La pazienza (di solito) è una virtù. Domani a Dro (ore 15, stadio “Comunale Oltra”), potrebbe però non esserlo. Sentite Ivan Javorcic: “Non dobbiamo perdere tempo. La partita andrà fatta subito dall’inizio. Con umiltà, determinazione e voglia di vincere. Ma sarà dura perché troveremo insidie e parecchi ostacoli. Non hanno ancora perso in casa. Non hanno ancora subito gol e l’anno scorso la Pro Patria là ha perso. Tutti numeri che fanno pensare”. Tra gli ostacoli da affrontare, anche l’assenza di Disabato. Per Dido ricaduta muscolare e condizioni da valutare con attenzione nei prossimi giorni. Lo spalatino fa buon viso a cattivo infortunio: “Ci sarà Pedone che ha bisogno di mettere minuti e vedrete che col tempo diventerà decisivo. Comunque ho fiducia nei ragazzi e nel collettivo”.
Formazione? Rifinitura alla mano, facciamo 3-5-2 con Guadagnin tra i pali; Colombo, Zaro e Scuderi dietro; Cottarelli, Gazo, Pettarin, Pedone e Galli in mezzo; Santana e Le Noci in attacco. Spicca la possibile assenza dal primo minuto dell’ex Molnar a beneficio di Colombo: “E’ un’opzione. Per noi Riccardo è una grande risorsa”. Nel frattempo per Bortoluz si starebbe avvicinando l’ora del rientro in gruppo (all’ingrosso una settimana).
Tornando ai gialloverdi trentini, non si può che mettere l’accento sulla cultura difensiva. Grazie ad Ischia in panchina e al suo alter ego Tobanelli in campo: “E’ vero. Con la sua esperienza di campo ha saputo dare una grande organizzazione. E poi in casa si esaltano. Non ci regaleranno niente”. Un trappolone, insomma. Da affrontare con tante virtù. Ma non la pazienza.
I 20 convocati per il match di domani (ore 15, stadio “Comunale Oltra”) con il Dro Alto Garda:
Portieri: Guadagnin (99), Mangano (99)
Difensori: Colombo, Marcone (98), Molnar, Scuderi (98), Ugo (97), Zaro
Centrocampisti: Arrigoni (97), Chiarion (98), Cottarelli (98), Galli (97), Gazo, Ghioldi (99), Mozzanica, Pedone, Pettarin
Attaccanti: Gucci, Le Noci, Santana
Giovanni Castiglioni