Sarà una Sestese pronta a vendere cara la pelle quella che si prepara ad affrontare le prossime gare del campionato di Eccellenza. La più imminente è la sfida di stasera nel turno infrasettimanale. “E’ molto difficile per la salvezza diretta – analizza serenamente il ds biancazzurro, Sandro Testa – purtroppo sono tanti i punti di svantaggio che abbiamo maturato ad oggi”.

La Sestese occupa attualmente il quart’ultimo posto in graduatoria, a quota 23 punti. “Certamente ci sarà da lottare fino in fondo. Inutile nasconderci: nel girone di andata non siamo riusciti a farci valere, soprattutto per quanto riguarda le gare casalinghe contro le nostre dirette avversarie. Ad inizio stagione sono state fatte delle scelte sbagliate – prosegue Testa – puntando su dei giocatori che non si sono rivelati all’altezza cammin facendo. Il mercato di dicembre spesso è difficile, una sorta di terno al lotto. Dobbiamo dire però che chi è arrivato a Sesto Calende sta dando il suo contributo, e che mister Fiorenzo Roncari ha portato la giusta mentalità ed una professionalità che prima non c’erano. La Sestese all’andata oggettivamente era un’altra squadra. Oggi fortunatamente siamo molto cambiati. Abbiamo recuperato Jacopo Salvatore (ex Varese ndr) che per noi è un giocatore importante. Speriamo di avere presto in rosa anche Bottone. Davanti dobbiamo migliorare. Sarebbe quasi miracoloso salvarsi senza passare dei playout – continua – ci serviranno delle vere e proprie imprese. Il calendario sulla carta rimane proibitivo. Pragmaticamente dobbiamo guardarci le spalle e cercare alla peggio, di disputare la gara di playout con il fattore campo. Vi saranno altri valori aggiunti nella nostra rosa: il portiere Diego De Bernardi, e Riccardo Nalesso che è fermo per un problema di natura muscolare e che speriamo di recuperare in tempi brevi”.
Testa infine chiosa su chi vincerà il campionato: “Sarà un testa a testa tra Arconatese e Pavia fino all’ultima giornata”.

Andrea Paleari