Completare il roster il prima possibile non è un priorità, anche perché solo dopo le Summer League e le firme da parte delle squadre NBA si entrerà nel vivo del mercato, ma Varese vuole comunque continuare a guardarsi intorno per poterne approfittare in caso spuntino occasioni come quelle colte nelle ultime settimane con Okoye e Antabia Waller in particolare.

I ruoli ancora scoperti, come ha detto Coldebella nel suo incontro con i giornalisti, sono quelli di playmaker, ala piccola e centro. Se per gli ultimi due slot sono ancora in corsa Eyenga ed Anosike, per cui c’è sul tavolo un’offerta di rinnovo, la prossima settimana potrebbe invece dare indicazioni più concrete sul regista: Varese aspetta infatti una risposta definitiva da un candidato.

Si tratta di Cameron Wells, nativo di Houston e classe 1988, che ha le caratteristiche giuste per entrare nello scacchiere di coach Caja. Il giocatore è reduce da cinque stagioni nel sempre più competitivo campionato tedesco. Il suo esordio tedesco lo ha fatto a Tübingen, poi ha giocato per quattro anni con la maglia dei Giessen 49ers.

Stella dei Citadel Bulldogs in NCAA tra il 2007 e il 2011, Wells è un playmaker capace di innescare i compagni e non ha velleità da prima punta: due stagioni fa, ad esempio, ha tirato solo sette volte a partita. Nell’ultima annata con Giessen si è dovuto anche prendere le responsabilità da leader e non ha deluso, arrivando a segnare 14 punti di media di fianco ai consueti 4 assist per gara.

Wells potrebbe essere il giocatore giusto per diversi motivi: prima di tutto per i costi abbordabili, poi per l’esperienza di lungo corso maturata nei campionati europei. Da verificare l’adattamento al campionato italiano, così come la possibilità o meno di firma biennale (anche se a Giessen ha già dimostrato di potersi legare a lungo con la stessa squadra), ma Varese con lui si troverebbe in casa un giocatore consapevole di ciò che serve.

Filippo Antonelli