Un, due, tre, Caravaggio! O (se preferite), il sabato del Caravaggio. A chiudere gli otto giorni biancoblu mancano giusto i bergamaschi di Bolis (domani ore 15, stadio “Speroni”). Gara inevitabilmente figlia di quanto occorso domenica con il Pontisola e mercoledì con la Virtus Bergamo. Consapevole dei trabocchetti della tripla, Ivan Javorcic si tiene coperto: “Di queste tre partite quella di domani è la più imprevedibile. Abbiamo speso tante energie, anche mentali e l’avversario è al livello delle altre due incontrate. In più, arriveranno con la spensieratezza di non aver niente da perdere”.                              

Formazione fatta. In campo 3-5-2 con Guadagnin in porta; Molnar, Zaro e Scuderi in difesa; Cottarelli, Gazo, Pettarin, Pedone e Galli in mediana; Santana e Gucci in avanti. Nel dettaglio, rientra Zaro, Colombo è a mezzo servizio (botta con abrasione al polpaccio) mentre Chiarion è out. Oltre (ovviamente) a Disabato e Le Noci. Istruzioni per l’uso, sempre a cura di Javorcic: “Noi abbiamo le nostre armi e contiamo su quelle. Voglio sottolineare l’importanza di Gucci che ci ha fatto diventare più offensivi e ha mancato il gol di poco. Certo, anche il recupero di Bortoluz è importante”. Il mestrino ha chiuso la mattinata dilettandosi a Subbuteo col Piso (nel pomeriggio al Pro Patria Museum, quarta edizione del Torneo “Giannino Magni”). Oggi le mani, domani i piedi. Destino di un bomber.     

I 20 convocati per il match di domani (ore 15, stadio “Carlo Speroni”) con il Caravaggio:
Portieri: Guadagnin (99), Mangano (99)
Difensori: Colombo, Marcone (98), Molnar, Scuderi (98), Ugo (97), Zaro
Centrocampisti: Arrigoni (97), Cottarelli (98), Galli (97), Gazo, Ghioldi (99), Mozzanica, Pedone, Pettarin
Attaccanti: Agosti (99), Bortoluz (97), Gucci, Santana

          Giovanni Castiglioni