casa che in trasferta”.
Questo invece il commento di Andreas Becchio: “Sapevamo ci aspettava una partita difficile contro un Bra che stava bene. Abbiamo approcciato bene, ci siamo procurati subito un rigore, poi l’errore ci sta. Siamo andati sotto, ma abbiamo reagito e nel secondo tempo abbiamo schiacciato il Bra a metà campo. Abbiamo cercato la vittoria a tutti i costi e siamo riusciti a pareggiarla. Resta il ammarico perchè volevamo i tre punti”.
Baiano ha puntato il dito sull’azione del rigore subito dopo il gol di Giovio: “Eravamo carichi, pronti ad andarla a vincere e invece abbiamo subito preso il gol. Poteva essere il colpo del kappaò, invece abbiamo alzato la testa”.
Sulle turbolenze societarie dice: “Siamo un grande gruppo. Sapevamo che sarebbe stato un campionato diverso rispetto a quello dell’anno scorso e che non avremmo vinto a febbraio. Facciamo gruppo e abbiamo il sostegno dei tifosi che ci stimano e ci fanno capire che sono con noi. Li aspettiamo a Pinerolo, dove vogliamo andare a Vincere”.
Questo, infine, il commento di Daidola, tecnico avversario: “Se dopo un pareggio a Varese vedo i giocatori rammaricati, significa che siamo sulla strada giusta. Nel primo tempo abbiamo fatto meglio del Varese tenendo bene il campo, nel secondo invece ci siamo schiacciati e sono venute fuori le qualità individuali del Varese. E’ stata una gara pirotecnica e bella”.
Elisa Cascioli
