CESATE – Il Busto 81 s’alza in volo, il Saronno resta a terra. Il 2-1 con il quale i biancorossi di Danilo Tricarico hanno fatto festa per la seconda domenica di fila dopo avere fatto buona vendemmia sette giorni fa sul campo amico contro il Trezzano premia la loro capacità di capitalizzare meglio le occasioni create. Gli amaretti hanno risvegliato l’incertezza sul risultato quando il cronometro era ormai galoppato impietoso verso il novantesimo e avrebbero comunque potuto almeno mettere il segno ics se avessero tradotto in reti sonanti la maggiore tonicità messa in evidenza nella ripresa rispetto alla prima frazione. Secondo stop di fila per la pattuglia di Antonelli che comunque finora non rischia risucchi nel girone infernale della bassa classifica, il Busto 81 continua invece a coccolarsi il sogno dei playoff.

SaronnoPRIMO TEMPO – L’avvio delle ostilità non  concede nulla al taccuino che possa considerarsi emozionante e consegna un maggior possesso di palla degli ospiti; a provare per prima a rompere l’equilibrio è però il Saronno al 18’ con Ceci che procede con autorità lungo la fascia destra ma conclude poi fuori misura. Al primo vero affondo, invece, il Busto 81 manda alla mira un invito e quest’ultima lo raccoglie sottoforma della rete che, sottoporta, al 23’, realizza Cannizzaro sfruttando una buona iniziativa dalla fascia destra. Il Saronno ci prova al 41’ con Greco ma a spalancare le braccia sul suo colpo di testa non è lo specchio della porta bustese bensì il verde del fondo del campo. Il Busto 81 rischia invece di rendere più largo il fossato che lo separa dagli avversari il minuto appresso quando Urso calcia a fil di palo il suo diagonale niente male.

Busto 81SECONDO TEMPO –  Il Saronno movimenta la scansione della contesa già al 3’ quando Fall, particolarmente attivo in fase di manovra e che si rivelerà autore di buoni spunti insieme con Michele Scavo,  ci prova dal limite ma si dimentica di invitare la precisione, ergo la palla se ne va ad amoreggiare con il fondocampo. La pattuglia di Gianluca Antonelli spinge con un po’ più di benzina nel serbatoio rispetto al primo tempo; al 9’ Surace ha in testa un’idea meravigliosa, mettere la sfera alle spalle di Mantovani dopo una pregevole sgroppata dalla fascia sinistra del campo verso il centro; l’ex della Caronnese  De Spa, però, gli si para davanti a saracinesca e togliendogli la sfera dal piede gli fa capire che non è aria di momento di gloria. Al 13’ il Busto 81 pensa bene di provare a bucare la porta di casa per la seconda volta giusto per non proseguire la partita con il patema di non dover subire il pareggio e rifare tutto da capo; l’occasione gli arriva ghiotta quando Pisoni ferma fallosamente Urso e  Papale gli concede una punizione. Casorati, senza dirlo a nessuno, medita di lasciare il suo autografo particolare sulla partita e così si inventa una punizione a giro che fa rivedere il pallone a Cortese solamente quando si è insaccato alle sue spalle. Gol così non se ne vedono spesso e lustrarsi gli occhi diventa imperativo categorico magari non lasciando in soffitta il discorso per cui la difesa saronnese avrebbe, barriera e annessi, potuto esercitare vigilanza maggiore. Ma tanto è, il Busto 81 ha preso doppiamente il largo e proprio in un momento in cui il Saronno pareva avere rialzato la testa. I biancocelesti di casa, però, non tirano affatto i remi in barca; al 19’ Pisoni pennella un cross dalla sinistra per Surace che, da distanza ravvicinata, pensa “è fatta”; non tiene però conto dello stato di grazia di Mantovani che, d’istinto, manda la sfera in calcio d’angolo. Il minuto successivo la fiera campionaria del tito saronnese aggiunge Ceci alla lista, ma il sogno a forma di rete finisce invece al suo esterno. Al 28’ il Saronno insiste con Fall che dal limite è bravo nell’intenzione ma non riesce a evitare che la sfera prenda il volo verso il cielo. Al 39’ il Busto 81 tenta di applicare al mondo del calcio la formula per cui non c’è il due senza il tre ma il suo tiro dal limite termina a lato. Stesso copione, ma a parti invertite, per il tiro di Michele Scavo al 40’. Quattro minuti dopo, però, il saronnese riesce a prendersi la rivincita infilando Mantovani da distanza ravvicinata al termine di una conclusione elaborata. Il Saronno ci crede fino all’ultima lancetta dell’ultimo secondo e lo dimostra quando al 50’ Mangione spedisce a lato in semirovesciata. Ma nulla da fare, i tre punti finiscono nella sacca del Busto 81.

