Un weekend che sa di vacanza, un sabato al sapor di domenica, una giornata di festa, è il giorno dedicato a Erika Gibellini, la quindicenne figlia dello steward del Varese Max venuta a mancare nel febbraio del 2016 per colpa di un male incurabile, un cancro maledetto che però non è riuscito a portarsi via il suo sorriso, presente nel cuore di tutti quelli che animano lo stadio.
Oggi, tantissimi bambini, genitori e tutti i tifosi della Curva Nord del Varese lo stanno commemorando con una grandissima raccolta benefica: allo stadio “Franco Ossola” c’è la seconda edizione di Fuck The Cancer che quest’anno vuole ricordare anche tanti altri bambini e ragazzi che hanno lottato coraggiosamente contro un male più grande di loro.
Gonfiabili, maghi, giochi, tornei, sole, birra, cibo, tanto intrattenimento e soprattutto tanta attesa per l’asta benefica delle maglie che dalle 18.30 partirà sul palco. Appuntamento da non perdere e chiusura in bellezza con il concerto fino a mezzanotte. L’intero ricavato sarà donato alla Fondazione Giacomo Ascoli.
Elisa Cascioli
(Foto di Luca Mutti)