Busto Arsizio nuovo centro federale territoriale della FIGC? Perché no? Anzi, perché sì, visto che il tema è stato argomento di discussione di un primo incontro esplorativo avvenuto giovedì a Palazzo Gilardoni (nella foto). Regista dell’operazione il sindaco Emanuele Antonelli la cui conoscenza diretta con Roberto Patrassi (ex dirigente del Milan e uomo chiave del progetto in federazione) ha favorito l’innesco.

Ad illustrare gli scenari il presidente di ASSB Massimo Tosi che ha proposto alle 8 società calcistiche cittadine (Pro Patria, Busto 81, Antoniana, CAS, San Marco, Beata Giuliana, Borsanese e Ardor) una piattaforma di collaborazione volta a creare in città un polo d’eccellenza del calcio giovanile. Sulla scia del modello tedesco, in Italia sono già attivi una ventina di centri territoriali. Anche Busto avrà il suo? Le prime reazioni hanno avuto (comprensibilmente) varie gradazioni. A breve ulteriori sviluppi.

Giovanni Castiglioni