I MIGLIORI IN CAMPO         
Scavo M.(Saronno) 6.5: il ragazzo ci mette piedino e gol ma lo fa quando purtroppo il tempo si è imposto alle buone intenzioni dei saronnesi dichiarando di lì a poco il suo stop alle ostilità, Premio, comunque, alla sua caparbietà e al suo crederci.
Casorati (Busto 81) 7:  si sistema la palla a dovere, ci pensa su un attimo, poi calibra una conclusione a parabola bassa che manda di traverso la giornata calcistica di Cortese. Il gol arriva, gli applausi, meritati, pure.

I COMMENTI      
Gianluca Antonelli (allenatore Saronno): “Nelle condizioni in cui eravamo non potevo chiedere di più ai miei ragazzi che si sono espressi bene, purtroppo abbiamo subito due gol ingenui, nel secondo tempo ho cambiato modulo di gioco passando dal 4-4-2 al 3-4-3 per osare di più, onestamente credo che un pareggio per noi sarebbe stato meritato”.
Danilo Tricarico (allenatore Busto 81): “Direi che abbiamo abbastanza meritato la vittoria, abbiamo avuto poi delle disattenzioni che hanno rischiato di riaprire l’esito della partita, ci stiamo riprendendo e speriamo di andare avanti così, spiace certo per le diverse sconfitte che abbiamo avuto di recente figlie della sfortuna più che del rendimento che è invece sempre stato buono”.

IL TABELLINO
Saronno –Busto 81 1-2  (0-1)
Saronno: Cortese 6, Sposito 6 (20’st Scavo G. 6), Della Volpe 6, Giudici 6, Deserti 6, Pisoni 6.5, Greco 6.5, Fall 6.5, Surace 6, Scavo M.6.5, Ceci 6.5 (20’st Mangione 6). A disposizione: Giorgetti, Raiola, Massironi, Niesi. All.Antonelli.
Busto 81:  Mantovani 6.5, Soldi 6.5, Coppola s.v (18’pt Cannizzaro 6.5), Despa 6.5, Lombardi 6, Martegani 6.5 (28’st Caon 6), Senesi 6, Baglio 6 (24’st Manuzzato 6), Urso 6.5, Casorati 6.5, Moroni 6. A disposizione: Heinzl, Di Simone, Moro, Gheller. All.Tricarico.
Arbitro: Papale di Torino 6.5.).
Marcatori: p.t: 23’ Cannizzaro (B81). S.t: 13’ Casorati (B81), 44’ Scavo M. (S).
Note:  giornata prima soleggiata poi un po’ coperta, campo in discrete condizioni, ammoniti Lombardi, Sposito, Pisoni, Fall. Angoli: 5-3 per il Saronno. Recupero: p.t: 2’. s.t: 5’.

Inviato Cristiano Comelli

 

CALVAIRATE L’Union Villa Cassano continua il digiuno di vittorie e perde 1-0 contro un buon Calvairate una sfida chiave in ottica salvezza.

PRIMO TEMPO – Al 1’, di Corona che si vede ribattuta la conclusione da Seitaj in uscita. Opposizione in corner di Lombardo al 6’ su Visigalli: corner, ma altro brivido per l’Union Villa. Al 15’ Zappettini elude la trappola del fuorigioco e mette al centro dove Zanettini spara alto alla Bacca. Risponde al 16’ Fusco con un’iniziativa personale che viene chiusa da un bell’anticipo di Barazzetta. Al 21’ palo esterno colpito da Gentile dopo una bella parata di Seitaj su Visigalli.  Al 24’ conclusione rasoterra da fuori di Paloschi: Seitaj sorveglia la palla uscire. Ancora Fusco, con capitan Mattia Colombo, a costringere a un retropassaggio di testa Barazzetta. Rischia la frittata al 32’ Casanova sul retropassaggio che non può prendere con le mani e che quasi mette sui piedi di Mattia Colombo.  Spreca Gentile al 42’ una buona occasione con la sfera che gli giunge tra i piedi dopo un paio di rimpalli e che calcia tra le braccia di Seitaj. Si chiude con una brutta entrata di Stefania su Fusco, che resta a terra, per l’arbitro senza alcuna azione fallosa.

