Per conoscere i gironi della Serie D bisogna ancora attendere. La geografia del prossimo campionato sarà ufficializzata alla fine del mese di luglio, ma si possono già fare delle ipotesi. Proprio la Lombardia è la regione più numerosa con 25 formazioni al via che potrebbero aumentare. Sono in ballo, infatti, sia il possibile ripescaggio del Legnano, retrocesso ai playout, che la possibile ripartenza del Como, squadra che non è riuscita ad iscriversi alla Lega Pro e che va verso il fallimento.

I rispettivi derby con Pro Patria e Varese darebbero un fascino incredibile al campionato, anche se, ne siamo certi, difficilmente sarebbero inserite tutte nello stesso girone, giusto un anno fa la Pro Patria venne inserita nel Girone B proprio per evitare gli incontri con Varese e Legnano, e in ogni caso non si registrerebbero stadi pieni. Lo scorso anno fu vietato ai tifosi biancorossi di assistere al derby contro i lilla allo stadio “Mari”.

Tra le big lombarde ci sono anche il Lecco, per storia, e il neopromosso Pavia voglioso di tornare nel professionismo. Senza poi dimenticare le altre squadre dalle grandi ambizioni come la Bustese Milano City e la Caronnese. Con ogni probabilità la Lombardia sarà spaccata in due: le squadre a ovest dovrebbero confrontarsi con le sette piemontesi: Bra, Borgosesia, Chieri, Gozzano, Casale, e le new entry Castellazzo Bormida e Borgaro; quelle a est sfidare invece una parte del Veneto, altra regione numerosa con 16 formazioni al via, e le due del Trentino (Dro e Trento).

Le 8 liguri potrebbero affrontare l’alta Toscana e l’Emilia. A chi andrà la tanto temuta (per i costi di trasferta) Sardegna? Lo scorso anno le squadre sarde incrociarono le formazioni umbre, laziali, abruzzesi e marchigiane, quest’anno potrebbero vedersela con Liguria e Toscana? Tra le ipotesi accreditate c’è anche quella che potrebbero affrontare qualche lombarda. E’ ancora tutto da stabilire, quali saranno le sorprese? Bisogna ancora attendere.

Il campionato partirà domenica 3 settembre.

Ecco un’ipotesi dei gironi A e B escludendo la partecipazione di Legnano e Como e tenendo presente solo delle squadre aventi diritto ad iscriversi ad oggi:

GIRONE A: Arconatese, Borgosesia, Borgaro, Bra, Bustese, Caronnese, Casale, Castellazzo Bormida, Chieri, Folgore Caratese, Gozzano, Inveruno, Oltrepovoghera,  Pro Sesto, Pavia (o Seregno), Pro Patria, Varese, Varesina.

GIRONE B: Caravaggio, Ciliverghe Mazzano, Ciserano, Crema, Darfo Boario, Dro, Grumellese, Lecco, Pergolettese, Ponte San Pietro Isola, Scanzorosciate, Seregno, Virtus Bergamo, Trento, Rezzato, Lumezzane, Virtus Vecomp Verona, Fiorenzuola.

Elisa Cascioli