Dopo la vittoria dell’andata per 3-2 il Mariano Calcio si ripete vincendo anche il ritorno della semifinale per 1-o sul campo dell’Union Villa Cassano, strappando così per la prima volta nella sua storia il pass per la finale di Coppa Italia Eccellenza. Ne è ovviamente felice Danilo Battistini (nella foto in alto): “Arrivare in finale è già un successo, tenendo conto che non eravamo mai nemmeno arrivati alle semifinali, e giocheremo con la spensieratezza di chi non ha nulla da perdere. Sappiamo che in finale giocheremo molto probabilmente contro il Cavenago, che è una squadra sulla carta molto più forte, ma come abbiamo sempre dimostrato in questa stagione dove gli altri arrivano con i singoli noi arriviamo con il collettivo; ognuno dà tutto quello che ha per i compagni”. Il Mariano accede alla finale dopo una partita equilibrata, in cui è riuscito a tenere a bada le offensive dell’Union: “Abbiamo preparato la partita come tutte le altre – continua Battistini – e siamo stati bravi a portarci subito in vantaggio; poi siamo stati altrettanto bravi a controllarla fino alla fine. Sappiamo che ogni partita dure 95′, motivo per cui cerco di trasmettere ai miei ragazzi concentrazione e determinazione, due qualità fondamentali stare sul pezzo fino al triplice fischio“. La finale di Coppa, in programma l’8 dicembre, diventa dunque la partita più importante per la stagione del Mariano, ma Battistini vuol tenere alta la concentrazione anche sul campionato: “L’aver raggiunto questo risultato deve essere uno stimolo per continuare a far bene anche in campionato e se giocheremo tutte le partite con la giusta concentrazione e il giusto spirito sono sicuro che otterremo grandi risultati”.

Di contro è logicamente amareggiato mister Gianluca Antonelli20171122_164522 (nella foto a destra): “Fatico a trovare aspetti positivi, ma riconosco che i ragazzi avevano dato tutto quello che avevano. Solo nei primi dieci minuti si vedeva come la palla scottasse tra i piedi, ma dopo il loro vantaggio ci siamo rasserenati e abbiamo iniziato a giocare come sappiamo. Purtroppo è un periodo in cui non ci gira niente per il verso giusto e anche la decisione di annullare il gol si aggiunge ad una serie di provvedimenti arbitrali che ci continuano a penalizzare. Devo però essere realista e ammettere che probabilmente non sarebbe cambiato nulla: tanta pressione offensiva, ma ci manca il guizzo davanti e senza quello non si segna“. Parole che lasciano presupporre la volontà di cambiare qualcosa nel reparto offensivo: “Sicuramente faremo qualcosa sul mercato per quanto riguarda l’attacco – ammette Antonelli – mentre sulla difesa e sul centrocampo non ho nulla da dire”. Ora testa al campionato: “Ci aspettano tre partite difficilissime contro Busto 81, Verbano e Cavenago, ma io sono un guerriero e non mollo mai. Spero che i ragazzi seguano il mio esempio”. Infine un commento sul Mariano: “All’andata sono stati bravi a colpirci su due situazioni da fermo; oggi ci hanno puniti praticamente subito. Quando si perde bisogna sempre fare i complimenti agli avversari, che hanno meritato in questo caso di raggiungere la finale“.

Matteo Carraro