Dopo la sconfitta di ieri contro Brescia, la BPM Sport Management deve accontentarsi della “finalina” per il 3° posto. Ad attenderli c’è la Canottieri Napoli di Fabio Baraldi, che ieri invece non è riuscito nell’impresa di battere la Pro Recco dopo che aveva trascinato i suoi nel derby con Posillipo.Il riscatto non arriva: la BPM Sport Management perde di misura la sfida con Napoli, che si mette così al collo la medaglia di bronzo. perdendo questo match la squadra di Gu Baldineti (oggi assente per squalifica) non accederà nemmeno alla Champions League.

PRIMO PERIODO – Il primo periodo è equilibrato con le squadre che si rincorrono e che alla fine chiudono sul 2 a 2. Alla zampata di Giorgetti in superiorità, risponde Gallo, il 2 a 1 arriva sempre in superiorità per mano di Campopiano ed è poi la BPM con l’uomo in più e con Bini a fissare il punteggio in situazione di parità

SECONDO PERIODO – Quando si ricomincia ad avere un piglio più deciso è proprio la formazione campana che passa prima con Baraldi e poi due volte con Giorgetti, di cui uno su rigore. C’è da scuotersi e dopo un paio di occasioni sciupate ecco Mirarchi andare a bersaglio per il 5 a 3. I mastini tentano la rincorsa, ma al tiro fuori di pochi millimetri di Luongo risponde nuovamente Baraldi che non perdona e a metà gara congeda tutti sul 6 a 3.

TERZO PERIODO – Al cambio vasca la prima squadra ad andare nuovamente in rete è sempre Napoli. Beffarda la parabola di Borrelli che batte Lazovic insaccando nell’angolino. Al di là del punteggio la sensazione è che la consueta solidità difensiva della BPM oggi stia un po’ mancando, così come il cinismo in zona gol. Ci vuole la mano forzata del bomber: eccola. Al minuto 5’10’’ si sblocca Petkovic con una conclusione che finisce dritta nel sette. L’estremo difensore della Canottieri si supera in più di un tentativo, non può nulla sul tiro di Mirarchi. 7 a 5. Ma nemmeno il tempo di riportarsi a -2, che il contropiede fulmineo di Napoli castiga nuovamente Razzi & CO, anche questa volta il marcatore a 18’’ dal termine è Giorgetti.

QUARTO PERIODO – Ultimo quarto di questa stagione, ultimo quarto di questa finale. La BPM deve dare tutto se vuole ribaltare la situazione e prendersi quel terzo gradino del podio che per tutto l’anno ha sempre avuto sotto i piedi. Ed invece non si mette bene per la BPM che dopo l’ennesimo legno, vede anche l’uscita di scena di Luongo che riceve un colpo ed è costretto ad abbandonare la vasca. E’ il momento di tirare fuori gli artigli: Gallo risponde presente, 8 a 6 (in superiorità). E’ un mezzo miracolo quello di Lazovic su Gitto, ed è un gol fondamentale quello realizzato da capitan Razzi subito dopo. 8 a 7. E’ un match apertissimo ora e più vivo che mai con i giocatori che non se le mandano certo a dire. A 2’18’’ dal termine è time out, c’è da mantenere i nervi saldi per trovare i pertugi giusti e colpire. Rossa tira nuovamente giù la saracinesca quando manca un minuto, c’è l’ultimissima chance per la BPM. Sembra un destino scritto, Bini e Gallo si vedono negare la gioia del pareggio dalla solita manona del portiere avversario, E’ un assedio ed un mix di urla, i mastini tentano in tutti i modi di allungare il match ai supplementari ma non c’è più nulla da fare. La sirena è una sentenza: la Canottieri Napoli vince 8 a 7 e festeggia, tanta l’amarezza nei volti di Razzi e compagni.

IMG_8821

I COMMENTI

“Questa partita era importante perché ci avrebbe garantito l’accesso in Champions League – ha dichiarato Gianni Averaimo – La sconfitta di ieri contro Brescia ha influito sicuramente sul morale e oggi siamo entrati in acqua troppo molli. Dall’altra parte avevamo un avversario che ha approcciato bene il match sin dall’inizio. E a nulla è valso il forcing finale. E’ una sconfitta che fa male – continua – ma anche da partite come questa c’è molto da imparare. Ripartiremo da qui. Dispiace per il Presidente Tosi – conclude – lui mette sempre tanta passione e impegno in questo sport. Avremmo voluto ripagarlo con una vittoria”.


CC Napoli – BPM Sport Management 8-7
Parziali: 2-2, 4-1, 2-2, 0-2
CC Napoli (tra parentesi i gol): Rossa, Buonocore, Maccioni, Baviera, Giorgetti (4), Borrelli (1), Dolce, Campopiano (1), Gitto, Velotto, Baraldi (2), Esposito, Vassallo. All. Zizza.
BPM Sport Management (tra parentesi i gol): Lazovic, Gallo (2), Gitto, Valentino, Blary, Petkovic (1), Luongo, Jelaca, Mirarchi (2), Bini (1), Razzi (1), Deserti, Viola. All. Zimonjic.
Arbitro: Riccitelli, Taccini.
Spettatori: 500 ca

Inviata Mariella Lamonica