Un risultato amaro e una prestazione deludente con più luci che ombre. Salvatore Iacolino commenta così la sconfitta nella partita più attesa: “La gara l’abbiamo fatta noi giocandola abbastanza bene fino agli ultimi 30 metri, come sempre, ci mancano e dobbiamo migliorre. Fin lì ci arriviamo bene col gioco. Ho visto buona scorrevolezza, possesso palla, poi qualcosa ci manca, ma comunque non meritavamo assolutamente di perdere. Mi dispiace e so quanto ci tenevano i tifosi, mi dispiace proprio quello”.
Il Varese è stato poco cattivo? “La nostra età è molto giovane, tolti due vecchi, in campo avevamo nove giovanissimi. Loro sono squara più esperta e scaltra, ma non cambio i loro uomini coi miei. Ci è mancato solo il risultato. Il pareggio sarebbe stato più giusto; le occasioni migliori sono state le nostre, ci è mancato il gol”.
I biancorossi hanno subito gol su errore del portiere: “C’è stato un primo errore perché la palla andava respinta lateralmente e non fuori. Loro l’hanno recuperata e abbiamo preso un gol bruttissimo – ammette -. Il portiere? Non lo so, forse era troppo sulla linea di porta, magari andando un metro più avanti non sarebbe finito dentro la porta con la palla, ma sono cose che capitano.Rivedremo le immagini per capire gli errori”.
Infine, cosa dire sugli scontri sugli spalti? “Mi interessa la partita e basta – conclude -. Non voglio commentare queste cose”.
Delusione nelle parole dell’attaccante Longobardi: “Ho scoperto a 35 anni di riuscire ancora ad emozionarmi in campo; l’applauso a fine partita stato qualcosa di impagabile. Brucia tanto per questo. Fa tanto male, la prima sensazione è stata quella di grande scoramento. Adesso che è passato qualche minuto sale la voglia di ripartire subito. Questa gente se lo merita”.
Queste le parole del neopresidente del Como, Massimo Nicastro: “La squadra mi è piaciuta, ha dimostrato carattere e spero continui così. L’abbiamo costruita in poco tempo e ha ancora bisogno di amalgamarsi. La vittoria di oggi? Meritata”. Sugli scontri dice: “Purtroppo la considero una pagina nera. non appartengono allo sport e al mio modo di vederlo. Spero si riesca a neutralizzare questo fenomeno. Il tifo colorato e verbale è una cosa positiva, venire alle mani è no. Penso si sarebbe dovuto intervenire prima”.
Soddisfatto l’allenatore biancoblù Andreucci: “Il Varese è partito molto bene, è bella squadra e noi siamo stati molto timidi all’inizio. Poi loro hanno allentato la tensione e noi siamo diventati più precisi. La partita è stata combattuta e maschia in campo, sufficientemente corretta. Nella ripresa loro sono scesi in campo per vincere e noi per pungere, il gol ci rende felici. Siamo in un momento in cui dobbiamo crescere parechio, siamo un po’ in ritardo come preparazione e in ogni dettaglio dobbiamo stare attenti. Dobbiamo recuperare condizione”.
Infine, sugli episodi tra tifosi: “Tifo e sfottò ci stanno, ma senza superare il limite. Partita vibrante, ci piacerebbe che lo spettacolo fosse in campo non in tribuna. Ragazzi rimasti con la testa in campo”
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Elisa Cascioli
