Con l’arrivo a Busto Arsizio di Valentina Diouf e di Sarah Wilhite, per completare la rosa della Unet E-Work Busto Arsizio all’appello mancano solo tre giocatrici.
Alessia Orro attualmente è in Azerbaijan con la nazionale italiana e venerdì farà il suo debutto con le compagne al Campionato Europeo sfidando, a Tbilisi, la Georgia (ore 14); in successione, poi, scenderà in campo per le altre due gare del girone contro Bielorussia (il 23 ore 17) e Croazia (il 24 ore 17) prima, si spera, di proseguire il cammino nella fase successiva del massimo torneo continentale.
Michelle Bartsch si sta godendo qualche giorno di vacanza dopo un’estate intera trascorsa con la nazionale statunitense in giro per il mondo; recentemente, a Tokyo, ha conquistato il terzo posto alla World Grand Champion’s Cup alle spalle di Cina e Brasile. Il suo approdo a Busto Arsizio è previsto per la fine del mese.
Infine, c’è Silvana Chausheva: la schiacciatrice bulgara è attesa a Malpensa sabato 23 settembre per iniziare la sua avventura in maglia biancorossa.
Chi è Silvana Chausheva? Classe 1995, è stata convocata dal coach della sua nazionale per prendere parte al Mondiale Under 23 in Slovenia che ha visto salire sul gradino più alto del podio la Turchia. La Bulgaria, invece, ha conquistato una storica medaglia di bronzo trascinata proprio dalla nuova schiacciatrice della UYBA Volley.
Dopo aver superato Giappone, Kenya, Cuba e anche Brasile, nell’ultima partita del girone le giovani bulgare sono state sconfitte dalla Turchia a qualificazione già ottenuta. In semifinale hanno ceduto 4-1 alla Slovenia, ma si sono rifatta nella finale per il 3° posto contro le pari età della Repubblica Dominicana, liquidate con un 4-2 (come si nota dai risultati, la FIVB ha introdotto un nuovo regolamento per il Mondiale Under 23 che prevede la disputa al massimo di 7 set al 15).
In questo percorso quasi netto della Bulgaria, Chausheva è stata il fulcro della squadra. 18 sono stati i punti messi a segno nella gara d’esordio contro il Giappone, 6 in quella contro il Kenya dove ha giocato solo due set e poi è stata tenuta a riposo, 18 volte è andata a terra nella lunghissima battaglia contro Cuba, 4 volte contro il Brasile e 12 volte nel ko contro la Turchia. In semifinale, la numero 14 è stata autrice di 6 punti, mentre sono stati 16 i punti che hanno trascinato la sua nazionale alla vittoria della finale per il terzo posto contro la Repubblica Dominicana.
Insomma, quanto a capacità realizzative, a prestazioni e a carattere, Chausheva ha fatto vedere in Slovenia tutte le sue qualità. Partirà da quarta schiacciatrice secondo le scelte di coach Mencarelli dietro a Gennari, Bartsch e Wilhite, ma se continua così potrebbe essere una delle rivelazioni della UYBA 2017/2018 e magari dell’intero campionato italiano. Al Palayamamay la aspettano già a braccia aperte.
Laura Paganini
(foto http://u23.women.2017.volleyball.fivb.com)
