Pullman di tifosi di Gazzada e Saronno in “transumanza”, per fortuna breve, verso Bernareggio e Pavia. E’ il grande rito dei playoff che, scatenando più interesse, coinvolge un gran numero di appassionati pronti e vogliosi di assistere a due belle serie di semifinale e, magari, perché no, ad altri due miracoli.

QUI GAZZADA – “Siamo contenti per il 2-0 rifilato a Cremona e – dice Alberto Zambelli, coach di Gazzada -, più che soddisfatti per aver superato un’avversaria, la Sansebasket Cremona, che per impegno fisico e durezza del gioco ci ha distrutto fisicamente, ma ripagato sotto l’aspetto mentale e motivazionale. Dopo aver superato il team cremonese e aver goduto di un paio di giorni di riposo, siamo pronti per affrontare Bernareggio, testa di serie numero uno del girone B, nonché una delle grandi favorite per il salto di categoria”.
Indicazioni tecnico-tattiche per la serie?
“Bernareggio è una squadra composta da dodici uomini ad alto indice di rotazioni e duttilità, elementi, questi ultimi che contribuiranno a tenere altissima l’intensità di gioco sui due lati del campo. La “star” del gruppo è certamente Cristian Di Giuliomaria, lungo che dalle parti di Varese conosciamo benissimo, ma Di Giulio (19 punti e 18 rimbalzi in gara-2 contro Nerviano, ndr) è il terminale principale di una squadra che lavora tanto per lui e ha negli esperti De Bettin, Di Gianvittorio, entrambi playmaker e Bossola, cambio “finto” dei lunghi perché in realtà gioca sempre oltre i trenta minuti, i giocatori determinanti e, ciliegina, il ventenne Aromando, ala grande che si è messa alle spalle un campionato fantastico in virtù di grande mentalità e straordinaria efficacia atletica. Poi, come dicevo, dalla panchina esce la “rumba” dei cambi di Bernareggio: almeno sette-otto giovani, tutti di scuola Olimpia Milano e tutti dediti a difesa, ritmo, giocate di fatica e altruismo”.
Piano gara?
“Sarà importantissimo limitare il loro lavoro sul perimetro, non tanto sul tiro da 3, quanto per i passaggi dentro l’area e le penetrazioni che mettono in condizione i vari Di Giulio, Bossola e Aromando di essere pericolosi e incisivi. Quindi – conclude coach “Z” -, mi aspetto una gara di grande impatto da parte di Passerini, Somaschini, Angiolini, Bellotti e compagnia i quali dovranno difendere bene e forte sugli esterni avversari e impedire che i lunghi di Bernareggio diventino un fattore nella partita di domani sera e più in generale nella serie”.

QUI SARONNO – “Aver battuto Piadena e conquistato la semifinale rappresenta un risultato già importante che – dice Michele Crugnola, coach di Saronno -, ribadisce il valore del mio gruppo e, soprattutto, quello che di buono abbiamo messo insieme nella seconda parte della stagione. Però, a questa premessa aggiungo che per tradizione, censo e mentalità un club come Saronno non si accontenta e, soprattutto, non vuole chiudere qui la stagione. Pertanto, siamo preparati per la serie contro Omnia Pavia e pronti a giocarcela contro una squadra che, sulla carta, sembra aver numeri migliori rispetto a noi. Ma è giusto sottolineare il termine “sulla carta”…”.
Anche per te: indicazioni tecnico-tattiche?
“Adesso che Paviabasket ha perso i suoi stranieri, Omnia Pavia, che conosciamo bene per averla già affrontata in stagione regolare, è diventata semplicemente la miglior squadra del campionato perché può schierare una batteria di italiani, più Cugini, come nessun altro team è in grado di fare. Cardellini, Pavone, Infanti, Zandalasini, Cristelli, Pairone, per non parlare appunto di Cugini, che non ha eguali. Contro giocatori del genere, tutti forti e talentuosi, non ci sono particolari tattiche e, meno che mai, sarà possibile “battezzare” qualcuno in una squadra che ha concluso la stagione regolare con il miglior attacco e le migliori percentuali da 2 e da 3 punti. Dovremo solo giocarcela a viso aperto, esprimendoci al massimo dell’intensità individuale e di squadra, restando forti di testa e trovando sempre le giuste risposte per controbattere alle loro iniziative. Loro sono i grandi favoriti ma anche Piadena era stata descritta in questo modo, poi – conclude serafico Crugnola -, sappiamo tutti com’è andata a finire”.
Si giocano ovviamente anche i playout che vedranno impegnate Valceresio in casa contro Manerbio (14° classificata nel girone B) e Cislago che sarà in trasferta a Lissone (12° nel B). Per le due rappresentanti varesine si parla di gare con pronostici contrastanti: fattibile il turno per i “Lupi” di Valceresio, ancora durissimo il turno-salvezza per i CisLakers…
PLAYOFF – SEMIFINALI GARA 1
Bernareggio-7 Laghi Gazzada (sabato 6 maggio ore 20.30)
Omnia Pavia-IMO Saronno (sabato 6 maggio ore 20.30)
PLAYOUT – SECONDO TURNO – GARA 1
Valceresio-Manerbio (sabato 6 maggio ore 21)
Lissone-Cislago (sabato 6 maggio ore 21)

Massimo Turconi