Al via domani sera le Final Four di Coppa Italia di A1 femminile. Sotto alla cupola del Mandela Forum di Firenze, Imoco Conegliano, Igor Volley Novara, Savino Del Bene Scandicci e Liu Jo Nordmeccanica Modena si sfideranno per conquistare prima la finalissima di domenica alle ore 18 e poi alzare al cielo il trofeo, un anno dopo la Foppapedretti Bergamo, vincitrice nel 2016 a Ravenna.
Semifinali e finale saranno tutte trasmesse in diretta esclusiva e in alta definizione su Rai Sport + HD. I biglietti saranno in vendita nelle ricevitorie VivaTicket fino al 5 marzo e direttamente alle casse del Nelson Mandela Forum sia sabato 4 che domenica 5 marzo a partire dalle ore 14.00.
Ad alzare il sipario sulla due giorni di grande volley fiorentino sarà la semifinale tra le campionesse d’Italia in carica di Conegliano e Novara di coach Fenoglio e di Francesca Piccinini (ore 18 di domani); a seguire, scenderanno in campo Scandicci, che gioca quasi in casa, e Modena.

CONEGLIANO – Le Pantere, che la stagione scorsa si sono cucite lo scudetto sul petto e che l’8 dicembre hanno festeggiato la Supercoppa Italiana (3-1 contro Bergamo), vogliono mettere il loro nome anche sull’albo d’oro della Coppa Italia, un trofeo che al club veneto manca.
Conegliano arriva all’appuntamento da favorita: leader indiscussa in campionato dove ha fatto il vuoto dietro di sé, alle semifinali di Champions League che organizzerà nel palazzetto di casa e in semifinale anche di Coppa Italia grazie alla facile doppia vittoria contro Bolzano. Le ragazze allenate da coach Mazzanti non perdono in campionato dal 15 novembre (3-1 a Cremona contro Casalmaggiore) e nelle ultime sei gare hanno lasciato alle avversarie soltanto un set (nel 3-1 casalingo contro Casalmaggiore).

Ad una rosa già di altissimo livello costruita in estate, la società ha aggiunto in corsa anche le due schiacciatrici statunitensi Fawcett e Robinson che hanno preso subito il posto da titolare e stanno avendo un ottimo rendimento. Sul taraflex di Firenze dovrebbero scendere in campo Skorupa in palleggio, Ortolani opposta, De Kruijf e Folie al centro, Fawcett e Robinson schiacciatrici di banda e De Gennaro libero.

NOVARA – Le piemontesi allenate da coach Fenoglio hanno staccato il pass per le Final Four eliminando ai quarti di finale la UYBA. Le azzurre si sono aggiudicate ad inizio di gennaio entrambi i confronti e non hanno lasciato scampo ad un Busto sempre in difficoltà e che già all’andata al Palayamamay era andato sotto 0-2 prima di portare Novara al tie-break, poi perso.
Piccinini e compagne arrivano all’atto finale della Coppa Italia reduci dal 3-0 casalingo rifilato a Monza domenica scorsa. Questo risultato ha messo fine alla striscia negativa di 3 ko di fila (3-2 a Firenze, 0-3 in casa contro Conegliano e 3-2 a Modena) e ha rilanciato la squadra al terzo posto in classifica, a +2 dal quarto posto occupato da Bergamo.

Contro Conegliano, formazione contro cui dovranno vedersela in semifinale, le novaresi hanno perso entrambi i confronti stagionali: 3-2 in Veneto e 0-3 a Novara il 15 febbraio scorso che ha evidenziato le difficoltà a contenere in particolare le centrali delle Pantere (8 punti con il 67% di Folie e 13 punti con il 65% di De Kruijf), fattore che coach Fenoglio dovrà considerare molto attentamente nella preparazione del match.
Non dovrebbero esserci sorprese nel sestetto titolare: Barun Susnjar opposta alla palleggiatrice Cambi, Chirichella e Bonifacio al centro, Piccinini e Plak in banda e Sansonna libero.

SCANDICCI – La compagine allenata da coach Beltrami (subentrato in corsa a fine gennaio a Chiappafreddo) gioca praticamente in casa, essendo Scandicci una cittadina in provincia di Firenze. Questo potrebbe sicuramente dare una spinta in più a Rondon e socie e regalare il primo trofeo alla società toscana. Con l’arrivo di Beltrami, Scandicci è risalita in classifica in campionato e, al netto del ko per 3-1 del Palayamamay contro la UYBA, la sua squadra ha inanellato cinque successi su sei uscite. L’ultima gioia è venuta dal 3-2 vincente di Bolzano domenica 26 febbraio e ha consentito alla Savino Del Bene di portarsi al quinto posto con 31 punti, a tre lunghezze di vantaggio dalla UYBA; il quarto posto, invece, è lontano 6 punti.

Sono moltissime le ex farfalle in rosa: Havlickova, l’eroina del triplete in maglia biancorossa, Arrighetti, Meijners e Crisanti. Havlickova ha dimostrato in Trentino Alto Adige di essersi messa alle spalle qualche guaio fisico che l’ha tormentata nella stagione (26 punti, 5 muri e 49% in attacco) e anche Meijners sembra aver ritrovato la giusta verve (19 punti con il 43%); splendida la prestazione di Arrighetti (10 punti, 2 muri e 80% in attacco) così come quella della sua pari ruolo, la rivelazione Adenizia, autrice di 16 punti (4 muri e 55% in attacco). In più, Beltrami può contare su Loda che, a partita in corsa, può risultare determinante.
Il sestetto di partenza dovrebbe essere formato, al netto di sorprese, da Rondon-Havlickova, Adenizia e Arrighetti al centro, Meijners e Cruz in banda e Merlo libero.

MODENA – La Liu Jo Nordmeccanica Modena sfiderà in semifinale Scandicci e il confronto stagionale tra le due formazioni è sostanzialmente pari: 3-1 con vittoria di Scandicci in Toscana e 3-2 con successo di Modena al PalaPanini.
Lo stato di forma della Liu Jo appare ottimo e negli ultimi match Marcon e compagne hanno battuto in successione Novara, Casalmaggiore a Cremona (altro scalpo vincente contro le rosa dopo l’eliminazione ai quarti di Coppa Italia) e il Chemik Police in Champions League qualificandosi per i playoff a 6 della massima competizione europea.

Come Scandicci, anche Modena conta tra le sue fila diverse ex Busto: Marcon, Leonardi, Petrucci, Garzaro, Bianchini e l’ultima arrivata Caracuta che, da Palmi in A2, è stata ingaggiata come seconda palleggiatrice alle spalle di Ferretti. E’ proprio l’esperta regista a guidare l’orchestra bianconera che vede Brakocevic opposto, Belien e Garzaro al centro, Marcon e Ozsoy schiacciatrici di banda e Leonardi libero. Coach Gaspari, tuttavia, attinge molto dalla sua lunga panchina e inserisce sovente anche Caterina Bosetti e Bianchini, quest’ultima particolarmente decisiva con il suo servizio in salto.

 

IL PROGRAMMA 
SABATO 4 MARZO – semifinali
Conegliano-Novara (ore 18)
Scandicci-Modena (ore 20.30)
DOMENICA 5 MARZO
finale 1°/2° posto (ore 18)

Laura Paganini

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