Aver già definito lo staff tecnico e il primo colpo di mercato entro fine maggio non è cosa da poco, soprattutto in un periodo in cui la società deve guardarsi intorno su più fronti (sponsor ed eventuali nuovi ingressi) e con una campagna abbonamenti in corso. Ora si attendono nuove ufficialità, anche se le notizie che trapelano fanno pensare ad un’identità di squadra già definita.
L’idea di Coldebella e Caja è quella di puntare su giocatori già rodati per il nostro campionato, con una personalità forte e con caratteristiche in grado di permettere diversi assetti sul parquet. Stan Okoye – il primo acquisto – risponde ad ognuno di questi requisiti, a partire da energia e agonismo. E con questi criteri ci si sta guardando intorno, a giudicare dai nomi che sono stati sondati dalla società.
Per esempio Dominique Archie, anche se la scelta di Okoye potrebbe indicare che il percorso verso l’ex orlandino è in salita, oppure David Lighty. L’esterno statunitense, visto nella stagione appena conclusa con le maglie di Trento e Sassari, può ricoprire due ruoli e si fa notare soprattutto per le sue qualità difensive e da uomo-squadra. Non è un attaccante di primo livello, ma è un giocatore che può sicuramente risultare utile in una squadra che gioca una pallacanestro ben definita.
Difficile anche, ad oggi, comprendere quanto le strade valutate dalla società escludano o facilitino eventuali riconferme dalla passata stagione. Anche perché, se si tratta solamente di sondaggi, può essere un semplice studio di possibili alternative. Per ora non sono ancora spuntati nomi di centri, segno che l’intenzione resta quella di trattenere Anosike (e Pelle?).
Sembra invece segnato il destino di Luca Campani e Kristjan Kangur: i due non dovrebbero fare parte della Varese 2017/2018. Per Campani sono stati fatali i problemi fisici che hanno costellato le sue due annate in biancorosso: il budget varesino non permette spazio per scommesse. Per rilasciare l’estone, invece, la società dovrà far valere l’opzione a suo favore entro il 30 giugno 2017. L’impressione è che si andrà in quella direzione dal momento che anche KK non ha fornito garanzie di tenuta fisica.
Filippo Antonelli
