In settimana sono arrivate le firme di Matteo Tambone e Nicola Natali, che sono andati così a comporre il reparto italiani (il quarto e il quinto dovrebbero essere De Vita e Rossi) e a completare la panchina. Saranno dunque Tambone, Avramovic, Ferrero, Natali e Pelle a partire a gara in corso, anche se è probabile che il centro caraibico lasci Varese e debba dunque essere rimpiazzato durante l’estate.

Per il quintetto sono già pronti (e firmati) Antabia Waller e Stan Okoye, mentre proseguono le trattative con Christian Eyenga e O.D. Anosike. Le chance di rinnovare il secondo sembrano più alte, ma anche su Air Congo c’è moderato ottimismo. In attesa delle risposte di due dei simboli della rinascita dello scorso girone di ritorno, la dirigenza biancorossa sta concentrando le sue attenzioni sul ruolo ad oggi sicuramente scoperto.

Ecco dunque che si lavora per assicurare al club un playmaker in linea con le caratteristiche volute da dirigenza e staff tecnico. La società gradirebbe un giocatore disposto a firmare un biennale, di modo da poter costruire un progetto tecnico in grado di proseguire anche per la prossima stagione. Al momento, tutti i nuovi arrivi (più Ferrero) hanno firmato per due anni.

Non per forza si cercherà uno scorer o un giocatore abituato a giocare più per sé stesso che per gli altri: è ritenuta fondamentale la visione di gioco, anche perché il roster biancorosso è principalmente composto da elementi che hanno bisogno di essere innescati e il discorso varrebbe (anzi, sarebbe ancora più valido) nel caso in cui Eyenga e Anosike rinnovassero.

La Varese che i tifosi dovranno abituarsi a vedere nella stagione 2017/2018 sarà una squadra fisica e veloce, votata alla transizione quando le situazioni di gara lo permettono. Per questo, oltre alla capacità di innescare i compagni a difesa schierata, al nuovo playmaker sarà anche chiesto di correre il campo quando possibile.

È probabile che, anche in questo ruolo, si cerchi di piazzare una scommessa: non nel senso di giocatore senza esperienza, quanto a livello di conoscenza del campionato italiano. Ad oggi, infatti, pare che non si stiano seguendo piste collegate ad elementi già visti in Italia. La società, come per gli altri ruoli, spera di riuscire a chiudere un accordo in tempi brevi, ma non è detto che ci si riesca: non sono tanti i giocatori disposti ad accasarsi prima che si entri nel vivo del mercato.

Filippo Antonelli