Se tutto fosse facile e scontato, conosciuto ai più, probabilmente non staremmo nemmeno qui a raccontare della magia che improvvisamente veste a festa ragazzi dal sorriso smagliante, un sorriso frutto di un orgoglio profondo nato, cresciuto, messo a dura prova, per trenta lunghissime domeniche, un sorriso pronto a rispecchiarsi in quello per cui hanno lottato e creduto per un intero anno, un sorriso divenuto arma letale dinanzi ad un portone rosso su cui lampeggiava la scritta playoff.
Quattro, “solo” quattro squadre hanno ogni stagione la fortuna di poter pigiare su quel maniglione e di spalancarsi verso un panorama talvolta inesplorato, talvolta tumultuoso, ma dal fascino unico. Ora euforia ed incanto a parte, la realtà è che la prima vista al di là di quel portone è una montagna. Poi, che ad osservare tutto dalla cima lo spettacolo sia impagabile, è un altro discorso.
Osservando i passaporti di quei ragazzi vestiti a festa, ecco le loro origini: Fagnano, Capolago, Arcisate, Arsago. Et voilà, le truppe sono armate, ora che succede?
Succede che ci si dà appuntamento per la prima battaglia. Campi d’azione? Fagnano e Capolago. Ore 16 il fischio d’inizio che alzerà il sipario sui playoff.

fagnano-arsaghese_21QUI FAGNANO – Mister Riccio è pronto insieme ai suoi ragazzi: “Dopo un’annata lunga ed un bel girone di ritorno approdiamo ai playoff, tutto ciò che arriva in più è grasso che cola perché siamo una squadra buona ma pur sempre una neopromossa”. “L’Arsaghese è un’ottima formazioneprosegue il tecnicosul piano del gioco non avevamo demeritato quando ci siamo affrontati, ma loro sono ostici e sanno come punirci, in campionato lo hanno fatto. Peccato per gli squalificati (Cancian e Stefanetti ndr), mi spiace non possano far parte della gara ma sapremo sopperire a queste assenze”. Puntare al bottino pieno o saper gestire un pareggio che varrebbe comunque il passaggio del turno?: “Il playoff è gara a sé, devo dire che fisicamente siamo in forma, sul piano della corsa stiamo molto bene, lo testimoniano anche i 25 punti nelle ultime nove gare, ma ciò non può bastare, dovremo scendere in campo convinti e con un unico obiettivo, vincere, senza fare calcoli”.

fagnano-arsaghese_20QUI ARSAGOClaudio Piana, uno che di playoff se ne intende, la vive così: “E’ un playoff che abbiamo voluto fortemente, lo abbiamo costruito passo dopo passo, ce lo siamo sudato, ora ci siamo ed è bellissimo. Ce lo godremo ma allo stesso tempo siamo sereni e consapevoli di potercela giocare a viso aperto anche in casa del Fagnano, squadra per cui nutriamo massimo rispetto, ma che non temiamo, siamo carichi e pronti per fare la nostra gara”. 5° classificati con 57 punti, un signor campionato: ve lo aspettavate?Personalmente avevo fatto una scommessa con me stesso, non volevo dimostrare niente a nessuno, ma volevo darmi una nuova possibilità…ora non so se la scommessa l’ho vinta, forse sì, perché io e i miei ragazzi ci siamo, nonostante fossimo partiti a fare spenti, ad oggi abbiamo gli abbaglianti accesi, ed occhio perché talvolta gli abbaglianti accecano, perciò che vinca il migliore!”, afferma togliendosi anche qualche sassolino dalla scarpa.

VALCERESIO BELFORTESE 16 casaroliQUI BELFORTESE – Secondo anno in prima categoria, secondo playoff, vorrà dire qualcosa? Assolutamente sì, questa Belfortese sa stupire e non ha nessuna intenzione di smettere di farlo. Così mister Casaroli:E’ stata una bella settimana, iniziata con un match da dentro o fuori come quello col Gorla che ci ha messo a dura prova ma che ha anche dimostrato la consapevolezza che abbiamo raggiunto, ora voglio sperare che la sfida di sette giorni fa sia stato il nostro trampolino di lancio per questo finale di stagione”. La prossima, però, non sarà da meno, con un avversario che ritorna, la Valceresio, ex squadra proprio del tecnico: “Le ho provate tutte le emozioni, quelle di coppa, quelle di campionato in casa in un match infinito ed anche il ritorno al Peppino Prisco, stadio in cui sono cresciuto, ora c’è da mettere da parte ogni briciolo di emozione, c’è una partita da vivere con la massima attenzione ma per quello che è, anzi c’è la partita, quella per cui si lavora tutta una stagione, quella da vincere a prescindere dal fatto che un pareggio ci vedrebbe gioire lo stesso, noi vogliamo davvero vincerla e faremo di tutto per riuscirci”.

VALCERESIO BELFORTESE 17 roncoroniQUI VALCERESIO – Serenità anche ad Arcisate come conferma lo stesso coach Roncoroni:Ci siamo preparati bene, come se fosse una partita come le altre anche se la posta in palio è alta, affrontiamo lo stesso avversario per la 4° volta, direi che ormai lo conosciamo, tra l’altro penso sia una squadra che sa giocare molto bene e molto ben allenata”. Poi prosegue:Probabilmente non siamo nel periodo più brillante, siamo stati un po’ discontinui ultimamente, ma questa è una gara secca e può succedere di tutto, abbiamo comunque le carte in regola per fare bene. Rammaricati di giocarla fuori casa? Sì, molto, ma non per il doppio risultato, ma perché l’atmosfera del Peppino Prisco è unica, peccato, cercheremo comunque di fare un bel regalo ai nostri tifosi”.

Piazze calde, mister carichi al punto giusto, l’infinita ed imprevedibile stagione della prima categoria, passa da questa grande “festa” ma…toglietevi lo smoking ed indossate l’imbragatura, tenetevi forte, l’obiettivo numero uno è avvicinarsi almeno un po’ alla vetta…si inizia a “salire”.

PLAYOUT GERENZANESE – LUINO

Mariella Lamonica