VARESE –Iacolino a parte, il Varese deve ancora ufficializzare lo staff tecnico, mentre la squadra è ancora tutta da imbastire. Si partirà dalle conferme che saranno comunque poche. Il club è riuscito a trattenere il trequartista Rolando, uno dei giocatori più duttili che fa proprio al caso del 4-3-1-2 di Iacolino.  La volontà è quella di assicurarsi le prestazioni anche delle due promesse Federico Zazzi e Devis Talarico, entrambi ’97, tenendo in considerazione che per la prossima stagione il regolamento prevederà lo schieramento obbligatorio dal primo minuto di un classe ’99, due ’98 e un ’97. La rosa non potrà essere completamente rivoluzionata, quindi qualche altra conferma ci sarà. E in arrivo? Direttore e allenatore sono già in movimento e stanno sondando diverse piste, nella lista dei desideri c’è la punta  brasiliana Carlos Franca, contattato già un anno fa, che tuttavia potrebbe rimanere alla Triestina di Milanese. Da lì invece potrebbe approdare il centrocampista d’esperienza (28 anni) Lorenzi Cecchi, già al Cuneo con Iacolino due stagioni fa. Non finisce qui perché il club è intenzionato a sferrare anche il colpaccio in difesa.

VARESINA – La Varesina parte dalle conferme, dopo quella di mister Spilli ecco quelle dei giocatori cardine i difensori Luca Tino e Alessandro Albizzati e il capitano Massimiliano Di Caro. Rsteranno anche i centrocampisti Andrea Mira e Pietro Martinoia (classe ’99) così come l’esterno offensivo Alberto Broggi (’98).
Salutano invece i difensori Musca, Caso, Sala e La Marca, il centrocampista Cianni e i due portieri Varesio e Gallino che tornano rispettivamente all’Alessandria e alla Sampdoria per fine prestito.
Da valutare invece le posizioni degli attaccanti Diego Frugoli e Davide Castagna, corteggiati entrambi da altri club.

PRO PATRIA – Ad un mese dal raduno (20 luglio), l’attenzione di Sandro Turotti è concentrata sul doppio binario di mercato. Da una parte i giocatori da mantenere in rosa, dall’altra quelli da arruolare ex novo. Capitolo conferme. Assodata quella di Santana; praticamente certe quelle di Monzani, Zaro e Disabato; più che probabile quella di Pedone; problematica (tendente al negativo) quella di Ferraro; tutte da sviscerare quelle di Colombo e Bortoluz. Per il resto, si dovrebbe ripartire dal foglio bianco. Salvo (forse) chi (come Arrigoni), nella prossima stagione sarebbe ancora under.
Sul fronte arrivi, i principali profili inseguiti (pattuglia degli under a parte) sono quelli di un portiere (’98 o ’99), di un centrale difensivo di esperienza, di una mezzala di qualità e (ovviamente) di una punta con la doppia cifra nel taschino. Il casting del futuro bomber biancoblu ha visto sfumare i possibili obiettivi Ferrario (finito alla Pergolettese) e Bertazzoli (firmato dal Rezzato). I riflettori potrebbero essere così puntati sull’ormai ex tandem del Cuneo D’Antoni (30 reti negli ultimi 2 campionati) e De Sena (13 centri nella promozione con i piemontesi di Iacolino). Le audizioni in attacco proseguono.                                                                         

CARONNESE – Dopo il divorzio con mister Gaburro, la Caronnese del presidente Reina ha scelto Aldo Monza,  che nell’annata appena conclusa ha guidato il Ciserano in Serie D.  Andrea Vecchio sarà ancora alla guida della Juniores Nazionale. Sul fronte prima squadra, si registra il sondaggio per il difensore classe ’87 Ruffini, in uscita dal Monza, che piace anche alla Pro Patria, mentre al club neopromosso in Lega Pro andrà Luca Giudici, classe ’92 svincolato. Addio anche all’attaccante Mair, mentre resta l’eterno capitano Corno, novello sposo. Dopo qualche tentennamento iniziale c’è stato l’ennesimo “sì”.

Elisa Cascioli
ha collaborato Giovanni Castiglioni