Il Varese si butta in avanti. Le ambizioni della società sono quelle di tornare nel mondo dei professionisti e pur di mantenere la promessa fatta è disposta ad ingaggiare un attaccante di Lega Pro. In questi giorni la dirigenza biancorossa si è mossa per Claudio Coralli, il 32enne punta della Reggina (ex Empoli e Cittadella) che Baiano conosce molto bene. Le parti si sono già incontrate e hanno già discusso di tutti gli aspetti contrattuali; il giocatore, prima di arrivare ai piedi del Sacro Monte, deve prima svincolarsi dal club amaranto. La piazza, una volta venuta a conoscenza della trattativa, non l’avrebbe presa bene anche perché a inizio mese la Reggina aveva inserito Coralli (6 gol in 18 partite) nella lista degli incedibili. L’obiettivo della squadra calabrese allenata dal figlio di Zeman è quello di salvarsi, ma c’è anche la volontà di alleggerire il peso economico.
Nel caso in cui dovesse arrivare a Masnago, non potrebbe scendere in campo prima del 30 gennaio. Da regolamento, infatti, quando un giocatore passa dai professionisti ai dilettanti, devono trascorrere 30 giorni dal suo ultimo impegno nel calcio professionistico al primo tra i dilettanti. Quindi sarebbe disponibile a partire dalla sfida con l’OltrepoVoghera del 5 febbraio prossimo.

Nel frattempo il Varese non resta a guardare e batte altre piste, come quella che porta a Germinale. Quest’ultimo non è l’unico sul taccuino del duo Basile-Merlin che, qualora l’operazione Coralli dovesse slittare, potrebbe essere pronto a piazzare un colpo a sorpresa.

e.c.