Federica Stufi, sarà lei la capitana biancorossa 2017/18?Io capitana? Cosa dire (sorriso a trentadue denti)…mi piacerebbe tantissimo”.
L’abbiamo lasciata così poco più di una settimana fa, quando alla presentazione della UYBA 2017/18 ci confessava in un mix di entusiasmo e d’imbarazzo, la sua voglia di essere ancora più leader. Proprio in quell’occasione, però, ci ha spifferato cosa si aspetta da questa stagione perché, anche se le partite che contano sono ancora “lontane”, (15 ottobre a Novara), l’inizio è stato scoppiettante già a partire da presentazione e allenamenti a porte aperte: un successone.

23 Casalmaggiore-UYBA by molinari salutoFederica che te ne pare di tutto ciò?
Meraviglioso, qui c’è un clima impagabile, già i primi allenamenti a porte aperte lo dimostrano con tante persone venute a sostenerci, che poi non c’erano dubbi sul fatto che fosse così, ma queste emozioni sono sempre travolgenti”.

Compagne già conosciute nella passata stagione ma anche diversi volti nuovi, cosa pensi della campagna acquisti?
La società ha fatto davvero un ottimo lavoro a 360°, puntando su giocatrici dall’alto tasso tecnico e caratteriale, e soprattutto questo lato potrebbe essere la nostra arma in più, anche perché, con tutto il rispetto per le ragazze che l’anno scorso che hanno lottato con me, questa è stata un po’ la nostra pecca, ad oggi invece vedo un gruppo più equilibrato e più stabile: ci sono ragazzze più giovani ed altre più esperte, Gennari è una garanzia sotto tutti i punti di vista, Michelle (Bartsch) la conosco ed è un martello, il gruppo proveniente dal Club Italia sarà un’altra risorsa fondamentale, ripeto la società ha costruito una rosa molto competitiva ed io non vedo l’ora di iniziare”.

Si prospetta un campionato durissimo, con tante squadre che si sono rafforzate molto, quali saranno le difficoltà principali?
Innanzitutto dobbiamo guardare noi stesse, cercare di amalgamarci il prima possibile, dobbiamo incanalarci subito nella direzione giusta, anche se è ovvio che ci vorrà un po’ di tempo, abbiamo cambiato il palleggio e sia Orro che Dall’Igna sono molto in gamba ma bisognerà comunque affinare l’intesa, abbiamo poi giocatrici portate anche a difendere e a farlo bene, questo sarà un vantaggio per noi centrali e in generale per chiunque attaccherà perché una buona ricezione permette di colpire con più efficacia, ci vorrà un po’ di tempo e penso che la miglior Uyba la si vedrà nella seconda parte di stagione, ecco perché dobbiamo essere brave a trovare al più presto la quadra giusta”.

stufiChe ci dici delle avversarie?
L’asticella di questo campionato si è alzata, inutile nasconderlo, Novara parte da favorita per il titolo che ha conquistato, ma in realtà sono tutte avversarie agguerrite, diciamo che sulla carta ci sono formazioni più forti della nostra ma dobbiamo solo pensare a noi perché possiamo davvero giocarcela con chiunque”.

Quali sono i tuoi obiettivi personali?
Devo sicuramente migliorare, nella fast che è il mio cavallo di battaglia così come a muro e in battuta, in tutto insomma (ride), dobbiamo essere brave a far emergere le nostre individualità prima e sommarle poi con quelle delle compagne; poi ovviamente vorrei avanzare in Coppa Cev, vorrei un’altra finale e vorrei anche non perderla”.

Te la senti di fare una promessa ai tifosi?
Ma certo: prometto che se il Palayamamay sarà pieno e caldo come me lo ricordo io vi daremo grandi soddisfazioni, qui dentro ci saranno tante belle battaglie, faremo di tutte per vincerle”.

Mariella Lamonica