Nonostante le difficoltà riscontrate sul campo del Borgaro e la vittoria mancata, mister Iacolino è “soddisfato della prestazione” dichiara. “Non sono invece contento del risultato perché meritavamo di più. Non commento tutti gli episodi a sfavore – dice -: un rigore negato dopo cinque minuti, un gol annullato ingiustamente e un gol preso su un fallo inesistente” recrimina il mister del Varese”.
Merito anche agli avversari: “Abbiamo incontrato una buona squadrfa e non so quanti verranno a vincere qui. Aver pareggiato allo scadere è un buon segno, una squadra senza carattere l’avrebbe perso”.
Questa la sua analisi sulla gara: “Nel primo tempo abbiamo cercato di sfondare centralmente dove loro erano ben messi, hanno difeso in dieci dietro la palla e per noi è diventato difficile. Poi nella ripresa abbiamo allargato il gioco e fatto meglio. Purtroppo ci è mancata la qualità negli ultimi 25 metri. I due attaccanti hanno fatto gli stessi movimenti andando incontro al pallone con nessuno che poi andava in profondità”.
Sugli avversari commenta: “Ci hanno messo grinta, carattere e fisicità giocando la partita della vita. Da parte nostra è mancato l’uno contro uno, il saltare l’uomo. Repossi quando starà meglio potrà darci questo.
é soltanto la prima di campionato, vinciamo subito domenica questo derby col Comoe poi diventerà buono anche questo pareggio”.
In chiusura “ringrazio gli splendidi tifosi che ci hanno incoraggiato tutta la partita, la squadra ha dato tutto”.
L’autore del gol è stato Careccia: “Ho visto il cross che partiva, ho cercato di vedere la posizione degli uomini, ho preso il tempo e staccato cercando di mettere cattiveria per impattare il pallone. Abbiamo portato a casa un punto molto importante per come si era messa la partita, ma si poteva sperare in qualcosa di più. Il mio ruolo? Nasco centrocampista ma sono a completa disposizione”.
Queste le parole di Russo, mister del Borgaro: “Ci contavamo tutti quanti. Purtroppo c’è stato l’errore dell’arbitro perché c’era una punizione per noi. Il portiere ha sbagliato il tempo, peccato percché avevo detto di non rischiare sulle uscite. Era al suo esordio e non ha sbagliato nulla fin lì. Eravamo Davide contro Golia e sono orgoglioso che siamo riusciti ad uscire indenni”.
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Elisa Cascioli