Un giro solo per salvarsi dall’inferno della retrocessione in serie D. Ancora due per conquistare il paradiso della promozione in C Gold. Le quattro squadre varesine – Amici Varese, Tradate e Casorate per i playout-salvezza; Gallarate per i playoff-promozione -, ancora presenti e vive sui campi si preparano all’ennesimo fine settimana di fuoco.
PLAYOUT – Casorate, col vantaggio del campo, sarà impegnata contro Ardor Bollate, squadra che in stagione regolare ha raccolto 7 vittorie e 23 sconfitte (Casorate 10-20) e sembra arrivare un po’ in affanno all’appuntamento decisivo della stagione. Casorate, invece, approda agli spareggi definitivi dopo aver perso una serie tiratissima contro Asola e certamente più pronta sotto il profilo agonistico. Il pronostico è tutto dalla parte di Cogliati e compagni, ma la cautela, come sempre nei playout, è un elemento obbligato.
Amici Pallacanestro Varese esordirà domenica pomeriggio in quel di Segrate contro una squadra che schiera quattro-cinque giocatori di grande esperienza ed è trascinata dalla coppia “A+A”: Alesse e Azjin, esterni che viaggiano in doppia cifra. I giovani varesini avranno dalla loro la freschezza atletica ed un ritmo di gioco difficilmente eguagliabile.
Esordio playout anche Tradate, squadra che dopo il riposo forzato del primo turno trova sulla sua strada Morbegno, team uscito sconfitto dalla palpitante serie contro Bergamo
“Arriviamo alla serie contro i valtellinesi caricati a molla ma – dice Matteo Alberio, coach di Tradate -, con l’organico menomato dall’assenza di un giocatore “top” come Andrea Padova, ai box per un infortunio. In compenso, dopo due mesi di lontananza dai campi, abbiamo recuperato Simone Beretta che ci darà una mano ad allungare le rotazione nel reparto lunghi”.
Temi tecnici e tattici della serie contro Morbegno?
“Sono diversi e riguarderanno soprattutto il nostro atteggiamento difensivo contro il terzetto Favero-Feloj-Ronconi, i giocatori che compongono l’asse portante di Morbegno. Sono tre atleti, due dei quali mancini, tutti abili nell’uno contro uno, ai quali è affidata la maggior parte delle responsabilità offensive. Tuttavia, uscendo da questi aspetti, mi preme sottolineare che l’essenza vera, la chiave determinante dei playout, sarà soprattutto nella tenuta mentale del mio gruppo, nella capacità di mantenere la concentrazione per tutti i quaranta minuti e, ancora di più, di effettuare scelte lucide ed efficaci nei momenti di difficoltà. In questo senso la mancanza di Padova sarà davvero pesante, ma confido sul fatto che i nostri giovani sono cresciuti tante nel corso dell’anno e, adesso, dovrebbero aver acquisito l’esperienza e la freddezza necessarie per giocarsi una finalissima. La partita “clou” sarà ovviamente gara-1 nella quale, domani sera, cercheremo di far saltare il fattore campo per poi, è la speranza, chiudere i conti giovedì prossimo in via Oslavia davanti al nostro pubblico”.
PLAYOFF – Qui si parla solo del Basket Gallarate che, come noto, è l’unica squadra varesina rimasta in lizza per provare a conquistare il salto di categoria.
“Dopo aver eliminato con due ottime prestazioni Sustinente, vorremmo fare la stessa cosa anche contro Rondinella Sesto San Giovanni, avversaria nel secondo turno che – dice Thomas Valentino, presidente del Basket Gallarate (in foto a destra) – al termine di tre gare combattute ha estromesso dalla corsa Groane. Grazie all’eccellente lavoro di “scouting” svolto da Maurizio Bonelli e Davide Cristallo abbiamo potuto preparare bene la gara contro un’avversaria ostica, che non ha stelle o particolari punti di riferimento, che non ha in organico speciali qualità fisiche o atletiche, ma vantando un gruppo esperto e affiatato gioca bene di squadra, spremendo il massimo da ogni giocatore che scende sul parquet”.
Previsioni?
“In una semifinale playoff tutte le contendenti vanno rispettate e valutate in modo approfondito. Noi – continua Thomas -, non commetteremo certo l’errore di snobbare Sesto San Giovanni ma, detto questo, sappiamo anche che si tratta di un avversario alla nostra portata e che certe nostre caratteristiche, vedi la presenza di buoni giocatori d’area, potrebbero dare molto fastidio alla difesa di Rondinella. Dal punto di vista tattico ci aspettiamo un largo uso delle zone, che Sesto ha adottato a lungo contro Lentate, e la tendenza ad addormentare il ritmo partita, cosa che noi vogliamo evitare accuratamente. Insomma: una serie che si apre nel segno dell’incertezza anche sullo scacchiera tattico”.
Atmosfera che si respira?
“Si respira l’aria elettrizzante che prelude i grandi eventi. La squadra ha lavorato bene in palestra e… fuori partecipando con “grande intensità” ad una grigliata organizzata nei giorni scorsi dal sottoscritto. C’è grandissimo entusiasmo e voglia di continuare di un cammino che, non a caso, è ben testimoniato dal rinnovo, su base triennale, dell’accordo di sponsorizzazione con la Saf.Co di Luca Germani il quale sarà in prima fila nella palestra di via Sottocosta che, domani sera, sarà strapiena con oltre 400 spettatori. Tutti lì, in attesa di continuare a festeggiare…”.
PLAYOFF – SEMIFINALE
GARA 1
Gallarate-Rondinella SestoSan Giovanni (domani sera ore 21)
PLAYOUT – SECONDO TURNO
GARA 1
Casorate-Bollate (sabato 13, ore 21)
Morbegno-Tradate (sabato, ore 21.15)
Segrate-Amici Varese (domenica 14, ore 18.15)
Massimo Turconi