Provando a dare un senso al post di una partita il cui senso è stato unico, Ivan Javorcic recupera le supposte ansie della vigilia: “Temevo questa partita. Siamo stati bravi ad interpretarla. E’ stato determinante sbloccare la gara. Poteva complicarsi. Anche oggi abbiamo messo qualcosa di nuovo come giocare senza Santana dall’inizio. Hanno fatto tutti un passo avanti, soprattutto i giovani”. Dedica tecnica a Beppe Le Noci, stella più attesa e (forse) non ancora completamente compiuta: “E’ un giocatore di squadra. Oggi mi è piaciuto per come si è divertito giocando”.

Marcature aperte da Niccolò Gucci, bomber di complemento in un attacco a numero chiuso: “Sono contento. Non dico che vivo per il gol ma anche per quello. Ma sono sempre i compagni a metterti nella condizione di segnare”. Il discorso va inevitabilmente a parare sul ruolo in rosa. Attaccante di riserva o punta complementare? “Ho la fortuna di giocare con due che non c’entrano nulla con la categoria. Cosa mi aspetto per domenica? Ci sono ancora tre allenamenti. Farò il mio meglio”. E se la Pro Patria fosse davvero la favorita del Girone? “Ce la giochiamo”. Forse vorrebbe dire di più. Ma (per il momento), meglio stare allineati e coperti.                                                          

Giovanni Castiglioni

LA PARTITA