Prima edizione della BCC Cup dedicata alla Onlus Il Ponte del Sorriso, che dal 1992 si occupa di sostenere i bambini ricoverati e le loro famiglie. Ottima risposta di pubblico per questo evento che vede in campo i padroni di casa dei Legnano Knights contro la Pallacanestro Varese. Caja recupera per la partita Anosike (12 minuti, tutti nel primo tempo), un importante test sulle condizioni fisiche del centro in vista della ripresa del campionato. In campo anche Bulleri, assente nelle ultime quattro gare.

Varese vince e convince, dimostrando tutta la superiorità tecnica dovuta alla categoria di differenza e mettendo in campo una notevole intensità ed aggressività. Si diverte in particolare Dominique Johnson, che vince la gara del tiro da tre e domina anche la partita con 22 punti a segno e alcune giocate altamente spettacolari. Buoni segnali anche dai giovani Avramovic e Pelle. Per Legnano, interessanti le doti balistiche di Nik Raivio e quelle atletiche di William Mosley.

PRIMO QUARTO – I primi due punti della gara sono varesini, ma Legnano risponde subito scavando il primo break della gara (6-2 al 3’) grazie all’atletismo sotto canestro di William Mosley. Per tornare in vantaggio Varese si affida alle tre triple del fuciliere Dominique Johnson, che inizia aggressivo la sua partita e costringe Ferrari al suo primo timeout (10-15 al 5’). Varese tenta la fuga con un altro canestro di Johnson (11 punti nel primo quarto) e la prima tripla di Maynor, i padroni di casa rispondono con il 2+1 di Palermo. I Knights sparano a salve dall’arco per buona parte della prima frazione di gioco, permettendo a Varese di arrivare al primo intervallo sul +5.

SECONDO QUARTO – Knights aggressivi in apertura della seconda frazione di gioco con due bombe in fila di capitan Maiocco. Intensità alta rispetto alla posta in palio e Legnano più pronta a rimbalzo, anche se Eyenga nega a Martini una spettacolare schiacciata in reverse e al secondo timeout gli ospiti sono ancora sul +5. Per Caja da annotare il terzo fallo di Avramovic. Il serbo resta in campo e si riscuote, regalando per la prima volta ai suoi la doppia cifra di vantaggio (23-33 al 15’). Si iscrive alla partita anche Bulleri, innescato in angolo da uno spettacolare passaggio di Avramovic. Legnano continua a provarci da fuori e, dopo che la Openjobmetis aveva toccato il +14, accorcia le distanze con Raivio e Maiocco. All’intervallo lungo Varese è avanti per 30-40.

GARA DEL TIRO DA TRE – Dopo la donazione ufficiale di 10mila€ a Il Ponte del Sorriso, è andata in scena la gara del tiro da tre presentata da Alessandro Mamoli. 15 punti per l’atleta di casa Matteo Martini, che con questo punteggio è arrivato dietro a un Dominique Johnson da 18 con gli ultimi quattro tiri a bersaglio. Poi è stato il turno di Nik Raivio: la stella dei Knights è stata penalizzata da una meccanica lenta e ha utilizzato un carrello in meno, chiudendo la gara con 11 punti. Last but not least, Daniele Cavaliero: il capitano varesino è partito bene, ma ha steccato il penultimo carrello e ha portato a casa 16 punti totali.

TERZO QUARTO – Anche forse a causa della lunga pausa, il secondo tempo inizia con le marce basse. Servono Avramovic e Raivio dall’arco per tornare a scaldare il pubblico. Le distanze stabilite nei primi 20’ rimangono pressoché invariate, fino a che Legnano non riesce a produrre un parziale 5-0 firmato Palermo e Raivio (42-47 al 24’) costringendo Caja al timeout. Pelle, però, è incontenibile per i lunghi legnanesi e continua ad imporre la sua presenza con schiacciate e rimbalzi. I Knights vengono travolti dal controparziale e Ferrari ferma la partita (42-55 al 26’). Legnano prova ad alzare la difesa, ma per Varese è facile sfruttare il maggiore tasso atletico per arrivare al ferro, con anche Eyenga che inizia a produrre canestri. Johnson realizza un’altra tripla straordinaria e al 30’ Varese comanda con un perentorio 46-62.

QUARTO QUARTO – All’ennesimo straordinario gesto atletico di Mosley, Kangur risponde con una tripla forzata che non sembrava più nel suo arsenale da tempo. Johnson, intanto, sale a 20 punti segnando in penetrazione. Varese continua ad avere più energie e più reattività atletica rispetto agli avversari e il contropiede nato da un recupero in tuffo e concluso con un alley-oop tra Johnson ed Eyenga ne è la prova. Ferrari chiama timeout a metà quarto periodo (52-74 al 35’). Spazio anche per Canavesi, che aggiunge il suo nome al tabellino con un appoggio al vetro ispirato da un assist illuminante di Johnson. Dom non ha alcuna intenzione di fermarsi e regala al pubblico una schiacciata clamorosa ad una mano: all’uscita dal campo del numero 0 arriva la standing ovation del pubblico di casa.

IL TABELLINO

Legnano Basket Knights – Pallacanestro Openjobmetis Varese 60-85 (15-20, 30-40, 46-62)

Legnano Basket Knights: Roveda, Maiocco 9 (0/1, 3/8), Palermo 7 (3/7, 0/5), Martini 4 (2/7, 0/3), Ihedioha 8 (4/9, 0/5), Sacchettini ne, Tosi, Raivio 15 (3/5, 3/10), Tognati, Berra 2 (1/2, 0/2), Mosley 13 (6/13), Battilana 2 (1/1, 0/2). Allenatore: Mattia Ferrari.
Openjobmetis Varese: Johnson 22 (5/6, 4/8), Anosike 6 (3/4), Maynor 3 (0/2, 1/1), Avramovic 10 (2/4, 2/3), Pelle 10 (5/8), Bulleri 3 (1/2 da tre), Cavaliero (0/2, 0/2), Kangur 8 (2/2, 1/2), Canavesi 4 (2/2, 0/1), Ferrero 7 (0/1, 1/4), Eyenga 12 (4/7, 1/3). Allenatore: Attilio Caja.
Tiri dal campo: Legnano 26/80 (33%), Varese 34/64 (53%)
Tiri da tre: Legnano 6/35 (17%), Varese 11/26 (42%)
Tiri liberi: Legnano 2/6 (33%), Varese 6/9 (67%)
Rimbalzi: Legnano 44, Varese 44
Palle perse: Legnano 10, Varese 13

Inviato Filippo Antonelli