Dici Bartezzaghi e pensi al Piero celeberrimo autore di cruciverba. Errore. Perché nell’universo tigrotto il Bartezzaghi giusto è Francesco, difensore che tra il 1971 e il 1981 ha messo insieme 228 presenze in maglia biancoblu (15° all time della storia della Pro Patria). La decennale militanza gli ha ovviamente garantito un posto (e una firma) sul Wall of fame del Pro Patria Museum – L’Antro della Tigre. Con lui passaggio ai posteri anche per Angelo Oliva (poliedrica ala con 102 presenze e 16 reti tra ’66 e ’73), che sabato scorso ha inchiostrato il muro del museo sotto gli occhi attenti dell’ex capitano Pasquale Croci.

A fare gli onori di casa Alberto Armiraglio e il curatore Andrea Fazzari che, grazie al gancio del doppio ex Marco Giandebiaggi, nella settimana precedente aveva effettuato una visita istituzionale allo stadio “Tardini” e al “Museo del Parma Calcio – Ernesto Ceresini”.

Giovanni Castiglioni