SECONDO TEMPO – La prima occasione è targata Union Villa con Mattia Colombo che fugge eludendo il fuorigioco e mette in mezzo per Kate il cui rasoterra è respinto coi piedi da Casanova. Al 17’ colpo di testa, su crossa da punizione di Paloschi, di Gentile: a lato. 19’: cross di De Dionigi che Shala colpisce due volte di testa impegnando Casanova a terra. Al 20’ fallo da rigore su Shala, non è invece così per l’arbitro che redarguisce severamente capitan Mattia Colombo. Al 22’ un super Seitaj dice di no a un bel tiro secco, da fuori area, di Zappettini. Lombardo continua a sfornare cross: al 23’ cerca Kate, lungo di poco. Per l’Union una scossa che riporta avanti gli uomini di Barban. Buone anche le giocate del giovane Shala, un ’99 di qualità. Buono spunto di Kate al 27’ che innesca Mattia Colombo la cui girata è respinta con un mezzo miracolo da Casanova. Azione insistita del Calvairate al 29’ con un cross di Corona che innesca un tiro di Stefania su cui si oppone Seitaj che, però, nulla può alla conclusione potente, dal basso verso l’alto, di Cecere, appena entrato. Al 40’ punizione secca di Manzoni fuori di poco.  Union avanti alla disperata nel finale, ma non crea occasioni limpide.

IL TABELLINO
Calvairate – Union Villa Cassano 1-0 (0-0)
Calvairate: Casanova 6.5, Paloschi 6.5, Binda Pienti 6 (dal 1’ st Martignoni 6.5), Zanettini 6.5, Barazzetta 6.5, Manzoni 6.5, Corona 7 (dal 33’ st Cangelosi sv), Stefania 6.5, Gentile 7, Visigalli 7 (dal 26’ st Cecere 6.5), Zappettini 6. A disposizione: Defendi, Cutolo, Montanari, Sarina. All.: Nichetti 6.5
Union Villa Cassano: Seitaj 7, Lombardo 6.5, Barni 6 (dal 6’ st Moretti 5.5), De Dionigi 6, Di Lauro 6.5, Comani 6.5, Colombo M. 6, Leone 5.5, Fusco 5.5, Sansonetti 5.5 (dal 39’ pt Shala 6.5), Kate 6 (dal 41’ st Brebbia sv). A disposizione: Ndiaye, Barcucci, Colombo E., Di Dio. All.: Barban 6
Arbitro : Collier (Gallarate) Assistenti: Minieri (Lomellina) e Perali (Chiari)
Marcatori: 29’ st Cecere (Calvairate)
Ammoniti: Stefania, Gentile (Calvairate); Comani, Moretti, Colombo M. (Union Villa Cassano)

Le altre partite

ARCONATESE – VERBANO 0-0
Arconatese: Ghirardelli, Dell’Aera, Vavassori, Bianchi, Volpini, Borghesi, Appella, Balacchi, Guarda, Di Gennaro, Ferrè. A disposizione: Rogora, Spadaccino, Giordano, Mombrini, Moriggi, Pisoni, Rampinini. All:.
Verbano: Spadavecchia, Scarcella, Napoli, Del Santo, Bratto, Sorrentino, Verde, Rasini, Licciardello, Malvestio, Amelotti. A disposizione: Papaluca, Scurati, Beghi, Lunardon, Caputo, Talarita, Caliman. All: Celestini.
Arbitro: Franzoni di Lovere (Galigani – Monardo)
Pari e patta anche tra big match della 25esima giornata. Le due rivali si sfidano per la vetta della classifica, ma né i rossoneri né i gialloblu riescono a prevalere. E’ un pari che fa gola alle inseguitrici e che fa scivolare l’undici di Celestini sul terzo gradino del podio, accantonando per un attimo il sogno primo posto e cedendo il passo al Pavia. Con una partita ancora da disputare i biancoblu rappresentano ora la prima insidia per l’Arconatese che sistemato il Verbano d’ora in poi non potrà permettersi altri passi falsi.

