Vigilia di finale di ritorno di Coppa Cev tra Unet Yamamay Busto Arsizio e Dinamo Kazan. E, come ogni vigilia che si rispetti, i coach e le due capitane sono state le protagoniste della conferenza stampa pre-partita.

I primi a prendere la parola sono stati i rappresentanti del club ospite. La bulgara Elitsa Vasileva, che in Italia ha giocato con la maglia di Cremona, Perugia e Bergamo, ha spiegato: “Aver vinto in casa per 3-1 vuol dire che domani ci bastano solo due set. Tuttavia questo non ci deve fare rilassare, giochiamo al Palayamamay e il pubblico italiano potrà essere un fattore importante per la Unet Yamamay. Credo che domani vincerà chi sbaglierà di meno“.
Perepelkin, secondo di coach Gilyazutdinov, non vuole che le sue giocatrici abbassino la guardia: “La partita di domani sarà difficile, come quella di Kazan. All’andata abbiamo avuto dei momenti molto buoni, ma abbiamo anche avuto abbastanza fortuna in alcune circostanze“.

Dall’altra parte, la capitana biancorossa Giulia Pisani: “Penso che all’andata all’inizio eravamo molto contratte, ma poi ci siamo sciolte. Domani sarà un’altra battaglia, siamo in casa nostra e il nostro pubblico è pronto a sostenerci. E’ ancora tutto da decidere. Dovremo battere bene e non dovremo ripetere gli errori dell’andata dove abbiamo sprecato diverse occasioni“.
Coach Marco Mencarelli racconta come è stata preparata la sfida: “Tornati dalla Russia abbiamo sfruttato il tempo per rigenerare le nostre energie fisiche e per cercare qualche soluzione di gioco diversa rispetto all’andata. Non credo che il numero degli errori delle due squadre sarà determinante domani. Le nostre migliori partite dell’anno non sono state quelle in cui abbiamo sbagliato meno. Dobbiamo rischiare per non fare prendere il sopravvento alle avversarie“.

L.P.