GOZZANO (Novara) – Meno cinque punti dalla vetta quando mancano due partite, Bettinelli guarda la realtà: “Sarebbe stato difficile vincere il campionato anche se oggi avessimo vinto – dice al termine del 2-1 subito col Gzzano -. Accantoniamo i sogni di gloria e non ci raccontiamo barzellette. Sappiamo come funziona il mondo del calcio, ce la può fare solo il Borgosesia che ha ancora lo scontro diretto col Cuneo”.
Questa la sua analisi sulla partita: “La squadra ci ha messo tutto quello che è nel suo potenziale. Ottimo primo tempo, grande mole di gioco, ma poche conclusioni anche per la bravura altrui. Nella ripresa siamo stati traditi dalla voglia di vincere; ci siamo allungati e di conseguenza sbilanciati offrendo il fianco. Accettiamo il responso, ma il pari sarebbe stato più giusto”.
Queste invece le parole dell’esperto difensore Michele Ferri: “Il campionato non lo abbiamo perso oggi, la verità è questa. Abbiamo sempre avuto questa difficioltà di essere fluidi nella manovra e arrivare la conclusione. Anche oggi abbiamo fatto gol su palla inattiva. Nel primo tempo abbiamo manovrato meglio e la bellezza del campo ce lo ha permesso, ma ci è comunque mancato l’ultimo passaggio. Gli avversari hanno segnato due gol per errori nostri e non per meriti loro. Ma in generale sono stati più caparbi di noi. Più cinici”.
Il tecnico Gardano coccola i suoi “Se a dicembre avessi detto che adesso ci saremmo giocati i playoff con la Caronnese mi avrebbero preso per pazzo. Il segreto è il lavoro e la società ci ha supportati. L’allenatore non fa gol e non fa la parate, non vince le partite, al massimo le perde. Ci siamo tirati su le maniche, io mi sono fidato dei ragazzi e loro hanno creduto in me. Mi spiace che mancano poche partite perché io mi diverto”.
Elisa Cascioli