BRERA – ARDOR LAZZATE 0-0
Brera: Chacra, Muscarella, Fronda, Balogu, Ranieri, Borromeo, Cosmai (86’ Ruffa), Bianchi, Necchi (72’ De Nguijdjol), Cataldi (46’ Daghetti), Carta. A disposizione: Cavioni, Audino, Bonfieni, Ruffa, Lossani, Daghetti, De Nguijdjol. All: Mazza.
Ardor Lazzate: Mauri, Pozzobon, Carrafiello, Cicola, Bernello, Sala, Passoni (79’ Marzorati), Galli N (67’ Giglio), Iacovelli, Tremolada, Cassina (67’ Proserpio). A disposizione: Del Gaudio, Borlina, Buccini, Galli S, Proserpio, Marzorati, Giglio. All: Campi.
Arbitro: Castellano di Bergamo (Chemmami – Signorelli)
Pari senza reti tra Brera e Ardor che non vanno oltre lo 0-0. Superata l’ora di gioco gli ospiti avrebbero l’occasione di portarsi in vantaggio con Cicola che dagli undici metri cestina la palla dell’1-0. Dopo una partenza forsennata degli uomini di Campi che giungono più volte al tiro, il match si stabilisce sui binari dell’equilibrio che la fa da padrona fino al novantesimo. E’ comunque un buon pari per la formazione di Mazza che frena la rimonta dell’Ardor e smuove la classifica.

ACCADEMIA VITTUONE – SESTESE 0-0
Accademia Vittuone: Rossi, Bianchi, Fulciniti, Bongiasca, Longo, Benardi, Turconi, Salmoiraghi, Gibellini, Ghidoli, Chiodini (30’ st Granata). A disposizione: Baltimora, Picone, Granata, Pepe, Colombo, Corda, Parrello. All: Cabiati.
Sestese: De Benardi, Del Vitto, Gibelli, Cozzi, Folcia, Roncari (24’ st Bottone), Blanda (24’ st Binda), Mantegazza, Travaini (43’ st Nalesso), Leontini, Midali. A disposizione: Didoni, Barbagallo, Binda, Bottone, Morelli, Nalesso, Salvatore. All: Roncari.
Arbitro: Franzoni di Lovere (Galigani – Monardo)
Altro zero a zero in questa domenica pomeriggio povera di reti e di emozioni. Sestese e Vittuone rispettano il copione di giornata che vede una delle due compagini fallire un rigore. In questo caso tocca agli ospiti che al 35’ sciupano con Travaini la chance per portarsi in vantaggio dal dischetto. Non succede più nulla di eclatante fino alla fine di un match il cui risultato accontenta un po’ tutti e non fa del male a nessuno.

SANCOLOMBANO – PAVIA 0-2 (0-0)
Sancolombano: Ziglioli, Giavardi, Salvini, Milani, Tacchinardi, Cirillo, Squintani, Geamanu (8´ st Pernatsch), Cospito (30´ pt Dorigo), Ingribelli, Fogu (18´ st Goretti). A disposizione: Lacchini, Vidali, Ricotti, Ruggeri. All.: Tassi
Pavia: Scaffia, Coviello, Russo, Troiano (27´ st Bertocchi), Simoncini, Severino, Carollo, Rescio, Chiaria (42´ st Losi), Mangiarotti, Franchini. A disposizione: Pantaleo, Serafini, Pierini, Capobianco, Mazzini. All.: Buglio
Arbitro: Diop di Treviglio (Komossi – Consonni)
Marcatori: st: 36´ Franchini, 48´ Mangiarotti
Note – Espulso: 15´ st Cirillo
Vince e vola a -2 dalla vetta il Pavia, in attesa del match da recuperare. Gli uomini di Buglio costruiscono il successo odierno nel finale di partita grazie alle reti di Franchini e Mangiarotti che sanciscono il 2-0 finale. I padroni di casa del Sancolombano non sfigurano di fronte ad una squadra molto più attrezzata, ma pagano le poche disattenzioni difensive. Al 36’ Franchini buca Ziglioli con un colpo di testa potente e preciso. In pieno recupero poi gli ospiti raddoppiano con Mangiarotti che dopo la respinta del portiere insacca a porta vuota e chiude le ostilità in favore del Pavia.

