Si è tanto parlato di playmaker e della panchina, ma Varese a sorpresa ha invece chiuso per la guardia americana: Antabia Waller, classe 1988 nativo di Manchester (Georgia) e reduce da una stagione con il club montenegrino KK Mornar Bar. Waller ha giocato anche la Champions League, segnando 13.7 punti di media in 16 partite con il 44.4% dal campo.

Soprannominato Tay, Waller ha iniziato la sua carriera europea in Turchia (Gaziantep e Manisa) e ha poi proseguito nei Balcani, tra Kosovo (Prishtina e Prizren) e Montenegro. Si è sempre distinto per le doti di tiratore, soprattutto in uscita dai blocchi. A Varese arriva con un contratto biennale: la società, dunque, ha puntato forte su di lui.

Anche dal punto di vista fisico e difensivo è un giocatore interessante, in linea con i profili che sta seguendo la società biancorossa. La lunga esperienza europea del giocatore, seppure non ai massimi livelli del basket continentale, può aiutare e dovrebbe consegnare a Caja un elemento perfettamente pronto per affrontare le sfide del campionato che inizierà in autunno.

Filippo Antonelli