Giunta al giro di boa di metà ritiro, la Pro Patria si avvicina al primo (ed unico) test in programma nella quiete di Sondalo. Sabato alle 17 la rinnovata truppa di Ivan Javorcic battezzerà la stagione affrontando una Rappresentativa Locale. La sgambata servirà per smaltire le tossine della raffica di doppi allenamenti sostenuti in Valtellina (foto Aurora Pro Patria Official) e per fare un primo inventario (semi)agonistico della rosa a disposizione. Turotti ha in tasca un ultimo jolly da giocarsi sugli esterni. Le risultanze di queste prime settimane di lavoro (e il parere del tecnico biancoblu) potrebbero però anche spingere in un’altra direzione. In ogni caso, nessuna fretta.

Stessa cautela anche nel recupero di Giulio Mangano, portierone scuola Inter in stampelle il giorno del raduno causa distorsione galeotta rimediata per troppa voglia di ricominciare. La diagnosi di 20/30 giorni suggerisce un possibile rientro in servizio permanente effettivo post Ferragosto. Senza forzare, ovviamente. Nel frattempo, terapie di rito e difesa dei pali affidata (oltre a Monzani) all’ex Bassano Guadagnin.

Intanto, nell’attesa di conoscere la composizione dei nuovi gironi di Serie D (arcano svelato venerdì 4 agosto), è stato definito l’avversario dell’amichevole in programma allo “Speroni” sabato 19. A far visita ai tigrotti sarà il Fiorenzuola, formazione attualmente allenata da Alessio Dionisi e ormai da 15 anni a caccia della C (o Lega Pro). Per gli impegni ufficiali occorrerà pazientare fino a domenica 27 (Coppa Italia) e al 3 settembre (Campionato).           

Giovanni Castiglioni