ACCADEMIA PAVESE – FENEGRO’ 4-0 (0-0)
Accademia Pavese: Flommi, Monopoli, Vernocchi (82’ st Fugazza), Bigioni, Serao (46’ Maggi), Bottini, Mezzadri, Doria (70’ Di Paola), Silva Reis, Troiano, Dragoni. A disposizione: Migliari, Carbone, Maggi, Di Paola, Samba, Comincini, Fugazza. All: D’Amico.
Fenegrò: Boari, Bressi, Castro, Borgoni, Favero, Bello, Schinetti (14’ Marrapodi), Sow (84’ Corti), Fioroni, Schiavano (56’ Sanfilippo), Scavone. A disposizione: Bianchi, Di Stefano, Lo Jacono, Ferrario, Sanfilippo, Marrapodi, Corti. All: Pilia.
Arbitro: Pisciotto di Milano (Ameruoso – Buccarello)
Marcatori: st: 56’ Troiano rigore (A), 67’ Doria (A), 75’ Maggi rigore (A), 94’ Silva Reis (A)
Risultato pirotecnico che regala tutte le migliori emozioni di giornata. L’Accademia Pavese prende a schiaffi il Fenegrò che, dopo un primo tempo di equilibrio, crolla. Al 56’ apre le marcature Troiano su rigore. Il raddoppio lo firma Doria al 67’ e poi un altro tiro dal dischetto per i padroni di casa. Questa volta è Maggi a buttarla dentro dagli undici metri per il tris dell’Accademia Pavese. In pieno recupero poi Silva Reis svetta più in alto di tutti e serve il poker con un colpo di testa imperioso che non lascia scampo a Boari. Continua il periodo nero per la formazione di Pilia che alla prima difficoltà perde di intensità e concentrazione e non riesci più a rialzarsi. Ma dovrà reagire se non vorrà buttare al vento un girone d’andata praticamente perfetto.

TREZZANO – ATLETICO SAN GIULIANO 1-1 (1-1)
Trezzano: Bunt, Allegretti (30’st Di Maggio), Dolce, Monetti, Torrisi, De Lucia, Filadelfia, Puggioni, Maragno (37’st Ruberto), Cataldo, Ravasi (13’st Cozzi) A disposizione: Moro, Genovese, De Feudis, Nappi. All. Rossi
Atletico S. Giuliano: Valsecchi, Pignatiello (39’st Raimondi), Caimi, Brandi, Dragoni, Fondrini, Merafina, Cannistrà, Volpi, De Filippis, Tazzi. A disposizione: Boscolo, Sala, Arzu Castillo, Gangi, Mastrototaro, Tirrito. All. El Sheik
Arbitro: Cendamo di Sesto San Giovanni
Marcatori: 20′ Volpi(A), 28′ su rig. Filadelfia(T)
Filadelfia risponde a Volpi e salva il Trezzano. Trezzano e Atletico non vanno oltre l’1-1 e mettono a referto l’ennesimo pareggio di giornata. Se non altro, risultato viziato dai gol: uno per parte che regalano alle due formazioni un punticino utile per smuovere la classifica, ma che non può soddisfare gli ospiti relegati ancora in fondo al gruppo. Il vantaggio dell’Atletico arriva al 20’ con Volpi che in area incorna di testa e buca Bunt. Al 28’ però i padroni di casa beneficiano di un calcio di rigore per atterramento di Cataldo. Filadelfia risponde presente all’appuntamento con il gol e sigla il pareggio. Poi Valsecchi prova a mettersi in proprio in più occasioni, senza però riuscire a fare gol. Buon pari per il Trezzano, alla ricerca disperata di punti per uscire dalla zona rossa, che nelle prossime due sfide se la dovrà vedere con Pavia ed Arconatese.

RISULTATI E CLASSIFICA

In redazione Alessio Colombo