Dieci. Non è un semplice numero. E’ una filosofia. L’aritmetica applicata alla fantasia, al sogno, allo stupore. Chi mastica Football capisce. E’ il marchio del campione, è il desiderio di ogni bimbo. Il Dieci è il porto dei sogni incrociati, è Il Capitano Marcel, è il pirata Long John Silver, è Odisseo, è l’astuzia, la scaltrezza. Per noi biancorossi è in odore di santità.

Sin dagli albori, la Scuola Calcio targata Varese ha proposto un’idea di Calcio certamente agonistica senza penalizzarne la valenza educativa. Legioni di bambini scoppiettanti di energia hanno frullato il Sintetico Speroni sin dal lontano 2004, alcuni realizzando i loro sogni, altri traendo giovamento dal sapere motorio dispensato dagli Alleducatori biancorossi e orientandosi, in seguito, verso approdi sportivi diversi.

Ecco la differenza. Il nostro obiettivo è inculcare l’amore per lo Sport, qualunque esso sia, lontano anni luce dai manovali del movimento, Lestrigoni ululanti, pappagalli che riproducono toni e movenze dei professionisti, senza averne né la competenza e tantomeno la capacità. E partimmo con il PROGETTO BIMBO, Attività Motoria educativa propedeutica al Gioco del Calcio per i bambini tra i 3 ed i 5 anni. Fu un successo, copiato da molti con grande nostra soddisfazione, poiché capimmo che avevamo tracciato un sentiero, imboccato, ancora oggi, da molte Società Sportive. La Storia parla per noi. I fatti sono incontestabili.

Negli anni, la Scuola Calcio A.S.Varese 1910, ora Scuola Calcio Varese, è cresciuta, imponendosi, grazie allo straordinario lavoro dell’Ammiraglio Cosimo Bufano sul cassero di poppa ed agli Allenatori e Dirigenti all’abbordo, all’attenzione dell’intera penisola. Veleggiamo, dunque, verso i sicuri approdi del Calcio Educativo. Ed eccoci al PROGETTO DIECI, UN’ESPERIENZA MOTORIA NECESSARIA PROPEDEUTICA AL GIOCO DEL CALCIO dedicato ai bambini delle Scuole Materne.
Dieci lezioni negli Istituti che ne faranno richiesta. Dieci incontri di gioco, passione, divertimento per consolidare gli schemi motori di base e fare amicizia con il pallone, che diventa il cucciolo da accudire, il peluche da coccolare. E poi, con le Maestre ed i Genitori, tutti allo Stadio per vivere da vicino ciò che è la partita “dei grandi”, con il giro di campo, l’emozione del pubblico, la festa di colori. La strada verso Itaca è un viaggio lungo e pieno di scoperte. Con il Galeone biancorosso è ancora più bello.

IL PROGETTO
Il gioco del calcio è uno sport formativo ed in età prescolare e scolare del primo ciclo (fascia dai 3 ai 7 anni) concorre all’ottenimento di un armonico sviluppo motorio attraverso l’evoluzione degli SCHEMI MOTORI DI BASE (STRISCIARE-CAMMINARE-CORRERE-SALTARE) e POSTURALI (FLETTERE-CIRCONDURRE-ELEVARE).

E’ nostra intenzione proporre, alle Scuole Materne ed Elementari che ne fossero interessate e a totale carico della Società , il PROGETTO DIECI, un ciclo di 10 lezioni di attività motoria legata al gioco del calcio, guidato da personale qualificato ISEF e Scienze Motorie della Scuola Calcio Varese con particolare esperienza con bambini delle fasce di età di competenza.

METODOLOGIA
Ciclo di 10 lezioni da svolgere, una volta per settimana, nella palestra della Scuola interessata in giorni ed orari da stabilire per un tempo di allenamento di un’ora a seduta, tempo che garantisce di sfruttare al meglio la capacità di attenzione del piccolo atleta, attraverso proposte generali e specifiche riferite al Gioco del Calcio, Coordinazione con e senza palla, Agilità, Ritmo, Destrezza, Gesto Tecnico e Fondamentali del Gioco del Calcio (Fermare la Palla, Passare la palla, Tirare in Porta).

Al termine del ciclo di lezioni, gli alunni saranno invitati a visitare lo Stadio Franco Ossola durante un allenamento della Prima Squadra, impegnata nel Campionato Nazionale di Serie D e poter , quindi, palleggiare e divertirsi con i giocatori . Alcuni dei calciatori saranno presenti anche durante le lezioni in palestra.

OBIETTIVI
-Perfezionamento e Consolidamento delle Qualità Motorie di base
-Apprendimento delle Capacità Coordinative riferire al Gioco del Calcio
-Addestramento al gioco di squadra, disputa di piccole partite e tornei interni amichevoli da parte di tutti gli alunni e le alunne senza esasperazioni agonistiche, per il gusto e la gioia di calciare un pallone.

LE 11 REGOLE DEL PICCOLO CALCIATORE DELL’ A. S. VARESE 1910
Gioco al Calcio perché…
1) IMPARO ad affrontare situazioni nuove
2) Supero le difficoltà e FORMO IL CARATTERE
3) Impegno la mente per trovare soluzioni motorie e scoprire cosa devo fare e DIVENTO PIU’ INTELLIGENTE
4) Metto in movimento tutte le parti del corpo e DIVENTO PIU’ FORTE
5) Amplio le mie conoscenze, stringo nuove amicizie e MI DIVERTO
6) Mi impegno, ascolto il mio Mister e GIOCO CON I MIEI COMPAGNI
7) Io sono nel PERIODO D’ORO DELLA MOTRICITA’, ho bisogno di sperimentare cose nuove per accrescere il mio bagaglio motorio
8) Per riuscire nel gioco e nell’attività mi devo IMPEGNARE, NON devo RINUNCIARE alle prime difficoltà, devo AVERE FIDUCIA nelle mie possibilità, ACCETTARE la sconfitta e NON ESALTARMI per i successi. Il mio Mister mi aiuterà a raggiungere gli obiettivi
9) Il gioco è un ottimo mezzo per sviluppare l’intelligenza, mi aiuta a RAGIONARE per trovare sempre la giusta soluzione. Il mio Mister ne inventa sempre di nuovi e MI STIMOLA a diverse attività
10) Il gioco del Calcio mi garantisce OSSA robuste e ben sviluppate, ARTICOLAZIONI mobili e resistenti per evitare le slogature, CUORE E POLMONI funzionanti per farmi giocare a lungo, SISTEMA NERVOSO sensibile per imparare più facilmente ed essere più abile negli esercizi
11) Il mio Mister mi insegna a COLLABORARE con i compagni ed a giocare CON e non CONTRO gli amici che sono nell’altra squadra

Marco Caccianiga – Responsabile Progetto Bimbo Varese Calcio