Quella iniziata oggi sarà un’altra settimana febbrile in casa Varese. Sul fronte squadra, gli uomini di Baiano reduci dal pareggio interno col Bra, prepareranno la lunga trasferta di Pinerolo con l’obiettivo di portare a casa tre punti; si lavorerà anche nella sede di piazzale De Gasperi con lo scopo di trovare un nuovo equilibrio interno dopo i continui scossoni dei giorni scorsi.
In seguito allle dimissioni di venerdì sera di Aldo Taddeo (ex vicepresidente col 29 per cento di quote societarie) e di Paolo Basile (ex direttore generale col 51 per cento della società), Gabriele Ciavarrella, a sua volta dimissionario prima di loro, è tornato in sella per dare un segnale forte, sia alla squadra che ai tifosi: “Il Varese è vivo ed è di tutti” sono state le sue parole. Se le sue dimissioni non sono mai state ratificate, in settimana invece lo saranno quelle di Taddeo e Basile. Il punto di partenza sarà l’assemblea dei soci che coinvolgerà anche Enzo Rosa, membro del cda e socio al 5 per cento che, quest’anno, non aveva incarichi societari e che invece potrebbe tornare a rivestire un ruolo chiave.
I ruoli saranno ridisegnati, “nessuno è attaccato alla poltrona” aveva chiosato Ciavarrella. Ridistribuzione delle quote, ridefinizione dei ruoli societari, e costituzione del nuovo Cda: ecco i prossimi passi. Ad aiutare in questo prezioso lavoro c’è il commercialista Donnini e inoltre non manca l’appoggio dell’avvocato Armocida, presidente del Consorzio Varese Calcio.
Durante l’incontro di sabato con la stampa, quello di Ciavarrella è stato un vero e proprio appello alle istituzioni che non si sono tirate indietro. Il sindaco di Varese, Davide Galimberti, ha risposto presente e ieri si è sistemato in Tribuna assistendo alla partita col Bra. Durante l’intervallo c’è stato uno scambio di opinioni e ai due si è unico anche l’onorevole Giancarlo Giorgetti, capogruppo della Lega Nord alla Camera dei Deputati che del Varese è tifosissimo.
“Il Varese non ha bandiere politiche” le parole pronunciate dal presidente biancorosso. Il Comune è pronto a sostenere il Varese e la cosa che ha più a cuore è il rilancio del settore giovanile.
Ieri allo stadio si è rivista anche Sarah Maestri, attrice luinese madrina biancorossa che era stata una delle colonne del rinato Varese come membro del primo Cda e come responsabile marketing. La società ha chiesto la sua vicinanza e lei è pronta a dare il suo aiuto.
Un appello è poi stato rivolto all’imprenditoria varesina e proprio in settimana dovrebbe esserci un incontro chiave sul quale al momento non ci si sbilancia. Il Varese sta battendo diverse piste per reperire risorse economiche e cercare una soluzione che dia stabilità.
Elisa Cascioli