Primo giorno di scuola per la Varesina che oggi pomeriggio si è radunata agli ordini di Spilli per iniziare la preparazione. Primi tre giorni di lavoro a Venegono Superiore, poi, martedì pomeriggio, partenza per il ritiro di Carpineti. Qui, sull’Appennino emiliano, i rossoblù si testeranno per la prima volta nell’amichevole di giovedì 27 contro la Lucchese alle 18. Amichevole anche il 4 di agosto con un avversario da decidere; l’appuntamento allo stadio è invece il 9 agosto quando arriverà il Lecco; infine il 17 partitella contro il Verbano.
Tra le new entry, occhi puntati su Marco Giovio, la punta ex Varese: “Conoscevo ambiente e società e ho accettato questa piazza per la serietà di queste persone. Spero di ripagare la loro fiducia sul campo. Voglio dare un grosso contributo alla causa e arrivare in dobbia cifra. Il mio obiettivo è di riscattare la scorsa stagione. Incontrare il Varese? Giocare il derby è bello, ma per me è indifferente, ogni avversario vale l’altro. La Varesina mi voleva già lo scorso anno, quando sono venuto a giocare qui da avversario sono rimasto colpito dal campo molto bello. Venire qui era già nella mia testa, ci siamo risentiti ed eccomi qua”.
Tra i confermatissimi c’è Max Di Caro, al suo quinto anno in rossoblù: “Vogliamo dimostrare di essere una squadra importante e fatta bene. I miei stimoli sono sempre gli stessi: grande voglia di dimostrare e di crescere. Sicuramente l’obiettivo è di soffrire meno dello scorso anno che è stato importante per capire tante cose, non dobbiamo commettere stessi errori e iniziare subito bene. Andare in ritiro ci farà bene per riposare meglio e conoscerci più a fondo. Il ds? E’ un vulcano, trasmette tantissimo e sarà un riferimento da seguire. La partita che mi piacerebbe giocare è sicuramente il derby col Varese perché porta tanto pubblico. In campionato cercheremo di essere la mina vagante”.
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